Re Carlo III appare con Camilla, William, Kate e i nipoti per celebrare la fine della II Guerra Mondiale: tutti uniti contro il “pettegolezzo” lanciato da Harry

La pioggia sembra avere aspettato prima di cominciare a cadere copiosa. La famiglia reale, che era affacciata sul balcone di Buckingham Palace, è rientrata in tempo per evitarla, così come gli aerei militari e le Red Arrows che hanno concluso il Fly Past, il sorvolo, sulla folla che celebrava il VE Day, la fine della […] L'articolo Re Carlo III appare con Camilla, William, Kate e i nipoti per celebrare la fine della II Guerra Mondiale: tutti uniti contro il “pettegolezzo” lanciato da Harry proviene da Il Fatto Quotidiano.

Mag 5, 2025 - 17:47
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Re Carlo III appare con Camilla, William, Kate e i nipoti per celebrare la fine della II Guerra Mondiale: tutti uniti contro il “pettegolezzo” lanciato da Harry

La pioggia sembra avere aspettato prima di cominciare a cadere copiosa. La famiglia reale, che era affacciata sul balcone di Buckingham Palace, è rientrata in tempo per evitarla, così come gli aerei militari e le Red Arrows che hanno concluso il Fly Past, il sorvolo, sulla folla che celebrava il VE Day, la fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa.

I reali inglesi hanno salutato gli eroi che 80 anni fa hanno vinto il conflitto sconfiggendo i tedeschi, mostrandosi al completo, senza sbavature, senza colpi di scena. Il segno della stabilità che le ha permesso di sopravvivere alle tempeste e la continuità che l’ha trasformata nel simbolo di una intero paese era schierata su quel balcone senza fare sorprese e senza “guastafeste”.
Re Carlo III aveva salutato i veterani e i 1300 membri delle Forze Armate, con gli alleati della Nato, dagli spalti allestiti nel piazzale del Queen Victoria Memorial, quello che si immette sul grande viale pieno di persone festanti avvolte nella Union Flag.

Accanto a lui, Camilla, la sorella, principessa Anna con il marito e il fratello Edoardo con la moglie Sophie; poi William, Kate ed i bambini George, Louis e Charlotte che non si vedevano in pubblico dalla vigilia di natale, quando erano andati tutti insieme a messa a Sandringham.

Carlo III è apparso emozionato, commosso. Gli occhi un pò arrossati, forse dal vento freddo che è tornato a soffiare sopra Londra dopo una settimana di caldo estivo inedito a queste latitudini. I capelli, radi e bianchi, spettinati per un re stropicciato dalla vita, dalla malattia e dai guai familiari che gli stanno rovinando un trono atteso per 70 anni.
Le parole di suo figlio, il minore, fanno ancora male.

Venerdì sera Harry non si è risparmiato davanti alle telecamere della Bbc in uno show-down che pare aver messo la pietra tombale sulla possibilità di venire riammesso a corte. “Il re non mi parla più” e “chissà quanto gli resta da vivere” aveva detto, lasciando immaginare che forse lui sa qualcosa sulla salute del padre che in pubblico non si dice.
I tormenti di Harry bruciano forti a palazzo.

Venerdì quella intervista a sorpresa, per molti osservatori, è stata un autogol clamoroso. Se il duca del Sussex con una mano tendeva il ramoscello d’ulivo chiamando una “volontà di riconciliazione”, con l’altra dava fuoco alle polveri compromettendo definitivamente ogni margine di riconciliazione. Il sovrano avrebbe reagito con “frustrazione” e sarebbe stato “sconvolto” dalle parole del figlio che avrebbe fatto meglio a scrivere una lettera o alzare il telefono piuttosto che mettersi davanti alla tv per parlare di cose private, lavando i panni reali in piazza. Niente di più sbagliato per il rigido protocollo che ha permesso alla corona di sopravvivere, anche alle guerra, anche alla caduta di tutte le case reali europee, nonostante tutto e tutti.

Ma nonostante la lezione dello zio Andrea, che proprio grazie ad una intervista alla Bbc nel 2019 ha visto tramontare il suo ruolo a corte venendo eclissato (il più possibile), Harry ha tirato dritto e ha detto la sua, ancora una volta. La sentenza appena emessa dalla Corte di Londra gli aveva appena negato definitivamente il diritto ad avere una scorta pagata dal Ministero dell’Interno (ovvero dai contribuenti) quando in visita nel Regno Unito, ma lui non l’ha mandata giù ed è passato al contrattacco parlando ai suoi a mezzo stampa.

Il giorno seguente Meghan, che è tornata attiva su quei social che ha sempre combattuto e criticato, ha pubblicato una foto in bianco e nero di Harry con i loro due bambini Archie e Lilibet, mostrati di spalle. Un messaggio per rivendicare che dall’altra parte dell’oceano, Harry una famiglia che lo ama ce l’ha.

Una ennesima provocazione per i reali che hanno sperato di concentrare tutta l’attenzione dei sudditi, dei curiosi e del mondo sulla parata di oggi, sui quattro giorni di festeggiamenti per VE Day, mostrando la parte migliore della monarchia, con una Kate radiosa, in porpora, attenta ai tre eredi che sono il futuro della monarchia. Accanto a lei, William, il figlio che non ha mai tradito, che ha accettato il ruolo che la vita gli ha imposto e che non permetterà mai che un fratello “imbizzarrito” possa rovinargli la festa.

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