Quanti ricavi genera il Game Pass? I dati sino al 2021 sono interessanti
I ricavi annuali tra il 2019 e il 2021 mostrano un trend interessante
Uno dei temi più trattati quando si parla di Game Pass riguarda l'eventuale sostenibilità del servizio in abbonamento di Microsoft, dal momento che il pacchetto dell'offerta porta con sé diverse criticità dal punto di vista aziendale che è bene discutere.
Sappiamo infatti che il fiore all'occhiello dell'offerta riguarda la presenza dei titoli first party al day one senza costi aggiuntivi (anche se le cose sono cambiate lo scorso luglio, almeno per il piano più economico), oltre ad una serie di titoli di terze parti che vengono aggiornati con cadenza mensile.
Considerando i mancati introiti generati dalla non-vendita dei first party e dal costo degli accordi commerciali necessari a portare i titoli di terze parti sulla piattaforma - controbilanciati solo dai ricavi dell'abbonamento -, ci si è spesso chiesti se questo modello potesse essere sostenibile sul lungo periodo o se non fosse una manovra in perdita pensata da Microsoft per fidelizzare una parte del pubblico verso il suo ecosistema, puntando ad un ritorno di lungo periodo.