Primo Maggio tragico, tre morti e un ferito in Centro Italia

AGI - Una giornata di festa e svago, quella del Primo Maggio, si è trasformata in tragedia in diverse località del Centro Italia. Tre distinti incidenti hanno causato la morte di tre persone e il ferimento di un'altra, funestando le gite fuori porta. Annegamento nel Furlo La prima tragedia si è consumata poco dopo mezzogiorno nelle Marche, nelle fredde acque del fiume Candigliano, vicino al suggestivo passo del Furlo (Pesaro e Urbino). Un uomo di 31 anni, di origine pakistana, ha perso la vita annegando. Secondo le prime ricostruzioni, si trovava con amici presso il parco La Golena quando si è immerso in un punto dove l'acqua raggiunge i due metri e mezzo di profondità, senza più riuscire a rimanere a galla. Nonostante l'immediato allarme e l'intervento della squadra dei Vigili del Fuoco di Cagli, che lo hanno ripescato, per il giovane non c'era ormai più nulla da fare. Dramma nel Lago dell'Accesa Nel pomeriggio, un'altra vita è stata spezzata dall'acqua, questa volta in Toscana. Un ragazzo di appena diciotto anni è annegato nel lago dell'Accesa, nel comune di Massa Marittima (Grosseto). Il giovane, di origine straniera e ospite di un vicino centro per minori non accompagnati, si trovava al lago insieme ad alcuni compagni e agli accompagnatori della struttura. Da quanto emerso, il diciottenne avrebbe accusato un malore subito dopo essere entrato in acqua. Nonostante sia stato prontamente soccorso e portato a riva, ogni tentativo di rianimazione è stato vano; era già deceduto all'arrivo dell'ambulanza e dell'elisoccorso Pegaso. Incidente aereo in Umbria Sempre nel pomeriggio del Primo Maggio, un grave incidente aereo si è verificato in Umbria, a Castel Ritaldi, in provincia di Perugia. Un velivolo ultraleggero è precipitato poco dopo il decollo da un'aviosuperficie privata, schiantandosi violentemente sul capannone di un'azienda di materiali medicali in località Mercatello. Nell'impatto ha perso la vita il pilota, un uomo umbro di 70 anni. Miracolosamente salvo invece il passeggero, che è riuscito ad abbandonare l'aereo prima dello schianto finale. Soccorso, è stato trasportato d'urgenza in ospedale dall'elisoccorso del 118. L'incidente ha provocato anche un principio d'incendio, prontamente gestito dai Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Spoleto e Foligno, intervenuti sul posto per mettere in sicurezza l'area.

Mag 1, 2025 - 22:17
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Primo Maggio tragico, tre morti e un ferito in Centro Italia

AGI - Una giornata di festa e svago, quella del Primo Maggio, si è trasformata in tragedia in diverse località del Centro Italia. Tre distinti incidenti hanno causato la morte di tre persone e il ferimento di un'altra, funestando le gite fuori porta.

Annegamento nel Furlo

La prima tragedia si è consumata poco dopo mezzogiorno nelle Marche, nelle fredde acque del fiume Candigliano, vicino al suggestivo passo del Furlo (Pesaro e Urbino). Un uomo di 31 anni, di origine pakistana, ha perso la vita annegando.

Secondo le prime ricostruzioni, si trovava con amici presso il parco La Golena quando si è immerso in un punto dove l'acqua raggiunge i due metri e mezzo di profondità, senza più riuscire a rimanere a galla. Nonostante l'immediato allarme e l'intervento della squadra dei Vigili del Fuoco di Cagli, che lo hanno ripescato, per il giovane non c'era ormai più nulla da fare.

Dramma nel Lago dell'Accesa

Nel pomeriggio, un'altra vita è stata spezzata dall'acqua, questa volta in Toscana. Un ragazzo di appena diciotto anni è annegato nel lago dell'Accesa, nel comune di Massa Marittima (Grosseto). Il giovane, di origine straniera e ospite di un vicino centro per minori non accompagnati, si trovava al lago insieme ad alcuni compagni e agli accompagnatori della struttura.

Da quanto emerso, il diciottenne avrebbe accusato un malore subito dopo essere entrato in acqua. Nonostante sia stato prontamente soccorso e portato a riva, ogni tentativo di rianimazione è stato vano; era già deceduto all'arrivo dell'ambulanza e dell'elisoccorso Pegaso.

Incidente aereo in Umbria

Sempre nel pomeriggio del Primo Maggio, un grave incidente aereo si è verificato in Umbria, a Castel Ritaldi, in provincia di Perugia. Un velivolo ultraleggero è precipitato poco dopo il decollo da un'aviosuperficie privata, schiantandosi violentemente sul capannone di un'azienda di materiali medicali in località Mercatello. Nell'impatto ha perso la vita il pilota, un uomo umbro di 70 anni.

Miracolosamente salvo invece il passeggero, che è riuscito ad abbandonare l'aereo prima dello schianto finale. Soccorso, è stato trasportato d'urgenza in ospedale dall'elisoccorso del 118. L'incidente ha provocato anche un principio d'incendio, prontamente gestito dai Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Spoleto e Foligno, intervenuti sul posto per mettere in sicurezza l'area.