Prezzi in forte rialzo per BTC e ETH
È finita la fase calante, ed è iniziata una nuova fase, buona anche per le altcoin


Ieri i prezzi di BTC e ETH hanno fatto registrare forti rialzi.
Anzi, da qualche giorno a questa parte è proprio cambiato il trend, con la chiusura definitiva della fase calante di marzo ed aprile, e l’inizio di una nuova fase, per ora crescente.
Inoltre il rimbalzo di ETH è stato decisamente più sostenuto di quello di BTC.
Aggiornamenti sui prezzi: il rialzo di BTC e ETH
Fino al 20 aprile il prezzo di Bitcoin era attorno a circa 85.000$, ovvero un livello di prezzo particolarmente importante in questo periodo.
A quel punto ci si attendeva un possibile nuovo affondo, anche perchè a partire dal 22 di aprile il Dollar Index ha iniziato un rimbalzino, ancora in corso, che lo riportò abbondantemente sopra i 99 punti.
Invece proprio tra il 21 ed il 23 aprile il prezzo di Bitcoin ha fatto un balzo improvviso ed inatteso verso i 95.000$, mostrando come la fase calante dei mesi precedenti fosse ormai terminata.
Fino a martedì 6 maggio non è poi successo nulla di rilevante da questo punto di vista, ma a partire dal giorno successivo c’è stata un’altra impennata, che potrebbe persino essere ancora in corso. Grazie a tale impennata si è riportato sopra i 100.000$ per la prima volta da inizio febbraio, ed ora è risalito anche a quota 103.000$.
Secondo gli analisti di Bitfinex, si tratta di una netta accelerazione, guidata da solidi fondamentali e da un’ottica macroeconomica migliorata.
Infatti la Fed ha fatto capire di essere pronta a tagliare i tassi, se si rendesse necessario, nonostante i rischi di inflazione, tanto che gli analisti di Bitfinex parlano di “opzionalità politica”, ovvero che la Fed è sì neutrale, ma con implicazioni macroeconomiche rialziste.
Oltre a ciò, i flussi sugli ETF rimangono stabili, mentre l’open interest è elevato ma non esuberante, con finanziamento è neutrale.
Scrivono:
“Si tratta di domanda reale, non di una corsa al prezzo guidata dalla leva finanziaria. I saldi di borsa continuano a diminuire e l’accumulo on-chain da parte dei detentori a lungo termine è ripreso”.
Pertanto non siamo di fronte ad una mini-bolla, ma ad un movimento supportato strutturalmente. In effetti, ad esempio, non risulta esserci ancora alcuna traccia di FOMO sui mercati crypto.
Il forte rialzo del prezzo di Ethereum
ETH sta facendo ancora meglio.
Attorno alla metà di aprile veleggiava a circa 1.600$, ed il 22 si riportò sui 1.800$.
Sembrava essere un piccolo rimbalzo semplicemente in conseguenza dei forti cali dei mesi precedenti, ma ieri di colpo si è riportato sopra i 2.000$, e poi anche sopra i 2.200$.
Da notare che mentre BTC sta facendo segnare un +4% rispetto a ieri, ed un +6% rispetto a sette giorni fa, ETH invece è a +18% rispetto a ieri, ed a +22% rispetto a sette giorni fa.
Tuttavia, nonostante questi aumenti salgano a +53% negli ultimi trenta giorni, per ETH, ed a +33% per BTC, rispetto ad inizio anno ETH è ancora sotto addirittura del 32%, mentre BTC è sopra del 10%.
Il fatto è che dai 2.000$ di marzo il prezzo di Ethereum era sceso sotto i 1.500$ ad inizio aprile, dando davvero dei pessimi segnali, sul breve periodo. Invece negli ultimi giorni si è ripreso alla grande, sebbene sia ancora a -54% dai massimi del 2021.
Ciò che però desta particolare attenzione è il balzo netto del prezzo di Ethereum in Bitcoin (ETH/BTC), salito di colpo dagli 0,018 BTC di martedì agli attuali 0,021 BTC, ovvero un livello che non si vedeva da inizio aprile. Questo di fatto certifica la fine della fase molto difficile seguita al crollo dei mercati per l’annuncio dei dazi cosiddetti reciproci di Trump.
Le altcoin
Anche molte altcoin stanno rimbalzando, con ad esempio la memecoin Pepe che sta facendo registrare un +28% rispetto a ieri.
Ma la cosa che conta di più è che è finita la Bitcoin season.
Stando all’altseason index di MC, fino a martedì i mercati crypto erano ancora in piena Bitcoin season, mentre dall’altro ieri sono usciti da quella fase. Infatti il valore dell’indice è salito sopra i 25 punti, ed è rimasto sopra i 30 anche ieri ed oggi.
Occorre però ricordare che l’altcoin season inizia solo oltre quota 75. Ed in questo momento il valore dell’indice è ancora abbondantemente sotto i 50 punti, ovvero la zona neutra.