Prezzi delle case in aumento del +4,5%, le nuove costruzioni toccano il +9,4%
L'andamento del mercato immobiliare ha visto trend di crescita positivi nel 2024, in particolare per le abitazioni nuove. Ma i valori sono nettamente inferiori a quelli del 2010

In media il costo delle case è in aumento del +4,5% secondo i dati Istat relativi al quarto trimestre del 2024.
I tassi di crescita nel mercato immobiliare nel Nord-Est sono identici a quelli nel Sud e nelle Isole (+3,7%), mentre sono più bassi nel Nord Ovest (+3,1%) e nel Centro (+2,5%). Ma è il prezzo delle nuove costruzioni a spiccare, toccando il +9,4%.
I prezzi delle case nelle grandi città
I dati relativi all’Ipab (Indice dei prezzi delle abitazioni) mostrano a fine 2024 una crescita in tutte le grandi città, anche se talvolta inferiori rispetto al trimestre agosto-settembre-ottobre: Milano sperimenta una crescita del mercato immobiliare del +3,8%, partendo dal +7 del trimestre precedente; il costo delle case a Roma si attesta sul +3,5% dal precedente +4,4%; a Torino il rialzo tendenziale è più contenuto ovvero del +2,5% quando nel trimestre precedente era del -2,3%.
Le stime preliminari dell’Istat indicano che nel quarto trimestre del 2024 l’Indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, è aumentato del +0,7% rispetto al trimestre precedente. L’aumento, come anticipato, è del +4,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nel terzo trimestre era del +3,8%.
Se il mercato immobiliare delle nuove abitazioni corre al +9,4% (era il +8,9% nel trimestre precedente), le case già esistenti registrano un incremento più contenuto: il +3,4%, rispetto al +2,7% del terzo trimestre.
Crescono i volumi di compravendita segnando il +7,6% nel periodo considerato secondo l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il settore residenziale. Nel trimestre precedente la crescita era stata del +2,7%.
Su base congiunturale l’aumento dell’Ipab è frutto di dinamiche opposte: aumentano i prezzi delle abitazioni nuove (+4%) e diminuiscono invece lievemente quelli delle abitazioni esistenti (-0,1%).
In media, su base annua, nel 2024 i prezzi delle abitazioni sono aumentate del +3,2%. L’incremento più marcato si registra sempre per le abitazioni nuove (+7,9%) mentre per le abitazioni già esistenti la crescita media annua dei prezzi si attesta al +2,2%.
Il mercato immobiliare viene stimolato anche da mutui più convenienti grazie ai tagli ai tassi della Bce.
Cala il costo delle case dal 2010
Se l’aumento dei prezzi delle case preoccupa i potenziali acquirenti e rassicura i venditori, zoomando all’indietro si riesce ad avere un quadro più chiaro: rispetto alla media del 2010, primo anno per il quale è disponibile la serie storica dell’Ipab, nel 2024 i prezzi delle abitazioni hanno evidenziato un deciso calo (-5,4%), dovuto alla discesa dei prezzi delle abitazioni esistenti (-15%) a fronte dell’aumento esponenziale di quelli delle abitazioni nuove (+30,1%).
La Bce aveva già mostrato come dopo un calo modesto, i prezzi delle case sono tornati ai livelli del 2022.
L’andamento del mercato immobiliare da Nord a Sud
In generale, nelle aree settentrionali si assiste a una crescita più omogenea tra case nuove ed esistenti, mentre al Centro e nel Sud si registra un interesse più marcato per le nuove costruzioni.
Entrando nello specifico, si nota come su base annua, nel Nord-Ovest il ritmo di crescita dei prezzi delle abitazioni si accentua (+4,3% da +3,7%) a causa dell’accelerazione di quelle esistenti (+3,4% da +2,3%). I prezzi delle abitazioni nuove fanno registrare un incremento del +8,1% (in flessione rispetto al +10% del terzo trimestre).
Nel Nord-Est, la dinamica tendenziale dei prezzi delle abitazioni sale al +4,9% (dal +4,6% del trimestre precedente) per effetto dell’accelerazione dei prezzi delle abitazioni esistenti (+4,1% da +2,9%), mentre quelli delle abitazioni rallentano (+8,3% da +11,5%).
Nel Centro, la moderata accelerazione dei prezzi delle abitazioni (+3,8%, da +3,2%) riflette il marcato aumento del ritmo di crescita dei prezzi delle abitazioni nuove (+12,4% da +2,9% del terzo trimestre) a fronte della frenata di quelli delle esistenti (+2,7% da +3,3%).
Nel Sud e Isole, l’indice dei prezzi delle abitazioni evidenzia una nuova accelerazione del tasso di crescita tendenziale (+5,1% da +3,7%) in questo caso attribuibile a entrambe le tipologie di abitazione che mostrano tassi di variazione in aumento rispetto al trimestre precedente (+11,1% da +7,1, per le nuove e +4,0% da +2,3% per le esistenti).
Tenendo conto dell’andamento del mercato e della Direttiva case green sono in molti a interrogarsi su quale casa convenga comprare oggi: casa vecchia o nuova?