Post con offese e minacce alla Meloni: un perugino è stato rinviato a giudizio
L'uomo, 47 anni, si era spacciato per un finto militare. Dalle indagini è risultato che l'indagato avrebbe già utilizzato i social per attaccare la presidente del consiglio

Perugia, 10 aprile 2025 - Un anno fa, aveva pubblicato su una piattaforma social post con offese e minacce nei confronti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Per questo un 47enne di Perugia è stato rinviato a giudizio con le accuse di diffamazione e minacce pluriaggravate. L'uomo si firmava come un sedicente ex militare dello Stato italiano. I post erano rivolti sia della premier che ai componenti della sua famiglia e in particolare alla figlia minorenne. In seguito alla querela presentata dalla presidente, il personale della Digos di Vercelli ha eseguito gli accertamenti utili all'identificazione dell'autore dei post, risultato appunto residente nel capoluogo umbro.
La polizia giudiziaria ha verificato anche che l’uomo era stato già indagato e rinviato a giudizio davanti il Tribunale di Perugia per analoghi fatti avvenuti nel 2023, sempre riguardanti la premier. In relazione alla residenza, è stata individuata la competenza del tribunale di Perugia, per cui la procura guidata dal procuratore Raffaele Cantone, acquisiti anche gli atti del precedente procedimento, ha notificato dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari.
L'indagato non ha chiesto di essere interrogato né ha fornito alcuna giustificazione al comportamento tenuto, per cui è stato disposto il rinvio a giudizio, con udienza predibattimentale fissata per il 12 febbraio del 2026 davanti al tribunale monocratico.