Polizze catastrofali: si valuta lo spostamento del termine giugno

Il governo sta valutando una proroga di tre mesi per l’obbligo delle polizze contro le catastrofi naturali per le imprese. È questa la soluzione giusta per dare più tempo alle aziende di adattarsi alla normativa? Attualmente, il termine previsto è il 31 marzo 2025, ma si sta considerando di spostarlo al 30 giugno. L’obiettivo sarebbe quello di consentire alle imprese di adeguarsi meglio. La questione potrebbe essere discussa oggi in Consiglio dei Ministri, con l’obiettivo di migliorare la legge e aprire un periodo di confronto più ampio, che permetta alle aziende di valutare correttamente le offerte disponibili sul mercato.

Chi ha chiesto il rinvio

Molti, tra cui Confcommercio, hanno chiesto il rinvio, sottolineando che la scadenza attuale è troppo ravvicinata rispetto alla capacità delle imprese di ottemperare all’obbligo. Le piccole e medie imprese, in particolare, potrebbero avere difficoltà a rispettare la scadenza. Questo dato che il regolamento attuativo è stato approvato solo a fine febbraio e il portale Ivass per confrontare le polizze non è ancora attivo.

L’incontro tecnico

Per affrontare queste problematiche, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha convocato un incontro tecnico il 31 marzo con Ania, Unipol, Ivass e le principali associazioni di categoria. Nel meeting si discuterà le modalità di attuazione e possibili soluzioni, inclusa una deroga per le Pmi. La questione potrebbe essere risolta all’ultimo momento, con un decreto urgente che posticipi la scadenza per l’adempimento degli obblighi assicurativi.

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