Polizze catastrofali imprese: si spera nella proroga a ottobre
Possibile rinvio al 31 ottobre 2025 per l'obbligo di sottoscrivere la polizza catastrofale riservato alle attività produttive: si attende il provvedimento.
L’introduzione dell’obbligo per le imprese di sottoscrivere la polizza catastrofale potrebbe essere rinviata fino alla fine di ottobre, ossia sette mesi dopo l’imminente scadenza del 31 marzo. Lo propone un emendamento FdI al Decreto Bollette.
Si attende dunque un possibile intervento di legge che metta nero su bianco lo slittamento del termine per l’acquisto di un’assicurazione contro i danni legati ad eventi climatici estremi (sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni) ai sensi dell’articolo 1, comma 105, della legge 30 dicembre 2023, n. 213.
L’adempimento coinvolge tutte le attività produttive iscritte nel registro delle imprese, con un obbligo assicurativo che è tuttora oggetto di critiche a causa degli elevati costi che può comportare e e richieste di approfondimento.
Come segnalato da ANCE e Confindustria, infatti, la normativa che stabilisce alcune modalità attuative e operative si caratterizza per numerosi aspetti poco chiari, tali da generare incertezze (ad esempio, non è menzionato il R.E.A. ai fini dell’obbligo, lasciando le imprese commerciali nel dubbio).
Se non interverrà una ulteriore proroga, tuttavia, entro il 31 marzo 2025 bisognerà accendere una polizza assicurativa contro i danni derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali, fatta eccezione per le imprese dei settori pesca e acquacoltura per le quali il termine è posticipato al 31 dicembre 2025. Per le assicurazioni già in essere l’adeguamento potrà avvenire al rinnovo o al primo pagamento utile.
L’ANIA ha messo a disposizione specifiche FAQ online per chiarire alcuni punti della normativa. Alcune di queste, ad esempio, spiegano che l’obbligo assicurativo ricade sull’affittuario/utilizzatore dei fabbricati, impianti e attrezzature concessi in locazione se il bene non risulta già assicurato dal proprietario. Viene anche sottolineato come l’obbligo assicurativo valga anche per le abitazioni a uso promiscuo, se l’immobile viene impiegato per l’esercizio dell’attività di impresa.
Il documento di prassi a cui fare riferimento è il Decreto 18/2025 del Ministero dell’Economia, che riporta il Regolamento e gli schemi di assicurazione.
