Pietro Sighel: “La stagione olimpica è già iniziata. Gareggiare in casa sarà una grande responsabilità”
La Nazionale italiana di short track ha completato le visite mediche ed i test al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ del CONI in vista della prossima stagione, che avrà come evento principale i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. In questo contesto, Pietro Sighel ha commentato gli ottimi risultati dell’ultimo inverno proiettandosi poi verso […]

La Nazionale italiana di short track ha completato le visite mediche ed i test al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ del CONI in vista della prossima stagione, che avrà come evento principale i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. In questo contesto, Pietro Sighel ha commentato gli ottimi risultati dell’ultimo inverno proiettandosi poi verso le gare a cinque cerchi in programma sul ghiaccio della Milano Ice Skating Arena.
“La nostra è stata una grande stagione, forse la più completa. Abbiamo fatto grandi risultati individuali e di squadra sia al maschile che al femminile, un gran bel segnale per il futuro. Ora è già iniziata la stagione più importante, quella olimpica: dal punto di vista mentale e fisico partiamo bene, consapevoli del nostro potenziale“, dichiara il 25enne trentino.
“In questo senso visite e test dell’Istituto sono fondamentali per capire tante cose riguardo la nostra salute e per renderci conto del punto da cui partiamo per iniziare la preparazione. I nostri allenatori registrano i valori emersi per indirizzare meglio il lavoro da fare. Così è più facile darci obiettivi, capire il nostro livello e personalizzare gli allenamenti“, spiega Sighel a proposito del lavoro svolto all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI.
Ambizioni importanti verso le Olimpiadi in casa, soprattutto dopo l’esaltante test event dello scorso febbraio ad Assago: “L’Olimpiade in casa è una grande responsabilità ma anche una grande emozione. Sarà unico e speciale: spero che il clima e il pubblico italiano ci possano aiutare a spingere. Daremo il massimo. Sono i Giochi Olimpici, tutti vanno per vincere, vedremo cosa riusciremo a conquistare“.