Nuovo stadio San Siro, i progetti per Inter e Milan: 4 stili per il Meazza del futuro
Inter e Milan hanno indetto la gara per disegnare il progetto del nuovo stadio a San Siro: in lizza 4 studi di portata internazionale, tra cui Populous, che aveva già presentato un progetto nel 2021

Il progetto del nuovo stadio di Inter e Milan entra nel vivo. Le due società hanno indetto una gara per scegliere lo studio di architettura che disegnerà il futuro impianto di Milano da oltre un miliardo di euro di investimenti. In corsa ci sarebbero quattro aziende di fama mondiale, che si sono occupate della realizzazione di altri stadi all’avanguardia nel mondo, dall’Allianz Arena di Monaco agli impianti in Qatar per il Mondiali del 2022.
La decisione su chi avrà il compito di eseguire il progetto della struttura da 71.500 posti, sull’attuale area parcheggi di San Siro, dovrebbe essere presa dai due club entro metà giugno.
L’iter di acquisizione
Le proprietà Oaktree e RedBird, rispettivamente nerazzurra e rossonera, sono al lavoro in parallelo sull’operazione di acquisto dell’area di San Siro.
Le società stanno trattando con il Comune per provare a dedurre le spese della demolizione parziale del Meazza, destinato a diventare un museo. Il tutto con un valore di 197 milioni di euro, calcolato dall’Agenzia dell’Entrate. Parte dell’amministrazione meneghina non sembrerebbe però voler concedere questa possibilità.
Inter e Milan puntano in ogni caso a chiudere l’acquisizione prima che scatti il vincolo culturale della sovrintendenza sul secondo anello di San Siro, possibilmente entro la fine di luglio.
Il nuovo San Siro
Il nuovo impianto dovrebbe sorgere su un’area di complessivi 280mila metri quadrati, così suddivisi:
- 55mila mq di aree verdi e parchi;
- 72mila mq di parcheggi sotterranei;
- spazi commerciali previsti in tutto il resto dell’area.
Per la realizzazione di tutto il progetto è stato stimato un investimento che potrebbe arrivare a 1,5 miliardi di euro.

Come riportato dal Corriere della Sera, secondo le prime bozze il nuovo San Siro dovrebbe prevedere l’entrata tramite una copertura tutta intorno, un “podio” che sostituirà cancelli e tornelli. Ma il progetto dipenderà ovviamente dalla scelta delle due società sui disegni degli studi di architettura in gara.
Bdp Pattern e il gruppo Big
Tra i candidati ci sarebbe una cordata formata dallo studio britannico Bdp, con la divisione specializzata in ambito sportivo, Pattern, e lo studio danese Bjarke Ingels Group (Big).
Il primo ha eseguito i progetti di due stadi in Qatar per i Mondiali di calcio del 2022, oltre al padiglione del Regno Unito a Expo 2015, mentre il secondo è autore di diversi impianti sportivi negli Stati Uniti e a Milano di Citywave, dentro Citylife.
Herzog & de Meuron
In lizza per la realizzazione del nuovo stadio di Milano ci sarebbe anche lo studio svizzero Herzog & de Meuron, società nata nel 1978, che si è occupata del design dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera e dello stadio di Pechino.

Gli architetti elvetici hanno già lavorato a Milano, realizzando la Fondazione Feltrinelli di Porta Nuova.
Foster + Partners
Nella gara sarebbe coinvolto anche Foster + Partners, dell’archistar britannica Norman Foster, in cordata con Manica, studio di architettura specializzata negli impianti sportivi che ha già preso parte alla realizzazione del nuovo Camp Nou di Barcellona.
Foster ha progettato fra l’altro il negozio Apple di Piazza Liberty a Milano e il quartier generale del colosso a Cupertino.
Populous
Infine lo studio statunitense Populous, che aveva già disegnato del primo progetto per il nuovo stadio di Milano nel 2021, mostrando il rendering dell’impianto caratterizzato da vetri e guglie, ribattezzato “La Cattedrale”.

Lo studio americano è specializzato nello sport ed è presente stabilmente in Italia, dove sta lavorando ai nuovi impianti del Como e del Venezia.