Nuovi aumenti TIM dal 1 maggio. Come esercitare il diritto di recesso?
Il costo mensile di alcune offerte di rete fissa subisce un incremento compreso tra 2 e 2,90 euro al mese. Presto incrementi anche sulle tariffe TIMVISION

A partire da oggi, 1 maggio, TIM alza le tariffe sulla telefonia mobile, di cui vi avevamo anticipato qualcosa. E dal 1° giugno 2025, TIM aumenterà i prezzi per alcune offerte TIMVISION che includono i contenuti Netflix Standard con pubblicità. Ecco tutto quello che c’è da sapere e come esercitare il diritto di recesso.
L’aumento sulla tariffa telefonica
La nuova rimodulazione interessa le tariffe telefoniche per i clienti di rete fissa TIM ed entra in vigore da oggi, 1° maggio 2025. Questa nuova modifica unilaterale segue le precedenti rimodulazioni che hanno già coinvolto altri clienti, con aumenti già entrati in vigore a marzo 2025 e altri previsti dal 1° aprile di quest’anno. E non è escluso che nei prossimi mesi possano essere coinvolti ulteriori clienti. Intanto, dal primo maggio, il costo mensile di alcune offerte di rete fissa subirà un aumento compreso tra 2 e 2,90 euro al mese. TIM ha giustificato la novità con la necessità di sostenere gli investimenti nelle reti di nuova generazione.
L’operatore non ha fornito una lista ufficiale delle offerte coinvolte, ma ha precisato che eventuali promozioni in corso resteranno invariate. I clienti interessati possono verificare le condizioni economiche della propria offerta accedendo all’area riservata MyTIM, consultando la sezione “Dettaglio dei Costi” della fattura TIM o contattando il Servizio Clienti 187. Coloro che non intendono accettare la variazione contrattuale hanno il diritto di recedere dal contratto o passare ad altro operatore senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 31 maggio 2025.
Come esercitare il diritto di recesso?
Per esercitare il diritto di recesso sulla rete fissa TIM, è possibile chiamare il Servizio Clienti 187, farne richiesta dall’Area Clienti MyTIM (previa registrazione), recarsi in un negozio dell’operatore, scrivere all’indirizzo TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) o inviare una PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it.
Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto, specificando nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”.
In ogni caso, come sottolinea l’operatore, questa comunicazione va inviata anche se si intende passare ad altro operatore, senza penali né costi di disattivazione. Qualora il cliente avesse dei vincoli temporali con l’offerta, (ad esempio perché si ha beneficiato di offerte promozionali), non verranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.
Per maggiori informazioni sulla nuova rimodulazione delle condizioni contrattuali, sulle modalità per l’esercizio del diritto di recesso e sulla gestione di eventuali pagamenti rateali in corso, si può chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 187 oppure recarsi in negozio.