Niccolò Fabi, “Libertà Negli Occhi”: la montagna diventa suono, rifugio, guarigione

Niccolò Fabi, Libertà Negli Occhi: la recensione del nuovo album (qui la nostra intervista). In uscita venerdì 16 maggio per BMG, Libertà Negli Occhi è il decimo album di inediti di Niccolò Fabi che, da sempre molto legato al Trentino Alto Adige e alle sue montagne, ha scelto il Lago dei Caprioli (località Fazzon, Val […] L'articolo Niccolò Fabi, “Libertà Negli Occhi”: la montagna diventa suono, rifugio, guarigione proviene da All Music Italia.

Mag 15, 2025 - 01:58
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Niccolò Fabi, “Libertà Negli Occhi”: la montagna diventa suono, rifugio, guarigione

Niccolò Fabi, Libertà Negli Occhi: la recensione del nuovo album (qui la nostra intervista).

In uscita venerdì 16 maggio per BMG, Libertà Negli Occhi è il decimo album di inediti di Niccolò Fabi che, da sempre molto legato al Trentino Alto Adige e alle sue montagne, ha scelto il Lago dei Caprioli (località Fazzon, Val di Sole) come luogo in cui vestire le sue canzoni e giocare a sperimentare insieme ai 6 compagni di viaggio che ha voluto al suo fianco per la realizzazione di questo nuovo progetto: Roberto Angelini, Alberto Bianco, Filippo Cornaglia, Emma Nolde, Cesare Augusto Giorgini e Riccardo Parravicini.

Qui, lontani dalla frenesia, dai doveri e dalle responsabilità del quotidiano, tutti insieme si sono ritrovati “con il desiderio unico di fotografare un momento di felicità: un momento in cui la libertà si cristallizza in un tempo presente, puro e senza scelte, come quello dei bambini“.

Libertà Negli Occhi è dunque il risultato di una vera e propria residenza artistica: un modo antico, ma abbastanza inusuale di questi tempi, di pensare alla creazione di un disco, trascorrendo dieci giorni in un luogo sperduto tra le montagne, di fronte ad un lago ghiacciato circondato dalla neve, e trasformando una grande sala, tutta in legno con una vetrata immensa, in uno studio di registrazione.

“Libertà è anche un modo di guardare le cose e indirizzare la propria esistenza. Parafrasando quello che pensano i motociclisti prima di entrare in curva, la vita va dove va il tuo sguardo“.

Foto di Niccolò Fabi recensione nuovo album Libertà Negli Occhi

Niccolò Fabi, “Libertà negli occhi”: la recensione del nuovo album

Più che un disco, Libertà Negli Occhi è una priorità, un modo di volgere lo sguardo, uno stato d’animo e, allo stesso tempo, un fatto accaduto, un’avventura, una concessione al gioco“, chiosa Niccolò Fabi, la cui voce in questo disco talvolta si perde, trasformandosi in un’eco che non smette di praticare l’accanto.

Ed ecco che, ancora una volta, il cantautore romano seleziona con cura le parole da usare (poche, ma buone), affidandole poi alle code strumentali dei brani contenuti all’interno del disco, affinché ci sia un tempo ed uno spazio per farle risuonare e lasciarle sedimentare.

Ed è proprio qui che inizia il vero viaggio: un viaggio introspettivo, del tutto personale, da fare in solitaria, con il coraggio di guardare in faccia l’abisso e la consapevolezza che “esiste un futuro” (L’Amore Capita).

Libertà Negli Occhi si trasforma così in un disco necessario, talvolta scomodo, in cui la speranza fa a botte con l’apprensione e la preoccupazione di un padre che si chiede se è ancora possibile invertire la rotta e salvare il mondo (“Tra come è nato il mondo e come può finire, il tema più attuale è se davvero lo si può salvare” Acqua Che Scorre).

La LIBERTÀ incontra dunque la RESPONSABILITÀ, alla ricerca di una luce che possa schiarire le tenebre e rivelare il sentiero da percorrere, perché “la vita va dove va il tuo sguardo” e “il finale della nostra storia lo decidiamo solamente noi” (Libertà Negli Occhi).

NICCOLò FABI e le “canzoni medicina”

Libertà Negli Occhi nasce in un luogo sperduto in mezzo alle montagne e di quel luogo fa memoria, custodendone l’energia, tanto che – ascoltandolo – si ha come la sensazione di trovarsi al Lago dei Caprioli, lì dove tutto ha preso vita, per poi incamminarsi nei boschi, rallentare il passo e assaporare il silenzio della mente.

La montagna si trasforma così in un rifugio, in un luogo sacro dove rinunciare al superfluo per riscoprire l’essenziale.

E, a proposito di sacro, Libertà Negli Occhi è un disco pieno di mantra, che ci offre nuovi (s)punti di vista e ci consegna almeno un paio di “canzoni medicina” da ascoltare al bisogno, con la consapevolezza che fragilità non è mai sinonimo di debolezza.

Brani migliori: Alba, L’Amore Capita e Nessuna Battaglia
Brani meno riusciti: Chi Mi Conosce Meglio Di Te e Libertà Negli Occhi

Foto di Niccolò Fabi recensione del nuovo album Libertà Negli Occhi

“LIBERTà NEGLI OCCHI”: LA TRACKLIST dell’album

  1. Alba
  2. L’Amore Capita
  3. Acqua Che Scorre
  4. Nessuna Battaglia
  5. Casa Di Gemma
  6. Chi Mi Conosce Meglio Di Te
  7. Custodi Del Fuoco
  8. Libertà Negli Occhi
  9. Al Cuore Gentile

Foto di copertina a cura di Arash Radpour

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