Nascondono nelle mutande delle scimmie rare per eludere i controlli in aeroporto: arrestati. Due cuccioli sono morti soffocati

Il loro atteggiamento è apparso subito sospetto, ma di certo gli agenti che li hanno fermai mai si sarebbero aspettati di fare una simile scoperta. Nascondevano cuccioli di scimmia rari e sedati nella biancheria intima. Per questo due persone, un uomo e una donna, sono state arrestate nei giorni scorsi all’aeroporto internazionale José María Córdova di Rionegro, lo scalo che serve la città di Medellín in Colombia, mentre tentavano di esportare illegalmente sei cuccioli di scimmie appartenenti a specie rare.

La macabra scoperta è avvenuta durante i controlli di sicurezza. Le autorità aeroportuali, allarmate dall'”atteggiamento sospetto” della coppia, hanno proceduto a una verifica più accurata, scoprendo l’incredibile. I sei cuccioli erano stati sedati e poi nascosti all’interno delle mutande che l’uomo e la donna indossavano. Un tentativo, probabilmente, di superare i controlli di sicurezza che si concentrano sulla rilevazione di oggetti metallici.

Purtroppo, per due dei sei cuccioli non c’è stato nulla da fare: sono stati trovati morti, probabilmente soffocati o schiacciati durante il trasporto disumano all’interno degli indumenti intimi dei trafficanti. La coppia era in procinto di imbarcarsi su un volo diretto nella Repubblica Dominicana. Non è chiaro se questa fosse la destinazione finale degli animali o solo una tappa di transito verso altri mercati. Le autorità colombiane hanno avviato un’indagine per chiarire tutti i contorni della vicenda, inclusa l’identificazione dei mandanti del trasporto e dei destinatari finali delle scimmie.

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