Risultati in chiaroscuro per Reyl

Nonostante un leggero aumento del patrimonio gestito (+1,9%, a quota 14,7 miliardi di euro, per merito soprattutto del buon andamento dei mercati), la banca private ginevrina Reyl & Cie ha registrato perdite significative nel 2024: la banca ha registrato deflussi netti pari per 823 milioni di franchi.

Lo scorso anno tutte le voci dei ricavi operativi hanno registrato un calo, in particolare le operazioni su interessi (- 7,9 milioni), le negoziazioni (- 6,3 milioni) e gli altri ricavi da attività ordinarie (-  11,9 milioni). Il combinato disposto di queste voci si traduce in un calo del 21% del fatturato operativo, che nel 2024 si è fermato a 103,1 milioni.

Con costi operativi in ​​aumento del +3,5%, il risultato operativo registra una perdita di 24,6 milioni nel 2024, mentre nel 2023 ammontava a 9,9 milioni. Il rapporto Cost/Income si attesta quindi al 112%, rispetto all’85% del 2023.

Ciò si traduce in una perdita netta consolidata di 25,6 milioni, rispetto a un utile netto di 8,5 milioni nell’esercizio precedente.