Muore Agustin Escobar nell’elicottero caduto nel fiume Hudson, era ceo di Siemens

Nell'incidente aereo di New York hanno perso la vita Agustin Escobar, la moglie Merce Camprubi Montal, i loro tre figli e il pilota. La carriera di Escobar e il ruolo in Siemens

Apr 11, 2025 - 15:29
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Muore Agustin Escobar nell’elicottero caduto nel fiume Hudson, era ceo di Siemens

Un grave incidente aereo ha coinvolto un elicottero turistico che si è schiantato nel fiume Hudson, all’altezza di Manhattan a New York. A bordo del velivolo, un Bell 306, si trovavano sei persone: nessuno è sopravvissuto all’impatto. Le vittime sono il pilota, la cui identità non è stata ancora resa nota, e una famiglia spagnola composta da Agustin Escobar, sua moglie Mercè Camprubí Montal e i loro tre figli, di 4, 5 e 11 anni.

L’elicottero si è inabissato poco dopo le 15:15 del 10 aprile 2025, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco di New York, che hanno ricevuto l’allarme immediatamente dopo l’incidente. Testimoni oculari hanno raccontato di aver udito un forte rumore e di aver visto il velivolo precipitare rapidamente verso il fiume, apparentemente già danneggiato in volo. In serata è arrivata la conferma ufficiale dal sindaco di New York, Eric Adams, che ha dichiarato il decesso di tutte le persone a bordo.

Chi era Agustin Escobar

Agustin Escobar era dirigente della Siemens. Nato in Spagna, si era laureato in Ingegneria Elettrica Industriale presso l’Universidad Pontificia Comillas, per poi conseguire due master in Business Administration: il primo nel 2002 presso l’Universidad de Alcalá e il secondo nel 2005 alla IE Business School. Alla fine del 2022 Escobar è diventato per un breve periodo presidente e CEO di Siemens Spagna, mentre dal 2023 era anche vicepresidente della Camera di Commercio tedesca per la Spagna. Attualmente era l’amministratore delegato di Siemens Spagna, mentre la moglie Mercè Camprubì Montal era global manager per una società di tecnologia energetica.

La carriera in Siemens

Escobar aveva iniziato la sua carriera professionale in Siemens nel 1998, occupandosi inizialmente di sistemi di automazione per il settore energetico. Grazie a competenze tecniche e gestionali, aveva rapidamente scalato i vertici aziendali. Nel 2010 era stato trasferito a New York per seguire lo sviluppo del business nordamericano, e successivamente si era spostato in Colombia, dove aveva diretto oltre 1.300 dipendenti e supervisionato tre stabilimenti produttivi. Nel 2016, sotto la sua guida, la divisione colombiana era stata riconosciuta come la più performante del gruppo Siemens a livello mondiale.

Dopo il rientro in Spagna nel 2018, aveva assunto la direzione di Siemens Rail Automation SAU e Siemens Mobility SLU. Dal 2019 al 2024 aveva guidato la regione Europa sudoccidentale, comprendente Spagna, Italia, Francia, Portogallo, Grecia, Belgio, Paesi Bassi e alcune aree dell’Africa. In quell’ambito, era responsabile di oltre 3.000 dipendenti e di progetti chiave per la modernizzazione del trasporto ferroviario e della mobilità elettrica.

Il cordoglio dei leader internazionali

La notizia della tragedia ha suscitato numerose reazioni da parte di rappresentanti istituzionali e leader mondiali. Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha espresso il proprio dolore attraverso un messaggio sul social X, parlando di una tragedia inimmaginabile che ha colpito un’intera famiglia. Ha espresso vicinanza ai familiari e ringraziato le autorità statunitensi per l’assistenza.

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha commentato pubblicamente l’incidente su Truth, definendo le immagini “orribili” e sottolineando l’impegno delle autorità americane nelle operazioni di recupero e indagine. Il Segretario ai Trasporti statunitense, Sean Duffy, si è recato personalmente sul luogo dell’incidente per seguire da vicino l’evolversi della situazione.

Le indagini sull’incidente

Nel corso delle ultime ore sono tanti i dettagli che sono stati rivelati sulla dinamica dell’incidente. Il pilota era un dipendente della New York Helicopter Charter e aveva 36 anni. Al caso stanno indagando la Federal Aviation Administration e la National Transportation Safety Board. Ciò che è certo è che il cielo era nuvoloso al momento dell’incidente ma che la visbilità era ritenuta buona. Attraverso alcuni video pubblicati sul web è possibile vedere come l’elicottero con a bordo Augustin Escobar e la famiglia si è parzialmente disintegrato in aria, con alcune parti che si sarebbero staccate completamente dalla fusoliera, cadendo in acqua.