Morì precipitando dalla zip-line, i periti: "Impianto e imbragatura non a norma"
Un sorriso accennato racconta l'emozione prima del lancio nell'ultimo selfie di Ghizlane Moutahir, la 41enne marocchina, residente in provincia di Lecco, morta, sotto gli occhi dei nipoti, durante un volo sospeso nel vuoto nella Valle del Bitto, in provincia di Sondrio. Dal giorno dell'incidente mortale, il 5 maggio 2024, l'impianto è finito sotto sequestro ed è scattata l'inchiesta. I periti nominati dalla Procura hanno depositato una relazione parlando di carenze gravissime e irregolarità sistematiche. Gli indagati per la vicenda sono il titolare della zip-line, il direttore dello stabilimento e tre dipendenti.
Un sorriso accennato racconta l'emozione prima del lancio nell'ultimo selfie di Ghizlane Moutahir, la 41enne marocchina, residente in provincia di Lecco, morta, sotto gli occhi dei nipoti, durante un volo sospeso nel vuoto nella Valle del Bitto, in provincia di Sondrio. Dal giorno dell'incidente mortale, il 5 maggio 2024, l'impianto è finito sotto sequestro ed è scattata l'inchiesta. I periti nominati dalla Procura hanno depositato una relazione parlando di carenze gravissime e irregolarità sistematiche. Gli indagati per la vicenda sono il titolare della zip-line, il direttore dello stabilimento e tre dipendenti.