Un doppio bacio celeste illumina il cielo e regala uno spettacolo astronomico da non perdere
Doppio spettacolo atteso nel cielo del 29 aprile: un bacio tra Venere e Saturno e un abbraccio tra la luna e le Pleiadi. Ecco come osservarli e a che ora

Il cielo ci sta regalando spettacoli senza paragoni: eclissi di sole, di luna, comete e ora una nuova congiunzione astrale… o meglio, una doppia congiunzione astrale. Il 29 aprile tutti con il naso all’insù a scrutare il cielo alla ricerca di un doppio bacio: il primo all’alba, tra Venere e Saturno, il secondo invece della Luna che abbraccia le Pleiadi.
Il bacio tra Venere e Saturno il 29 aprile
Dopo aver assistito ad un’eclissi di sole e ad una luna che ha colorato il cielo di rosso ecco che ci prepariamo ad un’altra dose di meraviglia. Il primo spettacolo lo regala l’alba del 29 aprile. Prima che il sole sorga nel cielo orientale sarà possibile assistere al pianeta dell’amore, Venere, che dà un bacio a Saturno. Ci si dovrà svegliare molto presto, attorno alle 5 del mattino, per poter ammirare lo spettacolo all’orizzonte che apparirà incredibilmente luminoso. Riconoscerli sarà un gioco da ragazzi: Venere brillerà di luce intensa, inconfondibile, mentre Saturno si mostrerà con una tenue sfumatura bianco-giallastra, un po’ più in basso sulla destra. Con l’arrivo delle 5:40 sarà anche possibile assistere a Mercurio che farà capolino più in basso a sinistra rispetto ai due giganti.
Per poter vedere queste meraviglie del cielo si dovrà evitare di rimanere con lo sguardo puntato al cielo all’arrivo del sole che potrebbe stressare gli occhi. Gli orari dell’alba variano leggermente da città a città. A Roma è attesa dopo le 6:10 mentre a Milano attorno alle 6:15.
La luna abbraccia le Pleiadi
Per lo stesso giorno è attesa però un’altra meraviglia. Chi non ama alzarsi presto la mattina potrà invece godersi lo show che regala la luna dopo le 21 nel cielo occidentale. La sua falce sottile e crescente incontrerà le Pleiadi, conosciute anche con il soprannome di “le sette sorelle”. Il tramonto è previsto attorno alle 20:05 a Roma e si dovrà attendere che il cielo si oscuri completamente per godersi tutta la bellezza. Una particolarità? La luna è sottilissima, si tratta infatti della fase appena successiva al novilunio. Ad aggiungersi allo show stellare c’è Aldebaran, la stella più luminosa del Toro che fa capolino insieme al brillante pianeta di Giove che si distinguerà più a sinistra. La “danza” tra la Luna e le Pleiadi sarà visibile fino alle 22:30 circa, momento in cui l’ammasso scenderà sotto l’orizzonte, seguito poco dopo dal nostro satellite.
Per godersi appieno la magia di questi incontri celesti, un cielo scuro è fondamentale. Le Pleiadi, infatti, si mostrano in tutto il loro splendore solo lontano dalle luci cittadine: in ambienti urbani se ne vedono al massimo cinque, ma sotto un cielo buio se ne possono contare più di dodici. Per una visione più nitida e migliore è possibile utilizzare un binocolo o, ancor meglio, un piccolo telescopio. Gli appassionati di fotografia potranno divertirsi a immortalare lo spettacolo utilizzando la tecnica della lunga esposizione per esaltare i colori e i dettagli che ad occhio nudo risultano impossibili da cogliere.
Lo spettacolo atteso per il 30 aprile
Non è tutto. Dopo il doppio spettacolo del 29 aprile, il 30 aprile ci sarà una nuova meraviglia: la luna si unirà a Giove nei pressi della costellazione del toro regalando qualche coreografia da fotografare. Non resta quindi che preparare telescopi e binocoli provando a sfamare la nostra curiosità osservando il cielo con il naso all’insù.