Meteo in bilico: spinta ZONALE vs il Gelo RUSSO, ecco chi la spunterà
L’evoluzione meteo per l’Europa e l’Italia nelle prossime settimane si prospetta particolarmente complessa e dinamica, con scenari che potrebbero rapidamente mutare nonostante le attuali previsioni sembrino propendere per una situazione ben definita. Mentre gli aggiornamenti più recenti indicano una forte spinta zonale che potrebbe impedire l’arrivo del freddo intenso sul Mediterraneo, è fondamentale sottolineare […] Meteo in bilico: spinta ZONALE vs il Gelo RUSSO, ecco chi la spunterà

L’evoluzione meteo per l’Europa e l’Italia nelle prossime settimane si prospetta particolarmente complessa e dinamica, con scenari che potrebbero rapidamente mutare nonostante le attuali previsioni sembrino propendere per una situazione ben definita.
Mentre gli aggiornamenti più recenti indicano una forte spinta zonale che potrebbe impedire l’arrivo del freddo intenso sul Mediterraneo, è fondamentale sottolineare come la situazione rimanga in bilico, con il gelo che potrebbe trovarsi a pochi chilometri dalla Penisola Italiana.
La media Ensemble del modello GFS suggerisce infatti che la possibilità di un’incursione di aria gelida sull’Italia non sia da escludere completamente. Questa incertezza sottolinea l’importanza di continuare a monitorare attentamente l’evoluzione delle condizioni atmosferiche, evitando conclusioni affrettate.
Il contesto meteorologico attuale è caratterizzato da dinamiche complesse che coinvolgono sia la troposfera che la stratosfera. La fase zonale prevista nel lungo termine è strettamente correlata alla rotazione del Vortice Polare Stratosferico (VPS), mentre lo Stratwarming in corso rappresenta una significativa opposizione termica.
Questo rinforzo della circolazione zonale appare più come una conseguenza delle dinamiche in atto piuttosto che un vero e proprio ricompattamento del Vortice Polare.
Un elemento chiave in questo scenario è lo Stratwarming che sta interessando il settore Euro-Atlantico. Questo fenomeno potrebbe agire come un evento Troposphere-Stratosphere-Troposphere (TST), potenzialmente anticipando una nuova spinta dell’alta pressione sul settore scandinavo tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo.
Tale configurazione sarebbe coerente con un pattern noto come “Ponte di Weikoff“, che potrebbe avere implicazioni significative per la circolazione atmosferica su scala continentale.
Attualmente, si stanno osservando ingenti flussi di calore che risalgono verso l’alto atmosfera, configurando un classico esempio di evento TST. Questo fenomeno è caratterizzato da un’anomalia nelle temperature troposferiche che si propaga verso la stratosfera per poi essere riflessa nuovamente verso il basso, tornando nella troposfera.
Questa interazione tra i diversi strati dell’atmosfera può avere un impatto sostanziale sulle condizioni meteorologiche a livello del suolo, influenzando potenzialmente i pattern di circolazione su larga scala.
La complessità di queste dinamiche atmosferiche rende particolarmente sfidante la previsione a lungo termine. Mentre l’ondata di gelo sembra destinata a interessare principalmente l’Europa Orientale verso la fine della settimana, la situazione per il Mediterraneo rimane meno definita.
La vicinanza geografica tra le masse d’aria fredda e il bacino mediterraneo suggerisce che anche piccole variazioni nei pattern atmosferici potrebbero portare a cambiamenti significativi nelle previsioni.
In conclusione, nonostante le attuali proiezioni dei modelli meteorologici suggeriscano una predominanza della circolazione zonale che potrebbe limitare l’afflusso di aria fredda verso l’Europa occidentale e il Mediterraneo, la situazione rimane fluida e meritevole di attento monitoraggio.
Le complesse interazioni tra troposfera e stratosfera, insieme agli effetti dello Stratwarming in corso, potrebbero ancora riservare sorprese, rendendo prematura qualsiasi conclusione definitiva sullo scenario meteorologico delle prossime settimane.
Continueremo ad analizzare attentamente l’evoluzione di questi pattern atmosferici, pronti a aggiornare le previsioni in base ai nuovi dati che emergeranno nei prossimi giorni.
Meteo in bilico: spinta ZONALE vs il Gelo RUSSO, ecco chi la spunterà