Meteo: CALDO AFRICANO e FREDDO ARTICO, una settimana con l’Italia nel mezzo

Il meteo della prossima settimana sarà caratterizzato da una forte dinamicità, con l’Italia divisa tra due scenari contrastanti: da un lato, l’aria mite che porterà temperature pienamente primaverili, persino calde; dall’altro, l’avanzata di correnti più fredde in arrivo dall’Europa centro-occidentale. Prevedere con precisione l’evoluzione di questi fenomeni non è semplice, poiché sei o sette giorni possono sembrare pochi, ma a livello climatico rappresentano un periodo abbastanza lungo da lasciare spazio a molte variazioni.

Maltempo, aria artica e un nuovo peggioramento

Nei prossimi giorni, sullo scenario italiano si alterneranno più fasi: un primo impulso di maltempo, seguito da un’irruzione di aria fredda destinata a impattare sull’Europa centrale, e infine un ulteriore peggioramento che potrebbe rimescolare nuovamente le carte. La situazione sarà particolarmente complessa, con una netta differenza tra le temperature al Nord e quelle al Sud.

Le regioni meridionali, incluse Sicilia e Sardegna, potrebbero registrare un marcato rialzo termico. L’approfondimento di una depressione sulla Penisola Iberica favorirà un richiamo di correnti più calde, con temperature massime che potrebbero superare, anche ampiamente, i 20°C. Questo scenario farà assaporare un anticipo di avanzata primavera, anche se la stabilità atmosferica sarà tutt’altro che garantita.

Centro-Nord più freddo, ma con margini di incertezza

Al contrario, il Centro-Nord sarà esposto a un contesto più freddo, anche se al momento non si prevede nulla di particolarmente intenso. Tuttavia, l’incertezza sull’evoluzione dell’irruzione di aria artica rimane elevata. Secondo le attuali proiezioni, l’ondata di freddo potrebbe non coinvolgere direttamente l’Italia, ma in queste configurazioni anche piccoli cambiamenti possono avere un impatto rilevante sulle temperature.

Se la traiettoria dell’aria fredda dovesse deviare leggermente rispetto alle previsioni attuali, le conseguenze sul Nord Italia potrebbero essere più marcate, portando un raffreddamento più accentuato rispetto alle medie stagionali. Per il momento, le temperature sembrano destinate a restare in linea con il periodo o, in alcune zone, leggermente al di sotto della media.

Dettagli decisivi nei prossimi giorni

L’evoluzione del meteo dipenderà quindi da dettagli ancora difficili da definire con certezza. Sarà necessario attendere che l’irruzione artica raggiunga l’Europa centrale per comprendere se potrà riservare qualche sorpresa o se seguirà la traiettoria attualmente prevista dai principali modelli di calcolo internazionali.

Quel che è certo è che la prossima settimana offrirà uno scenario contrastante: da un lato un clima primaverile, dall’altro un contesto più freddo. Le variazioni meteo potrebbero essere rapide e sostanziali, e l’instabilità tipica di marzo renderà il quadro ancora più imprevedibile.

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