Metaverso e criptovalute: Fine di un’era o semplice evoluzione?

Il settore delle criptovalute legate al Metaverso non è più al centro dell’attenzione come nel 2021. All’epoca, molte persone e aziende erano entusiaste all’idea che i mondi virtuali rappresentassero il futuro. Tuttavia, la situazione è cambiata radicalmente.

Secondo CryptoSlate, il mercato del Metaverso è crollato da 23,54 miliardi di dollari a soli 4,9 miliardi di dollari. Si tratta di una perdita enorme. I grandi investitori sembrano aver spostato il loro interesse verso altri settori come l’Intelligenza Artificiale (AI), la Finanza Decentralizzata (DeFi) e gli Asset del Mondo Reale (RWA).

Il Metaverso è davvero morto?

Secondo Glassnode, il parametro Cost Basis Distribution (CBD) indica che molti investitori non hanno ancora venduto i loro token legati al Metaverso, e alcuni stanno addirittura aumentando le proprie posizioni.

Nonostante il calo dei prezzi, criptovalute come The Sandbox (SAND) continuano a essere acquistate, segno che alcuni investitori vedono ancora in questi progetti un’opportunità a lungo termine. Secondo un rapporto di Glassnode, i detentori di SAND non stanno abbandonando la loro posizione, nonostante le oscillazioni di prezzo.

Un altro token del Metaverso, Decentraland (MANA), sta registrando un forte volume di acquisti intorno a 0,60 dollari, dimostrando che gli investitori stanno approfittando dei prezzi bassi per accumulare.

Anche Axie Infinity (AXS) è stato accumulato costantemente negli ultimi due anni, confermando che alcuni investitori hanno ancora fiducia nel progetto. Invece di vendere, stanno mantenendo le proprie posizioni e abbassando il costo medio di acquisto, in attesa di un potenziale rimbalzo.

Perché il Metaverso ha perso slancio?

Secondo Tracy Jin, COO di MEXC, l’entusiasmo per il Metaverso è diminuito perché non ha soddisfatto le enormi aspettative iniziali. “L’hype intorno a questi progetti si è notevolmente ridotto negli ultimi anni”, ha dichiarato. Gli investitori hanno preferito spostare il loro capitale verso asset più redditizi.

A differenza dei memecoin o dei progetti DeFi, il Metaverso ha bisogno di utenti reali che utilizzino le piattaforme per avere successo. Senza una domanda concreta, molti di questi progetti non sono riusciti a rimanere rilevanti. La lenta adozione e i casi d’uso limitati hanno portato a quella che Jin definisce una trappola di liquidità, in cui il numero di acquirenti è troppo basso per sostenere il mercato.

Il futuro del Metaverso

Le istituzioni finanziarie si sono in gran parte allontanate dal settore, ma le grandi aziende tecnologiche come Meta, Apple e Nvidia continuano a investire in Realtà Virtuale (VR) e Realtà Aumentata (AR). Questo suggerisce che il concetto di Metaverso non è morto, ma si sta semplicemente evolvendo.

Se i progetti basati su blockchain riusciranno a rimanere competitivi e a trovare nuovi modi per attrarre utenti, potrebbero ancora avere un futuro brillante. Per il momento, però, l’entusiasmo si è raffreddato e gli investitori sono disposti ad aspettare il ritorno dell’interesse per il settore.