Mediobanca – Banca Generali, Nagel cerca sponde a Roma
Alberto Nagel cerca sponde a Roma per l’ops lanciata su Banca Generali, che si incrocia con l’offerta di Mps su Mediobanca . Come riporta Milano Finanza, il ceo di Piazzetta Cuccia si è infatti recato nella capitale per incontri istituzionali e avrebbe visto Gaetano Caputi, capo di Gabinetto della premier Giorgia Meloni. Il ruolo di Palazzo... Leggi tutto

Alberto Nagel cerca sponde a Roma per l’ops lanciata su Banca Generali, che si incrocia con l’offerta di Mps su Mediobanca . Come riporta Milano Finanza, il ceo di Piazzetta Cuccia si è infatti recato nella capitale per incontri istituzionali e avrebbe visto Gaetano Caputi, capo di Gabinetto della premier Giorgia Meloni.
Il ruolo di Palazzo Chigi sarà infatti importante per le manovre in corso attorno a Piazzetta Cuccia, anche per il ruolo di player attivo che sta giocando come primo socio di Mps. L’approccio dovrebbe essere diverso da quello tenuto per l’ops di UniCredit su Banco Bpm, dove l’approvazione di Palazzo Chigi è stata vincolata a un draconiano elenco di prescrizioni. Per quanto riguarda l’ops su Banca Generali, non dovrebbero esserci problemi sul fronte del Golden Power. Il Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo potrebbe escludere l’operazione dall’ambito di applicazione della normativa, alla luce della piena italianità dei due soggetti coinvolti.
Gli incontri romani di Nagel fanno comunque parte di un percorso in cui si cercherà di costruire consenso nelle prossime settimane. Oltre alle istituzioni e ai dipendenti, gli interlocutori del banchiere saranno soprattutto i soci, da Delfin e il gruppo Caltagirone sino ai fondi che detengono il 35% di Mediobanca.
Intanto, Moody’s ha fatto il punto sul merito di credito di Mediobanca, con gli analisti che si aspettano che Piazzetta Cuccia migliori in maniera significativa la redditività, ampliando la fonte dei ricavi dal wealth management.