Bper Banca: utili migliori del consensus e ok dall’Ivass all’Ops su Popolare Sondrio

Bper Banca ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio in corso con un utile netto di 442,9 mln di euro che, benchè in leggero calo rispetto allo stesso periodo del 2024 (-3,1%), ha superato le previsioni degli analisti, che si aspettavano 365,4 milioni secondo il consensus Bloomberg, come riportato da MF.

Sotto la guida dell’ad Gianni Franco Papa, l’istituto ha registrato ricavi totali pari a 1,38 mld di euro, in crescita dell’1% rispetto all’anno precedente e al di sopra dei 1,35 mld stimati. Il margine di interesse, penalizzato dal taglio dei tassi, è sceso del 3,8% a 811,9 mln, sostanzialmente in linea con le attese (813,1 milioni).

A sostenere i conti è stato soprattutto l’andamento delle commissioni nette, cresciute dell’8,5% a 541,1 mln di euro. In particolare, si segnalano performance brillanti nel risparmio gestito (+18,7%) e nella bancassicurance (+26,9%). Il miglioramento dell’efficienza operativa si riflette in un cost/income ratio che scende al 46,7%.

Sul fronte del rischio, le rettifiche su crediti si sono fermate a 68,1 milioni, al di sotto delle attese di 86,1 mln. La banca ha inoltre confermato la propria solidità patrimoniale, con un Cet1 fully loaded al 15,8% a fine marzo, oltre il 15,4% previsto dagli analisti.

Bper ha inoltre annunciato di aver ottenuto l’autorizzazione da parte dell’Ivass all’Opa su Banca Popolare di Sondrio e il via libera a salire oltre il 30% del capitale di Arca Vita.