Maturità 2025, quando iniziano le prove INVALSI e cosa sapere

L’appuntamento con la Maturità 2025 si avvicina e tra gli aspetti più importanti per l'ammissione ci sono sicuramente le prove INVALSI. A partire dal 3 marzo 2025, gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori si troveranno a dover affrontare i test nazionali. Ma cosa sono esattamente queste prove, come funzionano e cosa devono sapere gli studenti per prepararsi al meglio? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle prove INVALSI e sul loro ruolo nell’esame di Maturità. Indice Le date da segnare in agenda La partecipazione alle prove, un requisito fondamentale per la Maturità Come prepararsi i consigli pratici Le date da segnare in agenda Le prove INVALSI 2025 si svolgeranno nel mese di marzo, precisamente dal 3 al 31 marzo. Gli studenti delle scuole superiori dovranno affrontare i test in questo intervallo di tempo, e ogni scuola organizzerà le sessioni autonomamente. In particolare, le prove copriranno tre materie fondamentali: italiano, matematica e inglese. Queste le discipline oggetto delle prove, che si svolgeranno al computer. Un aspetto interessante delle prove è che il Ministero dell'Istruzione e del Merito e l'Istituto INVALSI hanno insieme fissato delle date precise per le classi campione, che verranno messe alla prova dal 10 al 13 marzo 2025. Inoltre, per chi non potesse partecipare alle sessioni programmate, è prevista una sessione suppletiva che si terrà dal 26 maggio al 6 giugno 2025. La partecipazione alle prove, un requisito fondamentale per la Maturità Una delle informazioni imprescindibili per la Maturità 2025 riguarda il fatto che la partecipazione alle prove INVALSI è obbligatoria per poter accedere all’esame di Stato. In base alla normativa, in particolare all’art. 13, comma 2, lettera b del D. Lgs. n. 62/2017, solo chi parteciperà alle prove INVALSI sarà ammesso all’ultimo step delle scuole superiori. Sebbene i risultati delle prove non influiranno sul voto finale della Maturità, né sull'ammissione all'esame di Stato, è comunque utile affrontarle con serietà, in quanto rappresentano una sorta di “passaporto” per la Maturità stessa. Le prove INVALSI sono pensate per monitorare il sistema educativo italiano e non per giudicare singoli studenti, ma è importante che ognuno dimostri impegno e preparazione. Come prepararsi: i consigli pratici Sebbene i risultati delle prove INVALSI non influenzino il voto finale della Maturità, è sempre bene affrontare la preparazione con la giusta serietà. Familiarizzare con le tipologie di prove è il primo passo. L'INVALSI mette infatti a disposizione degli studenti e delle scuole materiali di preparazione, come esempi di domande delle prove degli anni precedenti. Questi esempi possono essere utilissimi per capire come funzionano i test e per esercitarsi. L’Invalsi ha anche creato dei documenti accessibili e suddivisi per materia, che possono essere una risorsa molto utile per orientarsi tra le diverse prove. Questi materiali offrono una panoramica sulle tipologie di domande che potrebbero comparire nelle prove di italiano, matematica e inglese, dando agli studenti un’idea chiara su come affrontare il test. Qui di seguito il link a tutte le risorse: Materiale prove INVALSI Maturità 2025 In sostanza, affrontare le prove INVALSI con serenità e preparazione è la scelta migliore per garantirsi una Maturità senza troppe preoccupazioni.

Mar 7, 2025 - 15:42
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Maturità 2025, quando iniziano le prove INVALSI e cosa sapere

Maturità 2025, quando iniziano le prove INVALSI

L’appuntamento con la Maturità 2025 si avvicina e tra gli aspetti più importanti per l'ammissione ci sono sicuramente le prove INVALSI.

A partire dal 3 marzo 2025, gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori si troveranno a dover affrontare i test nazionali.

Ma cosa sono esattamente queste prove, come funzionano e cosa devono sapere gli studenti per prepararsi al meglio? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle prove INVALSI e sul loro ruolo nell’esame di Maturità.

Indice

  1. Le date da segnare in agenda
  2. La partecipazione alle prove, un requisito fondamentale per la Maturità
  3. Come prepararsi i consigli pratici

Le date da segnare in agenda

Le prove INVALSI 2025 si svolgeranno nel mese di marzo, precisamente dal 3 al 31 marzo. Gli studenti delle scuole superiori dovranno affrontare i test in questo intervallo di tempo, e ogni scuola organizzerà le sessioni autonomamente.

In particolare, le prove copriranno tre materie fondamentali: italiano, matematica e inglese. Queste le discipline oggetto delle prove, che si svolgeranno al computer.

Un aspetto interessante delle prove è che il Ministero dell'Istruzione e del Merito e l'Istituto INVALSI hanno insieme fissato delle date precise per le classi campione, che verranno messe alla prova dal 10 al 13 marzo 2025.

Inoltre, per chi non potesse partecipare alle sessioni programmate, è prevista una sessione suppletiva che si terrà dal 26 maggio al 6 giugno 2025.

La partecipazione alle prove, un requisito fondamentale per la Maturità

Una delle informazioni imprescindibili per la Maturità 2025 riguarda il fatto che la partecipazione alle prove INVALSI è obbligatoria per poter accedere all’esame di Stato. In base alla normativa, in particolare all’art. 13, comma 2, lettera b del D. Lgs. n. 62/2017, solo chi parteciperà alle prove INVALSI sarà ammesso all’ultimo step delle scuole superiori.

Sebbene i risultati delle prove non influiranno sul voto finale della Maturità, né sull'ammissione all'esame di Stato, è comunque utile affrontarle con serietà, in quanto rappresentano una sorta di “passaporto” per la Maturità stessa.

Le prove INVALSI sono pensate per monitorare il sistema educativo italiano e non per giudicare singoli studenti, ma è importante che ognuno dimostri impegno e preparazione.

Come prepararsi: i consigli pratici

Sebbene i risultati delle prove INVALSI non influenzino il voto finale della Maturità, è sempre bene affrontare la preparazione con la giusta serietà. Familiarizzare con le tipologie di prove è il primo passo. L'INVALSI mette infatti a disposizione degli studenti e delle scuole materiali di preparazione, come esempi di domande delle prove degli anni precedenti. Questi esempi possono essere utilissimi per capire come funzionano i test e per esercitarsi.

L’Invalsi ha anche creato dei documenti accessibili e suddivisi per materia, che possono essere una risorsa molto utile per orientarsi tra le diverse prove. Questi materiali offrono una panoramica sulle tipologie di domande che potrebbero comparire nelle prove di italiano, matematica e inglese, dando agli studenti un’idea chiara su come affrontare il test. Qui di seguito il link a tutte le risorse:

In sostanza, affrontare le prove INVALSI con serenità e preparazione è la scelta migliore per garantirsi una Maturità senza troppe preoccupazioni.