Mare del Lazio 2025: queste sono le acque più pulite
Buone notizie per chi si prepara a trascorrere l’estate 2025 sulle coste del Lazio: il mare della regione si conferma un’eccellenza, con il 91% delle acque balneabili classificate come “eccellenti”. Un dato che migliora ulteriormente rispetto allo scorso anno e che rappresenta un importante segnale per turisti e residenti in vista della stagione balneare. Il...

Buone notizie per chi si prepara a trascorrere l’estate 2025 sulle coste del Lazio: il mare della regione si conferma un’eccellenza, con il 91% delle acque balneabili classificate come “eccellenti”. Un dato che migliora ulteriormente rispetto allo scorso anno e che rappresenta un importante segnale per turisti e residenti in vista della stagione balneare.
Il report della Regione Lazio
La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, ha recentemente approvato la delibera che stabilisce la mappa delle aree balneabili e non balneabili per il 2025, sulla base dei monitoraggi effettuati dall’ARPA Lazio nel quadriennio 2021-2024.
I risultati confermano un quadro molto positivo:
- 91% delle aree classificate come “eccellenti” (202 aree, una in più rispetto al 2024)
- 7% come “buone” (15 aree)
- Solo l’1% nelle categorie “sufficiente” (3 aree) o “scarsa” (1 area)
“Il mare e i laghi del Lazio sono un’eccellenza”, ha dichiarato il presidente Rocca. “Siamo orgogliosi di questo risultato e continueremo a tenere alta la guardia perché la qualità delle nostre acque rappresenta non solo una risorsa turistica, ma anche un indice di sicurezza per i bagnanti”.
Provincia per provincia: ecco dove il mare è più pulito
Latina: la provincia con le acque migliori
La provincia di Latina si distingue con ben il 94% delle aree marine classificate come “eccellenti” e solo un 3% in classe “buona”. Un vero paradiso balneare dove diversi comuni raggiungono il 100% di eccellenza:
- Latina
- Sabaudia
- San Felice Circeo
- Fondi
- Sperlonga
- Itri
- Gaeta
- Formia
- Minturno
Anche le acque che circondano le isole di Ponza, Palmarola, Zannone, Ventotene e Santo Stefano sono tutte classificate come eccellenti.
Viterbo: qualità altissima per la costa dell’Alto Lazio
Anche la provincia di Viterbo brilla con il 93% delle aree costiere monitorate classificate come “eccellenti” e il restante 7% come “buone”. In particolare:
- Montalto di Castro raggiunge il 100% di acque “eccellenti”
- Tarquinia presenta una netta prevalenza di aree “eccellenti”
- Roma: la situazione della costa metropolitana
La provincia di Roma mostra risultati leggermente inferiori, ma comunque molto positivi:
- 81% delle aree classificate come “eccellenti”
- 18% come “buone”
A livello comunale, sono classificate eccellenti al 100% le aree di:
- Civitavecchia
- Cerveteri
- Ladispoli
- Roma
- Nettuno
- Santa Marinella
Situazione più variegata per:
- Fiumicino: quasi totalità “eccellente”
- Ardea: maggiormente “buone” con un’area “eccellente”
- Anzio: prevalentemente “eccellenti” e alcune “buone”
- Pomezia: situazione stabile rispetto all’anno precedente
Il quadro che emerge dal monitoraggio è lusinghiero. L’ARPA Lazio, come previsto dalle norme, ha già avviato i nuovi i controlli a partire dal 1° aprile e continuerà fino a tutto il mese di settembre. La sicurezza dei bagnanti viene garantita attraverso oltre 1600 campionamenti routinari dell’ARPA Lazio nei punti prestabiliti del litorale laziale, grazie ad una vigilanza costante nel monitoraggio delle alghe tossiche e con interventi tempestivi in occasione di fenomeni di inquinamento acuti, di colorazioni anomale delle acque o comparsa di fioriture algali»,
ha spiegato il direttore dell’ARPA Lazio, Tommaso Aureli.