Magico Berrettini: batte De Minaur, rieccolo ai quarti. Ritrovata Paolini: è la prima italiana in semifinale a Miami

Vincono Matteo Berrettini e Jasmine Paolini, perde, invece, Lorenzo Musetti: è questo il resoconto della lunga nottata di tennis italiano al Masters 1000 di Miami. Una giornata fortemente condizionata dalla pioggia, che ha costretto gli organizzatori a posticipare l’inizio delle gare di quasi quattro ore. L’attesa, però, non ha frenato il tennista romano, che è comunque riuscito a superare l’australiano Alex De Minaur, numero 10 del seed, con il punteggio di 6-3, 7-6(7), in poco più di due ore di gioco. L’italiano, dunque, torna ai quarti di finale in un 1000 per la prima volta dopo quattro anni (Madrid 2021). Storica, invece, la vittoria di Jasmine Paolini, che ha eliminato la tennista polacca Magda Linette (6-3, 6-2 in un’ora e 18 minuti) ed è diventata la prima italiana a raggiungere le semifinali in Florida nel singolare femminile. Finisce agli ottavi, infine, il torneo di Lorenzo Musetti, che si arrende, in due set, a Novak Djokovic e saluta, quindi, Miami.

Il racconto del match di Berrettini

Berrettini contro De Minaur ottiene un successo sofferto e cercato: nonostante l’avversario fosse forte e in ottima forma, il romano è riuscito comunque a mantenere alta la concentrazione nei momenti importanti e a non sprecare le occasioni concesse dall’australiano. A dominare, nel primo set, è Berrettini: l’italiano sembra più solido e preciso, soprattutto in risposta, e riesce a strappare un break all’avversario già nei primi game della partita. Il romano poi consolida il vantaggio, come sempre, grazie al suo colpo migliore: il servizio. E dopo aver annullato tre break point consecutivi, Berrettini si prende il primo parziale con un ace. Decisamente più equilibrato, invece, il secondo, in cui Berrettini fatica di più dal punto di vista fisico. Merito anche di De Minaur, che non si arrende nemmeno quando, all’undicesimo game del secondo set, l’italiano ha tre match point a sua disposizione. L’australiano, poi, riesce anche a mettere pressione su Berrettini, trascinando la partita al tie break del set decisivo. Alla fine, però, a spuntarla è il tennista azzurro che, al quinto match point, chiude definitivamente l’incontro e si qualifica così ai quarti di finale, dove affronterà l’americano Taylor Fritz.

Paolini vola in semifinale

Storico, invece, il successo di Jasmine Paolini, che supera Linette con il risultato di 6-3, 6-2, diventando la prima tennista italiana a raggiungere la semifinale, a Miami, nel singolare femminile. Una vittoria netta per l’azzurra che, nonostante l’ampio ritardo per pioggia, non perde la concentrazione, né la serenità, domina la partita e conquista una meritata qualificazione. A rivelarsi decisiva, infatti, è stata proprio la maggiore esperienza della 29enne, che sembra aver ritrovato il suo miglior tennis dopo un inizio stagione in salita. “È stata una partita dura, abbiamo aspettato tante ore (prima di giocare a causa della pioggia, ndr), ma sono davvero felice di aver vinto”, conferma, nel post-partita, Paolini. Ad aspettare la tennista italiana in semifinale, invece, ci sarà la numero uno al mondo, Aryna Sabalenka, che ha sconfitto la cinese Qinwen Zheng.

Zverev frenato dalla pioggia

Nel tabellone maschile, infine, non riesce l’impresa a Lorenzo Musetti, che contro Novak Djokovic cede in due set e saluta il torneo agli ottavi di finale. Il tennista serbo, dunque, sfiderà l’americano Sebastian Korda, che ha vinto il suo match contro il francese Gael Monfils. Nella parte alta, come detto, invece, Berrettini sfiderà l’americano Fritz. Manca, però, da stabilire quale sarà l’ultimo quarto di finale nel lato del tennista romano. È stata rinviata ad oggi (non prima delle 20 ore italiane), infatti, proprio a causa della pioggia che ha ritardato la programmazione, la sfida tra il numero due al mondo, Alexander Zverev, ed il francese Arthur Fils, che determinerà lo sfidante del ceco Jakub Mensik al turno successivo.

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