L’ultima minaccia di Trump a Zelensky scettico sulla tregua: «È lui che non vuole la pace: non lo sopporteremo per molto»

«Questo ragazzo non vuole che ci sia la pace finché avrà il sostegno dell’America e dell’Europa». A parlare è Donald Trump e il “ragazzo” a cui fa riferimento è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In un post pubblicato sul suo social Truth, l’inquilino della Casa Bianca torna ad attaccare il leader di Kiev: «Nell’incontro che hanno avuto [a Londra – ndr], Zelensky ha dichiarato senza mezzi termini che non può fare il lavoro senza gli Stati Uniti – Probabilmente non è stata una grande affermazione da fare in termini di dimostrazione di forza contro la Russia. Cosa stanno pensando?». Lo sfogo social di Trump contro Zelensky arriva pochi giorni dopo il clamoroso scontro in diretta televisiva dentro lo Studio Ovale, quando il presidente Usa e il suo vice J.D. Vance hanno discusso animatamente con il presidente ucraino.

Lo sfogo social di Trump contro Zelensky

A innescare la nuova sfuriata di Donald Trump è una dichiarazione rilasciata da Zelensky al termine del vertice di Londra. Parlando con alcuni giornalisti all’aeroporto di Stansted, il presidente ucraino ha detto che c’è ancora «molta strada da fare» per arrivare alla pace tra Mosca e Kiev. Una frase che proprio non è piaciuta al presidente americano, che da quando si è insediato ha fatto capire di voler trovare una soluzione rapida per porre fine al conflitto, anche a costo di inimicarsi il governo ucraino e gli alleati europei. «Questa è la peggiore affermazione che Zelensky potesse fare, e l’America non la sopporterà ancora per molto!», scrive ancora Trump su Truth.

L’accordo sui minerali «non è più sul tavolo»

Dopo lo scontro alla Casa Bianca della scorsa settimana, quasi tutti i leader europei hanno espresso solidarietà e vicinanza a Zelensky per gli attacchi di Trump e Vance. Eppure, secondo l’amministrazione americana, sarebbe proprio il presidente ucraino ad aver mancato di rispetto. «Zelensky avrebbe potuto andarsene con una garanzia economica che avrebbe portato benefici all’Ucraina e, penso, al mondo, per una generazione. È davvero incomprensibile il motivo per cui abbiamo ricevuto una tale ostilità», ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americana, Mike Waltz. Il riferimento è alla mancata firma dell’accordo sui minerali. Un’intesa – precisa il segretario al Tesoro, Scott Bessent – che attualmente «non è sul tavolo», perché «è impossibile avere un accordo economico senza un accordo di pace».

Foto copertina: EPA/ Jim Lo Scalzo | Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca, 28 febbraio 2025

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