L’online banking: un italiano su due non si sente in sicurezza (sempre meglio il contante)
Gli Italiani usano con soddisfazione i servizi di online banking, ma in Italia, rispetto all’Europa, il contante resiste. È questa la fotografia scattata dal Digital Banking Experience Report 2025, realizzato da Sopra Steria. Secondo i dati raccolti, l’Italia si colloca al terzo posto in Europa per soddisfazione nell’esperienza digitale bancaria, dietro Germania e Regno Unito. […] L'articolo L’online banking: un italiano su due non si sente in sicurezza (sempre meglio il contante) proviene da Economy Magazine.

Gli Italiani usano con soddisfazione i servizi di online banking, ma in Italia, rispetto all’Europa, il contante resiste. È questa la fotografia scattata dal Digital Banking Experience Report 2025, realizzato da Sopra Steria. Secondo i dati raccolti, l’Italia si colloca al terzo posto in Europa per soddisfazione nell’esperienza digitale bancaria, dietro Germania e Regno Unito. Ben il 79% dei clienti è attivo digitalmente, e il 55% utilizza regolarmente servizi di online banking, ma oltre la metà continua a usare il contante. Nonostante ciò, esistono ancora margini di miglioramento, soprattutto nella diffusione di strumenti avanzati come i chatbot per l’assistenza o i tool di gestione del bilancio personale.
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Online banking in Italia, tra colud e intelligenza artificiale
Le banche italiane si mostrano proattive sul fronte dell’innovazione: il 71% ha già compiuto la transizione verso il cloud, mentre tutte stanno investendo in tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di migliorare l’automazione, la conformità normativa e il servizio clienti. L’adozione della Generative AI è in aumento, ma il suo impiego quotidiano è ancora limitato al 12% dell’utenza, e solo il 32% degli utenti si fida completamente delle informazioni generate da questi sistemi.
La sicurezza digitale
La sicurezza digitale rappresenta una delle sfide principali per il settore, soprattutto in vista dell’entrata in vigore del regolamento europeo DORA (Digital Operational Resilience Act), prevista per gennaio 2025. Nonostante il 100% degli istituti bancari italiani consideri la cybersecurity una priorità strategica, solo il 42% dei cittadini si sente al sicuro utilizzando i servizi bancari da mobile.
I pagamenti online e gli strumenti emergenti
Sul versante dei pagamenti digitali, la strada è ancora lunga: oltre metà della popolazione continua a preferire il contante, mentre tra i sistemi elettronici è PayPal a dominare con il 62% di utilizzo. Strumenti emergenti come il Buy Now, Pay Later o le criptovalute restano marginali, frenati dalla scarsa fiducia e da un livello di alfabetizzazione digitale ancora insufficiente.
“Il sistema bancario italiano sta cambiando pelle – commenta Andrea Di Filippo, direttore della Divisione Servizi Finanziari di Sopra Steria Italia – ma per affrontare le sfide future serviranno investimenti continui, formazione e una cultura della sicurezza digitale sempre più diffusa”.
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