LIVE Atletica, Europei indoor 2025 in DIRETTA: Furlani regala la prima medaglia all’Italia. Mangione da favola, beffa per Simonelli
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE IL MEDAGLIERE DEGLI EUROPEI IL PROGRAMMA DI OGGI E GLI ITALIANI IN GARA 22.06 Termina qui la DIRETTA LIVE testuale della seconda giornata degli Europei indoor di Apeldoorn 2025. Vi ringraziamo per aver scelto di seguire quest’evento insieme a noi e vi invitiamo a rimanere sempre aggiornati sul […]

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IL PROGRAMMA DI OGGI E GLI ITALIANI IN GARA
22.06 Termina qui la DIRETTA LIVE testuale della seconda giornata degli Europei indoor di Apeldoorn 2025. Vi ringraziamo per aver scelto di seguire quest’evento insieme a noi e vi invitiamo a rimanere sempre aggiornati sul nostro sito. Buona notte a tutti voi
22.04 Questo il medagliere degli Europei indoor di Apledoorn 2025 dopo la seconda giornata:
1 Francia (1-1-0)
1 Olanda (1-1-0)
3 Spagna (1-0-1)
4 Bulgaria (1-0-0)
4 Norvegia (1-0-0)
4 Svizzera (1-0-0)
7 Portogallo (0-1-1)
8 Belgio (0-1-0)
8 Italia (0-1-0)
8 Romania (0-1-0)
11 Gran Bretagna & NI (0-0-2)
12 Finlandia (0-0-1)
12 Polonia (0-0-1)
22.02 Grandissima Italia anche nei 400 metri femminili grazie ad Alice Mangione. L’azzurra ha finito forte la propria semifinale trovando un varco all’interno e conquistando la terza posizione con il tempo di 52.67 che le vale l’accesso alla finale.
22.00 Mattia Furlani ha regalato la prima medaglia di questi Europei di Apeldoorn all’Italia. L’azzurro ha conquistato l’argento nel salto in lungo grazie alla misura di 8.12. Il giovane italiano ha chiuso alle spalle di Saraboyukov per appena un centimetro.
21.58 Questa la classifica finale dei 60 metri ostacoli:
1. Jakub Szymanski (POL) 0.155 7.43
2. Wilhem Belocian (FRA) 0.140 7.45
3. Just Kwaou-Mathey (FRA) 0.165 7.50
4. Abel Jordan (ESP) 0.155 7.54
5. Job Geerds (NED) 0.171 7.61
6. Michael Obasuyi (BEL) 0.142 7.63
7. Asier Martínez (ESP) 0.146 7.68
8. Enrique Llopis (ESP) DNS
21.57 Bronzo per Kwaou-Mathey in 7.50
21.57 Vittoria per Szymanski in 7.43 che batte Belocian (7.45). Il francese è partito benissimo ma dal secondo ostacolo in poi il polacco ha fatto la differenza.
21.56 Partiti!!
21.56 Gli atleti si posizionano sui blocchi
21.55 Saranno quindi 7 gli atleti in gara. Per quanto si è visto nelle semifinali i favori del pronostico sono per Belocian e Szymaski.
21.53 Ricordiamo cosa prevede il regolamento: se un atleta si ritira prima dell’apertura della call room (30 minuti prima della partenza) subentra il primo degli eliminati. Se Llopis avesse comunicato in tempo il ritiro sarebbe subentrato Lorenzo Ndele Simonelli, primo escluso dalla semifinale con il tempo di 7.60
21.52 Attenzione!! Non partirà Enrique Llopis che però non ha avvertito in tempo per permettere il ripescaggio di Simonelli.
21.52 Questa la start list della finale dei 60 metri ostacoli maschili:
1. Abel Jordan (ESP) 7.53 7.53
2. Job Geerds (NED) 7.54 7.54
3. Enrique Llopis (ESP) 7.48 7.48
4. Just Kwaou-Mathey (FRA) 7.43 7.47
5. Wilhem Belocian (FRA) 7.42 7.44
6. Jakub Szymanski (POL) 7.39 7.39
7. Michael Obasuyi (BEL) 7.54 7.55
8. Asier Martínez (ESP) 7.49 7.53
21.49 Questa la classifica della finale dei 60 metri ostacoli femminili:
1. Ditaji Kambundji (SUI) (0.129) 7.67 ER, CR, WL
2. Nadine Visser (NED) (0.141) 7.72 NR
3. Pia Skrzyszowska (POL) (0.143) 7.83 SB
4. Sarah Lavin (IRL) (0.120) 7.92 SB
5. Reetta Hurske (FIN) (0.130) 8.00
6. Marlene Meier (GER) (0.139) 8.04
7. Luca Kozák (HUN) (0.153) DNF
8. Lotta Harala (FIN) (0.155) DNF
21.47 Kambundji ha finito fortissimo sverniciando sul traguardo l’olandese
21.45 RECORD EUROPEO!! Gara perfetta per Kambundji che conquista l’oro in 7.67, argento per Visser in 7.72, primato nazionale. Completa il podio Skrzyszowska in 7.83.
21.45 Partite!
21.45 Le atlete si posizionano sui blocchi
21.44 Questa la start list della finale femminile dei 60 metri ostacoli:
1. Marlene Meier (GER) 7.92 7.92
2. Luca Kozák (HUN) 7.92 7.96
3. Nadine Visser (NED) 7.77 7.82
4. Pia Skrzyszowska (POL) 7.78 7.84
5. Ditaji Kambundji (SUI) 7.80 7.80
6. Sarah Lavin (IRL) 7.90 7.93
7. Reetta Hurske (FIN) 7.79 7.96
8. Lotta Harala (FIN) 7.97 7.97
21.42 Questa la classifica finale del salto in lungo maschile:
1. Bozhidar Sarâboyukov (BUL) 7.88 x 7.94 x x 8.13
2. Mattia Furlani (ITA) x 8.10 x x 8.12 8.09
3. Lester Lescay (ESP) x 8.12 x – – – SB
4. Gerson Baldé (POR) 7.61 – 8.07 – 7.76 7.86
5. Jaime Guerra (ESP) x 8.06 x x x x
6. Radek Juška (CZE) 7.97 7.72 7.90 x 6.24 x SB
7. Thobias Montler (SWE) 7.94 x x 6.33 7.83 7.47
8. Andreas Trajkovski (MKD) 7.59 x 7.65 7.63 x x
21.40 Gara fallosa di Furlani che con tre nulli ha scelto di non rischiare molto sulla pedana. Nella quinta serie l’azzurro ha saltato in 8.12 lasciando sulla pedana 25 centimetri
21.38 Argento per Furlani che è atterrato in 8.09 e non è riuscito a migliorare Saraboyukov.
21.37 Salto vicinissimo per Furlani che ancora una volta lascia molto sulla pedana. Furlani esulta in attesa della misura.
21.37 Non salta Lescay che si accontenta della medaglia e sceglie di non rischiare di complicare le proprie condizioni fisiche. FURLANI È ALMENO ARGENTO
21.36 Non si migliora Baldé che atterra a 7.86. MEDAGLIA SICURA PER FURLANI E LESCAY!
21.35 Si riparte nel salto in lungo con l’ultimo salto di Baldé.
21.34 Viene issato sulla barella Guerra che non riesce a muovere la gamba sinistra.
21.33 Ricordiamo che è finita la prova del salto in alto dell’eptathlon con il 2.19 di Skotheim. Questa la classifica dopo la prima giornata:
- Sander Skotheim (NOR) 3689
- Simon Ehammer (SUI) 3647
- Till Steinforth (GER) 3560
- Jente Hauttekeete (BEL) 3449
- Johannes Erm (EST) 3447
- Rasmus Roosleht (EST) 3424
- Vilém Stráský (CZE) 3333
- Luc Brewin (FRA) 3294
- Jeff Tesselaar (NED) 3269
- Téo Bastien (FRA) 3204
- Marcel Meyer (GER) 3192
- Tim Nowak (GER) 3190
- Risto Lillemets (EST) 3152
- Edgaras Benkunskas (LTU) 3094
21.31 Ad onor di cronaca va detto che il salto di Guerra era nullo. In questo momento però non è la priorità con lo spagnolo che è ancora molto dolorante quando entra la barella.
21.30 Noooo. Guerra va all’attacco della medaglia ma atterra male e rimane dolorante sulla sabbia. Lo spagnolo si tocca nella zona del quadricipite sinistro.
21.28 Nullo l’ultimo salto di Juska per 1.2 centimetri. Il ceco era atterrato intorno all’8.10
21.27 Fantastico salto di Saraboyukov che atterra in 8.13 e si porta in prima posizione. Il bulgaro esplode dalla gioia ed esulta facendo una capriola.
21.26 Non si migliora Montler che atterra a 7.47. Finale da dimenticare per lo svedese che chiude settimo con un 7.94.
21.24 Lescay non salterà in questo giro. Lo spagnolo non è al meglio fisicamente come dimostra anche la fasciatura con cui ha iniziato la finale.
21.23 CHE SALTO!! Furlani atterra ad 8.12 e si porta in testa alla gara grazie alla seconda miglior misura. Il risultato dell’azzurro acquisisce maggiore valore considerando i 25 centimetri lasciati sull’asse di battuta.
21.22 Non si migliora Baldé che salta in 7.76 e rimane in seconda posizione
21.21 Oro per il norvegese in 3:36.56. Seconda posizione per Habz (3:36.92) che resiste all’attacco finale di Nader (3:37.10).
21.21 Nader attacca Habz, allunga Ingebrigtsen.
21.21 Inizia l’ultimo giro! Ingebrigtsen è in testa davanti ad Habz, Nader e Gourley
21.19 Accelera Ingebrigtsen che supera tutti e si porta in testa al gruppo davanti ad Habz, Nader e Pihlstrom. Caduta per Farken
21.19 Habz si porta in testa al gruppo e imprime subito un’andatura elevata. Ingebrigtsen è partito senza strafare ed è in ultima posizione.
21.18 Iniziata la finale dei 1500 metri maschili.
21.17 Ben Broeders rinuncia all’ultimo salto. Il belga si qualifica per la finale del salto con l’asta e tiene in vita Guttormsen, Lavillenie e Lita Baehre che sarebbero stati eliminati in caso di salto con successo di Broeders.
21.16 Non si migliora Montler che salta in 7.83. Gara anonima dello svedese.
21.15 Lo speaker presenta i protagonisti dei 1500 metri maschili. Questa la start list:
1. Robert Farken (GER) 3:33.14
2. Samuel Pihlström (SWE) 3:35.47 3:35.62
3. Isaac Nader (POR) 3:32.59
4. Louis Gilavert (FRA) 3:36.25
5. Paul Anselmini (FRA) 3:36.72
6. Neil Gourley (GBR) 3:32.48 3:33.18
7. Jakob Ingebrigtsen (NOR) 3:29.63
8. Azeddine Habz (FRA) 3:32.24
9. Ruben Verheyden (BEL) 3:34.49
21.14 Terzo errore per Skotheim che chiude la prova del salto in alto dell’eptathlon con la misura di 2.19
21.13 Lescay passa il quarto salto.
21.12 Netto nullo per Furlani che manca lo stacco perfetto per quasi 8 centimetri
21.11 Due errori a 2.22 per Skotheim che ora è con le spalle al muro
21.11 Baldé passa il quarto salto. È quindi il momento di Mattia Furlani
21.10 Ampiamente nullo il salto di Guerra. I saltatori stanno provando a forzare per rompere l’equilibrio di questa finale.
21.10 Nullo anche il salto di Juska che era atterrato intorno agli 8.10. Il salto del ceco non è valido per 4 centimetri
21.09 Nullo il quarto salto per Saraboyukov.
21.09 Brutto salto per Montler che atterra a 6.33
21.08 Zernikel supera 5.75 al terzo tentativo!
21.08 Skotheim non sbaglia neppure a 2.19. Il norvegese è ora in testa alla classifica dell’eptathlon e può ancora incrementare.
21.07 Thiery supera 5.75 al secondo tentativo. Sono 6 gli atleti ad aver superato questa misura.
21.06 Skotheim supera al primo tentativo 2.16.
21.06 Questa la classifica della finale del salto in lungo dopo metà gara:
1. Lester Lescay (ESP) 8.12
2. Mattia Furlani (ITA) 8.10
3. Gerson Baldé (POR) 8.07
4. Jaime Guerra (ESP) 8.06
5. Radek Juška (CZE) 7.97
6. Bozhidar Sarâboyukov (BUL) 7.94
7. Thobias Montler (SWE) 7.94
8. Andreas Trajkovski (MKD) 7.65
21.05 Gran salto di Baldè che atterra ad 8.07! Il portoghese trova un’ottima misura nonostante non sia al meglio fisicamente.
21.04 Grandissimo ultimo rettilineo di Guillemot che vince l’oro in 4:07.23. Seconda posizione per Afonso (4:07.66) davanti a Walcott-Nolan che al photo finish batte Hunter Bell che ha avuto un drastico crollo nel finale.
21.03 Si spacca il gruppo nei 1500 metri femminili. Al suono della campana se ne vanno Hunter Bell, Guillemot, Afonso e Walcott-Nolan.
21.03 Skotheim supera al secondo tentativo 2.13.
21.02 Si migliora Saraboyukov che salta in 7.94 al terzo tentativo.
21.02 Secondo errore a 5.75 anche per Broeders e Blech.
21.01 Skotheim sbaglia il primo tentativo a 2.13
21.01 Furlani forte dell’8.10 si prende tutta la pedana e commette un nullo per appena 2.7 centimetri
21.00 Nullo il terzo salto di Jaime Guerra. Ora è il momento di Mattia Furlani
21.00 Partite!
20.59 Questa la start list dei 1500 metri femminili:
1. Salomé Afonso (POR) 4:05.04 4:05.04
2. Berenice Cleyet-Merle (FRA) 4:06.58 4:06.58
3. Joceline Wind (SUI) 4:09.62 4:09.62
4. Esther Guerrero (ESP) 4:04.86 4:06.31
5. Patricia Silva (POR) 4:05.02 4:05.02
6. Revee Walcott-Nolan (GBR) 4:03.93 4:05.31
7. Agathe Guillemot (FRA) 4:04.64 4:05.53
8. Georgia Hunter Bell (GBR) 4:00.63 4:00.63
9. Weronika Lizakowska (POL) 4:03.72 4:03.72
20.58 Si migliora leggermente Trajkovski che atterra a 7.65 e scavalca Baldé. Il portoghese è seduto al centro della pista sconsolato e difficilmente potrà esprimere il proprio livello questa sera.
20.58 Secondo errore a 5.75 per Lita Baehre. Buon salto Kreiss che è il quinto atleta a superare questa misura.
20.57 Nullo il terzo salto di Thobias Montler.
20.57 Terzo errore per Hauttekeete a 2.10. Solamente Skotheim è ancora in gara nella prova di salto in alto dell’eptathlon.
20.56 Ampiamente nullo il salto di Lescay che abortisce il tentativo
20.55 Due errori a 2.10 per Hauttekeete.
20.55 Juska atterra a 7.90 e non si migliora per poco
20.55 Baldé passa il secondo salto. Non buoni segnali dal portoghese che è apparso dolorante in precedenza.
20.54 Ai 5.75 arriva il secondo errore per Guttormsen, Lavillenie, Lisek e Zernikel.
20.53 Nullo il secondo salto di Saraboyukov.
20.52 Gran salto per Furlani che nonostante i molti centimetri lasciati sulla pedana (16.6 centimetri) atterra ad 8.10.
20.51 Jaime Guerra prende benissimo la pedana ed atterra ad 8.06. Uno-due Spagna al momento
20.51 Skotheim supera 2.10 al primo tentativo. Continua a guadagnare molti punti il norvegese.
20.50 Nullo anche il secondo salto di Trajkovski. Non fortunato il macedone che è andato oltre di appena 1.3 centimetri
20.50 Nullo il secondo salto di Thobias Montler
20.49 Hauttekeete supera 2.07 al terzo tentativo! Il belga in questo modo fa anche il gioco di Skotheim che così avrà un maggiore riposo tra i salti
20.49 Primato stagionale per Lescay che è il primo atleta a superare gli 8 metri atterrando a 8.12.
20.48 Holy supera al primo tentativo 5.75. Il ceco aveva commesso un errore a 5.65.
20.48 Non si migliora Juska che atterra a 7.72.
20.47 Secondo errore per Hauttekeete a 2.07. Il belga ora è spalle al muro
20.47 Salto in 7.61 per Baldè. Il portoghese sembra dolorante al piede destro.
20.46 Errore al primo tentativo a 5.75 per Lita Baehre, Kreiss, Blech, Lisek e Zernikel.
20.46 Saraboyukov atterra a 7.88 e sale in terza posizione provvisoria.
20.45 Errore per Hauttekeete. Il belga ora avrà poco tempo di riposo tra i suoi salti
20.44 Furlani atterra nei pressi del proprio primato stagionale ma il suo salto è nullo per 2.8 centimetri
20.44 Nullo il salto di Jaime Guerra che aveva trovato una grande misura. Lo spagnolo però ha pestato la linea nera per 4 centimetri
20.43 Buon salto per Sander Skotheim che supera 2.07 al primo tentativo
20.43 Rimane corto il salto di Trajkovski che lascia 13.5 centimetri sull’asse di battuta ed atterra a 7.59
20.42 Jente Hauttekeete supera al terzo tentativo la misura di 2.04. Il belga è l’unico atleta insieme a Skotheim ad essere ancora in gara.
20.42 Thobias Montler inizia la propria finale con una misura di 7.94.
20.41 Terzo errore anche per Tim Nowak.
20.40 Nullo il salto di Lescay che era atterrato intorno agli 8 metri. Lo spagnolo però ha superato il limite di circa 5 centimetri
20.40 Terzo errore per Johannes Erm che è eliminato a 2.04.
20.39 Inizia la finale del salto in lungo! Juska atterra a 7.97 sfruttando tutta la pedana.
20.38 Sbaglia anche Hauttekeete.
20.38 Secondo errore per Nowak ed Erm
20.37 Deve ancora iniziare la finale del salto in lungo maschile. Dei tecnici stanno sistemando la telecamera posta sull’asse di battuta.
20.36 Errore a 5.75 per Lavillenie.
20.36 Errore ai 2.04 per Erm, Hauttekeete e Nowak.
20.34 Karalis, Collet e Vloon superano al primo tentativo 5.75 ed ipotecano la qualificazione alla finale. Primo errore per Guttormsen.
20.33 Skotheim supera al primo tentativo 2.04. Il norvegese può guadagnare molti punti in questa prova su Ehammer.
20.32 Anche Rasmus Roosleht viene eliminato a 2.01. Sono 4 gli atleti in gara ai 2.04.
20.32 Lo speaker presenta i protagonisti della finale del salto in lungo. Questa la start list:
1. Radek Juška (CZE) 8.31 7.94
2. Lester Lescay (ESP) 8.35 7.95
3. Thobias Montler (SWE) 8.38 8.23
4. Andreas Trajkovski (MKD) 7.91 7.85
5. Jaime Guerra (ESP) 8.17 8.14
6. Mattia Furlani (ITA) 8.38 8.37
7. Bozhidar Sarâboyukov (BUL) 8.22 8.19
8. Gerson Baldé (POR) 8.14 8.11
20.31 Eliminato Simon Ehammer!! Lo svizzerro commette il terzo errore a 2.01 e chiude in settima posizione con la misura di 1.98 realizzata al terzo tentativo.
20.30 Terzo errore a 2.01 per Steinforth che chiude in quinta posizione con la misura di 1.98
20.29 Nowak supera al secondo tentativo l’altezza di 2.01. Sono spalle al muro Steinforth, Roosleht ed Ehammer.
20.28 Vittoria per Szwed che ha dominato la semifinale con il tempo di 45.78. Seconda posizione per Canal (46.24), terzo Klein Ikkink (46.33).
20.28 Dopo pochi minuti c’è un problema per Segers che si rialza.
20.28 Partiti!
20.27 Questa la start list della seconda semifinale dei 400 metri maschili:
1. Isaya Klein Ikkink (NED) 45.96 45.96
2. Patrik Simon Enyingi (HUN) 46.19 46.19
3. Håvard Bentdal Ingvaldsen (NOR) 45.70 46.16
4. Daniel Segers (BEL) 46.11 46.11
5. Iñaki Cañal (ESP) 45.74 45.74
6. Maksymilian Szwed (POL) 45.69 45.69
20.26 Sono 13 gli atleti ancora in gara nelle qualificazioni del salto con l’asta. In 9 hanno superato 5.65 al primo tentativo, in due al secondo ed altri due al terzo.
20.25 Terzo errore a 5.65 per Scerba, Rizos e Sobera che sono eliminati. Si salvano Lisek e Zernikel.
20.23 Hauttekeete supera con margine la misura di 2.01
20.23 Errore a 2.01 per Roosleht
20.22 Holy supera 5.65 al secondo tentativo. 5 atleti sono costretti a saltare una terza volta per rimanere in gara.
20.21 Sbagliano sia Steinforth che Ehammer.
20.20 Skotheim passa la misura di 2.01. Il primo a saltare a quest’altezza è quindi Erm che non sbaglia
20.20 Vittoria per Molnar in 45.49. Seconda posizione per Soudril (45.99), terzo Coelho (46.02). Per il francese si tratta del primato personale.
20.19 Grande partenza di Molnar che è ampiamente in testa ai 200 metri
20.19 Partiti!! I primi tre classificati accederanno in finale
20.17 Questa la start list della prima semifinale dei 400 metri maschili:
1. Jonathan Sacoor (BEL) 46.30 46.30
2. Jonas Phijffers (NED) 45.90 45.90
3. Jimy Soudril (FRA) 46.03 46.03
4. Markel Fernandez (ESP) 46.19 46.19
5. Attila Molnár (HUN) 45.08 45.08
6. João Coelho (POR) 45.86 46.01
20.15 Roosleht si salva al terzo tentativo a 1.98. Eliminati a questa altezza Strasky e Brewin.
20.14 Torben Blech supera 5.65 al secondo tentativo.
20.13 Si salva Ehammer! Lo svizzero supera bene 1.98 al terzo tentativo.
20.12 Secondo errore a 5.65 anche per Lisek e Zernikel.
20.11 Terzo errore per Strasky che esce di scena all’altezza di 1.98.
20.10 Simon Ehammer è spalle al muro a 1.98!! Lo svizzero ha commesso due errori a questa misura ed ora non può più sbagliare.
20.09 Secondo errore ai 5.65 per Scerba e Sobera.
20.07 Mangione in finale!! Grandissima prestazione dell’azzurra che rimane in ultima posizione nel gruppo per la seconda posizione fino ai 300 metri e poi si infila all’interno strappando la qualificazione con il tempo di 52.67. Davanti all’azzurra si sono piazzate Lieke Klaver (51.15) e Swiety-Ersetic (52.41)
20.06 Iniziata la seconda semifinale dei 400 metri femminili!
20.05 Nelle qualificazioni del salto con l’asta nove atleti hanno superato i 5.65 al primo tentativo.
20.04 Questa la start list della seconda semifinale dei 400 metri femminili:
1. Imke Vervaet (BEL) 51.94 51.94
2. Alice Mangione (ITA) 51.75 51.75
3. Eva Santidrián (ESP) 51.46 51.46
4. Justyna Swiety-Ersetic (POL) 51.04 51.36
5. Lada Vondrová (CZE) 51.41 51.47
6. Lieke Klaver (NED) 50.10 50.76
20.02 A 1.98 non sbagliano neppure Erm e Steinforth, il quale sigla il proprio stagionale.
20.01 Skotheim entra in gara a 1.98 e supera la misura al primo tentativo
20.00 Lillemets e Benkunskas vengono eliminati alla misura di 1.95. Sono nove gli atleti ancora in gara nella prove del salto in alto dell’eptathlon.
19.59 Vittoria per Sevilla in 51.24. Seconda posizione per Jæger che all’esterno non trova il sorpasso e chiude in 51.27. Accede in finale anche Manuel con il crono di 51.41
19.58 Partite! Le prime 3 atlete accedono in finale, non ci sono tempi di ripescaggio.
19.57 Questa la start list della prima semifinale dei 400 metri femminili:
1. Ama Pipi (GBR) 52.02 52.10
2. Cathelijn Peeters (NED) 51.56 51.56
3. Henriette Jæger (NOR) 50.44 50.44
4. Amandine Brossier (FRA) 51.67 52.00
5. Lurdes Gloria Manuel (CZE) 51.15 51.15
6. Paula Sevilla (ESP) 51.20 51.20
19.56 Inizia la qualificazione di Emmanouil Karalis che supera al primo tentativo la misura di 5.65.
19.55 Steinforth supera al terzo tentativo 1.95. Ricordiamo che Skotheim deve ancora entrare in gara.
19.53 Simon Ehammer supera 1.95 al secondo tentativo.
19.52 Nella prova del salto in alto dell’eptathlon cinque atleti hanno superato con successo la misura di 1.95. Si tratta di Hauttekeete, Nowak, Roosleht, Strasky ed Erm.
19.50 Errore ai 5.65 per Scerba e Sobera. A questa misura sono in gara tutti gli atleti eccezion fatta per Sasma e Kujanpaa.
19.49 Questa la classifica finale del salto triplo femminile. Attenzione a possibili stravolgimenti con il salto di Neja Filipic che potrebbe essere oggetto di revisione.
1. Ana Peleteiro-Compaoré (ESP) 14.37
2. Diana Ana Maria Ion (ROU) 14.31
3. Senni Salminen (FIN) 13.99
4. Dovile Kilty (LTU) 13.80
5. Tugba Danismaz (TUR) 13.79
6. Ilionis Guillaume (FRA) 13.54
7. Gabriela Petrova (BUL) 13.51
8. Neja Filipic (SLO) 13.39
19.48 Ampiamente nullo l’utlimo salto di Ana Peleteiro-Compaoré che può comunque festeggiare l’oro.
19.47 Primato personale per Ion che atterra a 14.31 e festeggia in grande stile l’argento.
19.46 Kilty salta in 13.60 e non si migliora. Definito quindi il podio con Ion che è l’ultimo a poter tentare l’assalto all’oro di Peleteiro-Compaoré.
19.45 Menno Vloon salta con successo a 5.65 e fa esplodere il boato del pubblico olandese.
19.44 Nullo l’ultimo salto di Danismaz che dopo aver realizzato un 13.79 al primo tentativo non è più riuscita a piazzare un salto valido
19.44 Gran salto di Salminen che sfrutta tutto l’asse di battuta ed atterra in 13.99 ed è terza alle spalle di Ion per via della seconda misura.
19.43 Salto in 13.53 per Guillaume che non si migliora per appena un centimetro
19.42 Eliminato ai 5.45 Ersu Sasma. Che debacle del turco che partiva con ambizioni di medaglia.
19.41 Nullo anche l’ultimo salto di Petrova
19.40 Ampiamente nullo l’ultimo salto di Filipic che chiude questa finale con un solo salto valido
19.39 Questa la sintesi della finale del salto triplo femminile dopo cinque tentativi:
1. Ana Peleteiro-Compaoré (ESP) x 14.20 13.96 – 14.37
2. Diana Ana Maria Ion (ROU) 13.82 13.99 13.76 13.69 13.98
3. Dovile Kilty (LTU) x 13.65 x 13.80 x
4. Tugba Danismaz (TUR) 13.79 x x x x
5. Senni Salminen (FIN) x 13.64 x x x
6. Ilionis Guillaume (FRA) 13.54 x 13.52 x 13.43
7. Gabriela Petrova (BUL) x x x 13.51 13.32
8. Neja Filipic (SLO) x x x x 13.39
19.39 Secondo errore ai 5.45 anche per Kujanpaa.
19.38 Gran salto di Ana Peleteiro-Compaoré che atterra in 14.37 ed ipoteca l’oro con il miglior risultato europeo della stagione
19.37 Non si migliora Ion che atterra a 13.98.
19.36 Danismaz abortisce il salto e realizza il quarto nullo consecutivo. Condizione fisica non perfetta per la turca.
19.35 Secondo errore a 5.45 per Ersu Sasma.
19.34 Ampiamente nullo il salto di Kilty che rimane a 13.80, misura che le vale la terza posizione.
19.33 Nullo il quinto salto per Salmien che supera l’asse di battuta di appena un centimetro.
19.32 Salto in 13.43 per Guillaume che lascia quasi 20 centimetri sull’asse di battuta
19.30 Nel salto in alto dell’eptathlon si è arrivati alla misura di 1.92 con tutti gli atleti ancora in gara. Devono ancora entrare in scena Skotheim, Nowak e Hauttekeete.
19.29 Salto in 13.32 per Petrova.
19.29 Nella qualificazione del salto con l’asta ci sono quattro atleti che hanno sbagliato a 5.45. Si tratta di Sasma, Kujanpaa, Sobera e Rizos.
19.28 Per la prima volta Filipic trova l’asse di battuta. Alla slovena viene segnata una misura di 13.39 anche se la sensazione in diretta era di una misura migliore nonostante un’entrata non perfetta
19.28 Dopo 31 salti ci sono stati 18 nulli.
19.27 Ion lascia quasi 20 centimetri sull’asse di battuta ed atterra a 13.69. Peleteiro-Compaoré passa al suo quarto tentativo.
19.26 Nullo il quarto salto di Danismaz che dopo aver realizzato 13.79 al primo tentativo è andata in difficoltà con tre nulli consecutivi
19.25 Kilty sfrutta tutta la pedana a disposizione e sale in terza posizione con 13.80
19.24 Jeff Tesselaar supera 1.89 al terzo tentativo nella prova del salto in alto dell’eptathlon. Primato stagionale per l’olandese.
19.24 Nullo anche il salto di Salminen.
19.23 Ampiamente nullo il salto di Guillaume che continua ad alternare una buona rincorsa ad una fallace.
19.22 Salto valido per Petrova!! La bulgara salta in 13.51 ed entra in classifica con la prima misura della propria serata.
19.20 Ancora un nullo per Filipic che supera l’asse di battuta di quasi 8 centimetri. La slovena aveva ottenuto una misura ampiamente oltre il 14
19.19 Questa la classifica della finale del salto triplo dopo metà gara. Da questo momento in poi ci sarà l’inversione della classifica per determinare l’ordine di partenza.
1. Ana Peleteiro-Compaoré (ESP) x 14.20 13.96
2. Diana Ana Maria Ion (ROU) 13.82 13.99 13.76
3. Tugba Danismaz (TUR) 13.79 x x
4. Dovile Kilty (LTU) x 13.65 x
5. Senni Salminen (FIN) x 13.64 x
6. Ilionis Guillaume (FRA) 13.54 x 13.52
7. Neja Filipic (SLO) x x x
8. Gabriela Petrova (BUL) x x x
19.18 Nullo anche il salto di Danismaz.
19.17 Terzo nullo per Petrova, che salta oltre l’asse di battuta di 21 centimetri. È il tredicesimo nullo di questa finale dopo 23 salti realizzati
19.17 Nullo il terzo salto di Salminen.
19.16 Menno Vloon supera 5.45 al primo tentativo e fa esplodere il boato del pubblico.
19.15 Non si migliora Ion che al terzo tentativo salta in 13.76.
19.14 La qualificazione del salto con l’asta maschile è iniziata con la misura di 5.25. Cinque atleti sono entrati in gara a quest’altezza accedendo alla misura successiva.
19.14 Nullo il terzo salto di Kilty.
19.13 Guillaume corregge la rincorsa dopo l’erroraccio commesso in precedenza. La francese salta in 13.52 e non si migliora per appena due centimetri
19.12 Non si migliora Peleteiro-Compaoré che lascia 30 centimetri sull’asse di battuta ed atterra a 13.96.
19.10 Terzo nullo di Filipic. Considerando anche le qualificazioni la slovena ha commesso 5 nulli su 6 salti…
19.09 Ampiamente nullo anche il salto di Danismaz che supera l’asse di battuta di oltre 12 centimetri. Finale che stenta a decollare dopo il secondo giro.
19.08 Nullo anche il secondo salto di Petrova che rimane senza misura.
19.06 13.64 per Salminen che entra in classifica con la quinta misura.
19.06 A breve inizierà la qualificazione del salto con l’asta maschile dove bisogna saltare oltre 5.85 per centrare la qualificazione. Questa la start list:
1. Menno Vloon (NED) 5.96 5.83
2. Sondre Guttormsen (NOR) 6.00 5.85
3. Ersu Sasma (TUR) 5.90 5.90
4. Robert Sobera (POL) 5.81 5.50
5. Thibaut Collet (FRA) 5.95 5.91
6. Emmanouil Karalis (GRE) 6.02 6.02
7. Matej Šcerba (CZE) 5.67 5.62
8. Renaud Lavillenie (FRA) 6.16 5.91
9. Oleg Zernikel (GER) 5.87 5.70
10. Piotr Lisek (POL) 6.02 5.70
11. Bo Kanda Lita Baehre (GER) 5.90 5.72
12. Valters Kreišs (LAT) 5.82 5.82
13. Urho Kujanpää (FIN) 5.70 5.41
14. Torben Blech (GER) 5.86 5.80
15. David Holý (CZE) 5.71 5.70
16. Ioannis Rizos (GRE) 5.62 5.55
17. Ben Broeders (BEL) 5.85 5.80
18. Baptiste Thiery (FRA) 5.91 5.91
19.06 Si migliora Ion che atterra a 13.99 e consolida la propria seconda posizione.
19.05 Salto in 13.65 per Kilty che trova la prima misura della propria finale e sale in quarta posizione provvisoria.
19.04 Sbaglia completamente Guillaume che stacca oltre di 71 centimetri. La francese con ogni probabilità ha sbagliato il segno della partenza.
19.03 Buon salto di Peleteiro-Compaoré che rompe il ghiaccio con un 14.20
19.02 Secondo nullo di Filipic.
19.01 Questa la classifica dell’Eptathlon dopo le tre prove di questa mattina:
Simon Ehammer (SUI) 2862
Till Steinforth (GER) 2775
Sander Skotheim (NOR) 2707
Rasmus Roosleht (EST) 2639
Johannes Erm (EST) 2634
Jente Hauttekeete (BEL) 2581
Vilém Stráský (CZE) 2575
Jeff Tesselaar (NED) 2564
Luc Brewin (FRA) 2536
Téo Bastien (FRA) 2525
Marcel Meyer (GER) 2487
Risto Lillemets (EST) 2421
Tim Nowak (GER) 2377
19.01 Per meno di un centimetro è buono il salto di Danismaz che atterra a 13.79, misura che vale la seconda posizione provvisoria.
19.00 Nullo anche il salto di Petrova. Per il momento solamente due atlete hanno piazzato una misura valida.
18.59 Ampiamente nullo il salto di Salminen che se ne accorge ed abortisce il salto.
18.58 A breve inizierà la prova del salto in alto dell’Eptathlon:
1. Téo Bastien (FRA) 2.10 2.06
2. Sander Skotheim (NOR) 2.20 2.12
3. Vilém Stráský (CZE) 1.99 1.98
4. Till Steinforth (GER) 2.03 1.98
5. Luc Brewin (FRA) 1.95 1.95
6. Johannes Erm (EST) 2.08 2.00
7. Simon Ehammer (SUI) 2.08 1.98
8. Risto Lillemets (EST) 2.09 1.97
9. Edgaras Benkunskas (LTU) 2.10
10. Marcel Meyer (GER) 1.99 1.91
11. Jeff Tesselaar (NED) 1.97 1.79
12. Rasmus Roosleht (EST) 2.04 2.00
13. Tim Nowak (GER) 2.09 1.98
14. Jente Hauttekeete (BEL) 2.12 2.07
18.57 Salto in 13.82 per la rumena Ion che sale in prima posizione provvisoria.
18.56 Nullo anche il salto di Kilty
18.56 Ilionis Guillaume salta in 13.54 e sale in prima posizione provvisoria. La francese ha lasciato oltre 10 centimetri sull’asse di battuta.
18.55 Non fortunata Ana Peleteiro-Compaoré che vede annullarsi il proprio salto per meno di 1 centimetro
18.54 Nullo il salto di Filipic che inizia in salita la propria finale. La slovena ieri ha faticato in qualificazione a piazzare una misura valida.
18.53 Sostituito l’asse di battuta. Può iniziare la finale.
18.51 Viene fermata la slovena poco prima del salto. Ci sono problemi sull’asse di battuta che verrà sostituito.
18.50 Inizia la finale del salto triplo femminile! La prima atleta a saltare sarà la slovena Neja Filipic.
18.48 Nella fase di qualificazione la miglior misura è stata realizzata da Ana Peleteiro-Compaoré, che è atterrata in 14.14. La spagnola è la favorita numero uno di questa gara.
18.45 Questa la start list della finale femminile del salto triplo:
1. Neja Filipic (SLO) 14.42 14.05
2. Ana Peleteiro-Compaoré (ESP) 14.87 14.33
3. Ilionis Guillaume (FRA) 14.59 13.98
4. Dovile Kilty (LTU) 14.28 13.86
5. Diana Ana Maria Ion (ROU) 14.23 14.06
6. Senni Salminen (FIN) 14.63 14.07
7. Gabriela Petrova (BUL) 14.66 13.90
8. Tugba Danismaz (TUR) 14.57 14.10
18.42 Alice Mangione sarà protagonista della seconda semifinale dei 400 metri femminili in programma per le 20.06. L’azzurra in mattinata non ha condotto una gara indimenticabile ma ha strappato la qualificazione alla semifinale con il tempo di 52′ 20″.
18.39 Non ci saranno italiani nelle finali dei 60 metri ostacoli. Spicca l’assenza di Lorenzo Ndele Simonelli: l’azzurro, ancora lontano dalla propria miglior condizione, ha corso la semifinale in 7.60 ed è il primo degli esclusi.
18.36 L’evento di punta per l’Italia è la finale maschile del salto in lungo. Mattia Furlani insegue una medaglia in una finale di altissimo livello nonostante l’assenza di Miltiadis Tentoglou. L’azzurro, qualificato grazie alla misura di 7.95 raggiunta in scioltezza con il primo salto, dovrà battere la concorrenza di Gerson Balde, Jaime Guerra, Bozhidar Saraboyukov e Thobias Montler.
18.33 Questo il programma della sessione serale:
- 18.50 Salto triplo femminile, finale
- 19.00 Eptathlon, salto in alto
- 19.05 Salto con l’asta maschile, qualificazioni
- 19.58 400 metri femminile, semifinali
- 20.19 400 metri maschile, semifinali
- 20.34 Salto in lungo maschile, finale
- 21.10 1500 metri femminile, finale
- 21.15 1500 metri maschile, finale
- 21.43 60 ostacoli femminile, finale
- 21.53 60 ostacoli maschile, finale
18.30 Buona sera amici ed amiche di OA Sport e bentornati alla DIRETTA LIVE testuale della seconda giornata dell’Europei indoor di Apeldoorn 2025
14.45: Per il momento è tutto. Appuntamento a questo pomeriggio dalle 18.50 per la terza sessione di gare dell’Europeo di Apeldoorn. A più tardi e buon pomeriggio.
14.43: Si conclude qui la qualificazione del salto triplo uomini. Questi i finalisti: Dallavalle, Diaz, Hess, Tiago Pereira, Gogois, Ozupek, Raffin, Mammadov
14.35: Si qualifica il portoghese Thiago Pereira con 16.50, Raffin è sesto con 16.29
14.32: Peccato! Bisautti avrebbe trovato la misura da qualificazione ma è nullo anche il suo terzo salto e dunque non ci saranno tre italiani in finale
14.30: Mammadov con 16.28 si inserisce al quinto posto
14.22: Purtroppo il turco Ozupek supera Biasutti e dunque l’azzurro dovrà migliorarsi sensibilmente per qualificarsi alla finale del triplo. Un solo tentativo a disposizione
14.19: Secondo nullo per il portoghese Thiago Pereira che aveva ancora superato la quota qualificazione
14.16: Szymanski vince la seconda semifinale con 7″49, secondo Kwaou-Mathey con 7″49, terzo Obasuyi con 7″55. Jordano ripescato con 7″58 assieme a Martinez
14.15: Simonelli per due centesimi è fuori dalla finale dei 60 ostacoli
14.13. Questi i protagonisti della seconda semifinale dei 60 ostacoli:
1 Abel Jordan ESP 18 Sep 2003 7.53 7.53 32
2 Mikdat Sevler TUR 21 Jan 1998 7.68 7.68 42
3 Jason Joseph SUI 11 Oct 1998 7.41 7.45 7
4 Theo Pedre FRA 04 May 2005 7.61 7.61 5
5 Just Kwaou-Mathey FRA 04 Dec 1999 7.43 7.47 6
6 Jakub Szymanski POL 22 Jul 2002 7.39 7.39 6
7 Gregory Minoue GER 13 Mar 2002 7.60 7.60 57
8 Michael Obasuyi BEL 12 Aug 1999 7.54 7.64 5
14.12: Nullo il secondo salto di Biasutti che è ottavo ma la sua qualificazione è molto in bilico se non si migliora
14.05: Simonelli si conferma lontano dalla migliore condizione. Vince Belocian con 7″44, secondo Llopis con 7″54, terzo Geerds con 7″54, quarto posto per Martinez con 7″56, quinto Simonelli con 7″60, ancora ripescabile l’azzurro.
14.03: C’è Lorenzo Simonelli al via della prima semifinale dei 60 ostacoli. Primi 3 e migliori 2 tempi in finale. Questi i protagonisti:
1 Lorenzo Ndele Simonelli ITA 01 Jun 2002 7.43 3
2 Job Geerds NED 12 Jul 2002 7.57 7.60 33
3 Elie Bacari BEL 14 Oct 2003 7.51 7.51 10
4 Wilhem Belocian FRA 22 Jun 1995 7.42 7.46 16
5 Enrique Llopis ESP 15 Oct 2000 7.48 7.48 2
6 Asier Martínez ESP 22 Apr 2000 7.49 7.53 4
7 Krzysztof Kiljan POL 30 Dec 1999 7.57 7.57 17
8 Elmo Lakka FIN 10 Apr 1993 7.63 7.65 21
14.01: Qualificazione acquisita per l’azzurro Dallavalle che raggiunge 16.87 e va in finale con Diaz
13.57: Il tedesco Hess con 16.72 si qualifica con la seconda misura alle spalle di Diaz
13.56: Vince la svizzera Kambundji con 7″82, secondo posto per Visser con 7″85, terzo posto per Hurske con 7″96. Meier ripescata con 7″97 assieme a Harala
13.55. Purtroppo non riesce a migliorarsi Giada Carmassi che con 8″04 e il quinto posto è fuori dalla finale
13.52: C’è Giada Carmassi al via nella seconda semifinale dei 60 ostacoli. Queste le protagoniste:
1 Reetta Hurske FIN 15 May 1995 7.79 8.03 7
2 Marlene Meier GER 07 Mar 2002 7.92 7.92 12
3 Nadine Visser NED 09 Feb 1995 7.77 7.82 2
4 Ditaji Kambundji SUI 20 May 2002 7.80 7.80 3
5 Laeticia Bapté FRA 08 Feb 1999 7.76 7.76 8
6 Giada Carmassi ITA 15 May 1994 7.98 7.98 10
7 Ida Beiter Bomme DEN 25 Sep 2001 7.98 7.98 57
8 Anna Tóth HUN 20 Nov 2003 7.95 7.95 33
13.51: Questa la classifica dell’eptathlon dopo il getto del peso:
Simon Ehammer – SUI, 6.81 (2) – 951 pts, 8.20 (1) – 1112 pts, 15.15 – 799 pts, Totale punti: 2862
Till Steinforth – GER, 6.80 (1) – 955 pts, 7.89 (3) – 1033 pts, 14.95 – 787 pts, Totale punti: 2775
Sander Skotheim – NOR, 6.93 (6) – 907 pts, 7.95 (2) – 1048 pts, 14.39 – 752 pts, Totale punti: 2707
Rasmus Roosleht – EST, 6.98 (7) – 889 pts, 7.27 (9) – 878 pts, 16.33 – 872 pts, Totale punti: 2639
Johannes Erm – EST, 7.00 (9) – 882 pts, 7.48 (5) – 930 pts, 15.52 – 822 pts, Totale punti: 2634
Jente Hauttekeete – BEL, 6.93 (5) – 907 pts, 7.30 (8) – 886 pts, 14.98 – 788 pts, Totale punti: 2581
Vilém Stráský – CZE, 6.83 (3) – 944 pts, 7.26 (10) – 876 pts, 14.44 – 755 pts, Totale punti: 2575
Jeff Tesselaar – NED, 6.98 (8) – 889 pts, 7.56 (4) – 950 pts, 13.95 – 725 pts, Totale punti: 2564
Luc Brewin – FRA, 6.86 (4) – 933 pts, 7.47 (6) – 927 pts, 13.14 – 676 pts, Totale punti: 2536
Téo Bastien – FRA, 7.08 (11) – 854 pts, 7.38 (7) – 905 pts, 14.61 – 766 pts, Totale punti: 2525
Marcel Meyer – GER, 7.13 (12) – 837 pts, 7.04 (11) – 823 pts, 15.61 – 827 pts, Totale punti: 2487
Risto Lillemets – EST, 7.02 (10) – 875 pts, 6.80 (14) – 767 pts, 14.82 – 779 pts, Totale punti: 2421
Tim Nowak – GER, 7.28 (13) – 785 pts, 6.98 (12) – 809 pts, 14.89 – 783 pts, Totale punti: 2377
Edgaras Benkunskas – LTU, 7.28 (14) – 785 pts, 6.87 (13) – 783 pts, 15.08 – 795 pts, Totale punti: 2363
13.48: Non un buon primo salto per l’azzurro Biasutti che atterra a 15.90, lontano dalla zona qualificazione
13.46: Vittoria netta per la polacca Skrzyszowska con 7″84, secondo posto per la irlandese Lavin con 7″94, terza Kozak con 7″96. Ripescabili Harala con 7″97 e Schneider con 8″01. Eliminata Di Lazzaro che si è ripeto0ta con 8″05 ed è settima
13.45: E’ il momento della prima semifinale dei 60 ostacoli donne. Prime 3 in finale più i due migliori tempi. C’è Di Lazzaro. Queste le protagoniste:
1 Luca Kozák HUN 01 Jun 1996 7.92 7.97 37
2 Karin Strametz AUT 18 Apr 1998 7.99 7.99 14
3 Rosina Schneider GER 18 Aug 2004 7.96 7.96 20
4 Pia Skrzyszowska POL 20 Apr 2001 7.78 7.87 4
5 Sarah Lavin IRL 28 May 1994 7.90 7.93 6
6 Lotta Harala FIN 26 Mar 1992 8.00 8.00 13
7 Elisa Maria di Lazzaro ITA 05 Jun 1998 8.04 8.05 18
8 Sacha Alessandrini FRA 07 Jun 1999 7.99 7.99 21
13.44: Diaz non trova un salto straordinario, addirittura atterra in piedi e si qualifica per la finale con 16.74
13.35: Al via ora la qualificazione del salto triplo maschile con tre azzurri, Dallavalle, Diaz e Biasutti. 16.70 la misura da raggiungere per la finale. Questi i protagonisti:
1 Endiorass Kingley AUT 12 Jun 2002 16.37 16.07 33
2 Tomáš Veszelka SVK 09 Jul 1995 17.09 15.55 22
3 Razvan Cristian Grecu ROU 23 Dec 1999 16.83 16.32 17
4 Andy Díaz Hernández ITA 25 Dec 1995 17.75 17.31 4
5 Rustam Mammadov AZE 21 Feb 2001 16.54 16.54 20
6 Gabriel Wallmark SWE 21 Jan 2002 16.43 16.26 25
7 Simone Biasutti ITA 01 Oct 1999 16.67 16.67 30
8 Melvin Raffin FRA 09 Aug 1998 17.20 17.05 10
9 Tiago Pereira POR 19 Sep 1993 17.11 16.44 6
10 Dimitrios Tsiamis GRE 12 Jan 1982 17.55 16.09 16
11 Max Heß GER 13 Jul 1996 17.52 17.41 3
12 Vladyslav Shepeliev UKR 12 Sep 2001 16.79 16.43 28
13 Can Özüpek TUR 02 Feb 1996 16.77 16.50 11
14 Lâchezar Vâlchev BUL 26 May 2005 16.17 16.17 29
15 Tuomas Kaukolahti FIN 06 May 1994 16.50 15.57 21
16 Andrea Dallavalle ITA 31 Oct 1999 17.36 17.36 8
17 Thomas Gogois FRA 24 Jun 2000 17.38 16.83 7
18 Efe Uwaifo GBR 15 May 1995 16.22 15.96 36
13.18: l’ungherese Molnar fa gara di testa e vince con 45″86, secondo posto per Segers con 46″11. Non ci sono ripescaggi in questa batteria. i ripescati sono Ikkink e Sacoor
13.16: L’estone Roosleht va in testa al peso dell’eptathlon con 16.17
13.15. Questa la composizione dell’ultima batteria dei 400:
2 Boško Kijanovic SRB 21 Jun 2000 46.22 46.71 28
3 Daniel Segers BEL 01 Feb 2001 46.21 46.21 30
4 Oleksandr Pohorilko UKR 16 Apr 2000 46.49 46.49 27
5 Attila Molnár HUN 17 Jan 2002 45.08 45.08 4
6 Yann Spillmann FRA 15 Jul 2002 46.18 46.18 38
13.14: Meyer va al comando con 15.61
13.13: Nel peso dell’eptathlon il belga Hauttekeete è secondo con 14.89, terzo Nowak con 14.85, quarto Erm con 14.83
13.10: Lo spagnolo Canal vince la terza batteria con 46″10, secondo posto per Enyingi con 46″24. terzo e ripescabile Sacoor con 46″30
13.08: Questi i protagonisti della quarta batteria:
2 Lionel Spitz SUI 12 Jan 2001 46.14 46.71 8
3 Jonathan Sacoor BEL 01 Sep 1999 46.71 46.71 7
4 Téo Andant FRA 21 Jul 1999 46.21 46.21 17
5 Iñaki Cañal ESP 30 Sep 1997 45.74 45.74 22
6 Patrik Simon Enyingi HUN 24 Jan 2001 46.19 46.19 20
13.04: Fa un disastro Luca Sito che non riesce a sfruttare la corsia favorevole e va fuori. Vince Coelho con 46″01, secondo posto per Ingvaldsen con 46″16. Omalla è terzo e ripescabile con 46″62, Sito è quarto ed eliminato con 46″67. Grossa, grossissima delusione per l’azzurro
13.00: Ehammer in testa anche nel peso con 15.15, Steinforth con 14.68 fa segnare il personale ed è secondo nel peso dell’eptathlon
12.59: C’è Luca Sito al via nella terza batteria dei 400. Questi i prtoagonisti:
1 Efekemo Okoro GBR 21 Feb 1992 46.72 46.72 45
2 Rok Ferlan SLO 26 Jul 1997 46.61 46.96 26
3 João Coelho POR 04 Apr 1999 45.86 46.37 19
4 Håvard Bentdal Ingvaldsen NOR 21 Sep 2002 45.70 46.39 14
5 Eugene Omalla NED 05 Oct 2000 45.18 45.93 23
6 Luca Sito ITA 12 May 2003 46.15 46.15 5
12.55: Botte da orbi, spinte e richio cadute nel primo giro. Potrebbero esserci anche squalifiche e ripescaggi in questa batteria vinta dal francese Soudril con 46″19, secondo Phijffers con 46″49. Non ci sono ripescati in questa batteria
12.53: Tra poco il via del peso dell’eptathlon. Questi i protagonisti:
1 Till Steinforth GER 11 Jun 2002 14.55 14.55 7
2 Jeff Tesselaar NED 03 May 2003 14.03 14.01 15
3 Simon Ehammer SUI 07 Feb 2000 15.31 13.92 4
4 Téo Bastien FRA 03 Oct 2002 14.71 14.71 19
5 Johannes Erm EST 26 Mar 1998 15.72 14.55 2
6 Tim Nowak GER 13 Aug 1995 15.18 14.27 12
7 Edgaras Benkunskas LTU 28 May 1999 16.00 15.79 16
8 Jente Hauttekeete BEL 14 Mar 2002 15.16 14.92 10
9 Risto Lillemets EST 20 Nov 1997 15.00 14.54 14
10 Luc Brewin FRA 22 Nov 2002 14.06 14.06 13
11 Marcel Meyer GER 01 Jan 2001 15.02 14.89 38
12 Rasmus Roosleht EST 25 Jul 2002 16.62 16.59 17
13 Sander Skotheim NOR 31 May 2002 15.00 15.00 4
14 Vilém Stráský CZE 03 Jul 1999 14.95 14.47 11
12.51: Al via la seconda batteria dei 400, questi i prtoagonisti:
1 Šimon Bujna SVK 27 Dec 1995 47.01 47.09 57
2 Ericsson Tavares POR 29 Jan 2001 46.72 46.72 47
3 Alex Haydock-Wilson GBR 28 Jul 1999 46.29 46.45 13
4 Óscar Husillos ESP 18 Jul 1993 45.58 46.31 29
5 Jonas Phijffers NED 20 Jun 2003 45.90 45.90 18
6 Jimy Soudril FRA 29 Apr 1998 46.03 46.03
12.47: Chiusa a 1.89 la qualificazione dell’alto con 9 finaliste: Lake, Mahuchikh, Nilsson, Onnen, Topic, Vukovic, Pihela, Batori, Honsel
12.46: Il polacco Szwed vince con 45″69, secondo posto in rimonta per Fernandez con 46″19. Ripescabili Ikkinjk con 46″20 e Petrucciani con 46″79
12.45. Chiusa la qualificazione del lungo donne. Queste le finaliste: Kaelin, Iapichino, Hondema, Mihambo, Gardasevic, Assani, Diame, Mitkova
12.43: Questi i protagonisti della prima batteria dei 400 uomini. I primi 2 più i migliori 2 tempi vanno in semifinale:
1 Omar Elkhatib POR 46.92 46.92 25
2 Franko Burraj ALB 46.83 47.27 3
3 Ricky Petrucciani SUI 46.27 46.47 21
4 Markel Fernandez ESP 06 Feb 2003 46.24 46.24 35
5 Maksymilian Szwed POL 06 Aug 2004 45.81 45.81 12
6 Isaya Klein Ikkink NED 13 May 2003 45.96 45.96 11
12.41. Batori supera 1.89 e dunque con nove atlete ancora in gara si sale a 1.92
12.36: Honsel supera 1.89 al terzo tentativo
12.35. Niente da fare per Pieroni. Sbaglia anche il terzo tentativo a 1.89 ed è eliminata. Pihela è la settima a superare 1.89. Mancano gli ultimi tentativi di 4 atlete
12.31: peccato! Bonora imbocca al secondo posto il rettilineo finale ma viene superata dalla padrona di casa Peeters che la sopravanza al secondo posto. Terza con il nuovo personale di 52″40 per l’azzurra. Vince Jager con 52″04, seconda Peeters con 52″38. Ripescate Pipi e Vervaet
12.26: Secondo errore per Pieroni a 1.89, misura che l’azzurra deve superare per sperare nella finale. Vukovic ha superato 1.89 al secondo tentativo
12.24: C’è Alessandra Bonora al via della quinta e ultima batteria dei 400. Compito durissimo per l’azzurra. Queste le protagoniste:
1 Milja Thureson FIN 54.14 54.40 90
2 Veronika Drljacic CRO 52.91 52.91 33
3 Alessandra Bonora ITA 52.67 52.67 57
4 Sharlene Mawdsley IRL 51.69 51.69 11
5 Cathelijn Peeters NED 51.56 51.56 6
6 Henriette Jæger NOR 50.44 50.44 5
12.22: L’olandese Hondema con 6.70 è la quinta qualificata alla finale del lungo
12.22: Onnen supera 1.89 al primo tentativo e sono cinque
12.20: Gara di testa per la spagnola Sevoilla che vince in 51″75, secondo posto in rimonta all’interno per Jichova in 51″92, terza e ripescabile la polacca Swiety-Ersetic con 51″98, fuori le altre
12.18: Al via la quarta batteria dei 400 donne. Queste le protagoniste:
1 Rachel McCann IRL 53.37 53.37 105
2 Carina Vanessa POR 52.98 52.98 76
3 Nikoleta Jíchová CZE 52.07 52.07 4
4 Ama Pipi GBR 52.02 52.10 16
5 Justyna Swiety-Ersetic POL 51.04 51.36 13
6 Paula Sevilla ESP 51.20 51.20
12.17: Superano 1.89 al primo tentativo Lake, Mahuchikh, Nilsson e Topic
12.16. LARISSA IAPICHINO IN FINALE! 6.76 per l’azzurra che fa segnare la seconda misura e chiude qui la qualificazione
12.15: Pieroni sbaglia a 1.89
12.12: Bene la ceca Manuel che fa gara di testa e vince in 51″53, tra le favorite c’è anche lei! Seconda la francese Brossier con 52″00. Non ci sono ripescate da questa batteria
12.10: Queste le protagoniste della terza batteria dei 400 donne:
1 Tetiana Melnyk UKR 52.77 54.03 53
2 Anastazja Kus POL 53.20 53.20 31
3 Amandine Brossier FRA 51.67 52.05 9
4 Helena Ponette BEL 52.16 52.16 15
5 Lurdes Gloria Manuel CZE 51.15 51.15 7
6 Blanca Hervas ESP 51.44 51.44 27
12.09: Centra il posto in finale del lungo anche la serba Gardasevic con 6.67. Iapichino scende all’ottavo posto
12.08: Anning ha pestato la riga interna della corsia e dunque è giusta la squalifica della britannica
12.07: La svizzera Kaelin si qualifica nel lungo con 6.77, Assani avvicina la qualificazione con 6.62. iapichino scende al settimo posto ma ricordiamo che ha ancora due tentativi
12.05: ATTENZIONE! Squalifica per la britannica Anning che di fatto qualifica in semifinale Alice Mangione che ora è seconda. Attendiamo notizie sulle motivazioni della squalifica
12.04: Gara di testa dell’olandese Klaver che vince con 51″52, secondo posto per la spagnola Santidrian con 51″81, terza e ripescabile Vervaet con 51″94, resta ancora dentro Mangione
12.02: Queste le protagoniste della seconda batteria dei 400:
1 Catia Gubelmann SUI 52.92 52.92 41
2 Lauren Cadden IRL 54.03 54.03 97
3 Poppy Malik GBR 52.66 52.66 67
4 Imke Vervaet BEL 51.99 51.99 35
5 Eva Santidrián ESP 51.46 51.46 46
6 Lieke Klaver NED 50.10 50.76 4
12.01: Superano 1.85 anche Batori, Gkousin, Savaskan, Tabashnyk, Vukovic, Weerman, Pieroni
12.00: La olandese Hondema supera Iapichino nel lungo con 6.54 e l’azzurra attualmente è quinta
11.59: Pieroni supera 1.85 al secondo tentativo
11.58: Non una grande gara di Alice Mangione che si fa superare da Vondrova che è seconda. L’azzurra chiude terza con 52″20 ed ha il primo tempo di ripescaggio. Vince Anning con 51″01, seconda Vondrova con 51″91
11.54: C’è Alice Mangione al via della prima batteria dei 400 donne. In semifinale vanno le prime 2 più i migliori due tempi di ripescaggio. Queste le prtoagoniste:
1 Astri Ertzgaard NOR 54.06 72
2 Eveline Saalberg NED 52.54 52.80 24
3 Mette Baas FIN 52.64 52.64 30
4 Alice Mangione ITA 51.75 51.75 12
5 Amber Anning GBR 50.43 50.57 3
6 Lada Vondrová CZE 51.41 51.47 17
11.53: Non c’è la qualificazione diretta per Iapichino che atterra a 6.53 ed è quarta al momento
11.51. Tra poco Iapichino in pedana
11.45: Mihambo subito sbriga la pratica qualificazione con 6.68
11.44: Errore per Pieroni a 1.85. Misura superata al primo tentativo da Honsel, Lake, Nilsson, Topic, Hruba
11.40. Al via la qualificazione del lungo donne. C’è Larissa Iapichino per l’Italia. La misura da superare per la finale è 6.65. Queste le prtoagoniste:
1 Fátima Diame ESP 6.82 6.59 11
2 Annik Kälin SUI 6.84 6.77 6
3 Antriana Gkogka GRE 6.55 6.45 25
4 Malaika Mihambo GER 7.30 7.07 1
5 Alice Hopkins GBR 6.59 6.59 29
6 Milica Gardaševic SRB 6.91 6.60 8
7 Plamena Mitkova BUL 6.97 6.70 4
8 Yana Sargsyan ARM 6.19 5.88 366
9 Alina Rotaru-Kottmann ROU 6.96 6.41 3
10 Petra Bánhidi-Farkas HUN 6.77 6.46 27
11 Larissa Iapichino ITA 6.97 6.86 2
12 Jogaile Petrokaite LTU 6.76 6.49 13
13 Pauline Hondema NED 6.76 6.70 10
14 Nikola Horowska POL 6.61 6.57 14
15 Irati Mitxelena ESP 6.64 6.62 22
16 Filippa Fotopoulou CYP 6.79 6.53 12
17 Mikaelle Assani GER 6.91 6.79 9
18 Anna Matuszewicz POL 6.71 6.71 21
11.39: Volata di testa all’interno per il polacco Sieradski che vince in 1’46″32, secondo English con 1’46″42. Ripescato Davies con 1’46″52 assieme a Chapple. Ripescati per lo scontro alla prima batteria Kitlinski e McPhillips
11.34. Questi i protagonisti della quinta e ultima batteria degli 800:
1 Andreas Kramer SWE 1:45.09 4
2 Tibo de Smet BEL 1:45.04 1:46.76 24
3 Patryk Sieradzki POL 1:46.33 1:46.33 34
4 Louey Ouerrat FRA 1:46.08 1:46.08 26
5 Justin Davies GBR 1:45.78 1:45.78 35
6 Mark English IRL 1:45.15 1:45.15 10
11.31: Tutte avanti le concorrenti dell’alto a 1.80. Si sale a 1.85
11.30: Purtroppo è eliminato Lazzaro perchè in questa batteria sono andati molto forte. Vince Canales con 1’45″93, secondo posto per Wyderka con 1’46″11, terzo Chapple con 1’46″15, primo tempo tra i ripescabili
11.26: Al via tra poco la quarta batteria degli 800. Questi i protagonisti:
1 Elvin Josué Canales ESP 1:44.65 1:44.65
2 Samuel Chapple NED 1:45.46 1:45.46
3 Maciej Wyderka POL 1:45.99 1:45.99
4 Corentin le Clezio FRA 1:46.71 1:46.71
5 Jack Higgins GBR 1:46.69 1:46.69
11.25: Pieroni supera 1.80 al primo tentativo
11.22. Rischia grosso Tecuceanu ma alla fine supera il turno non senza qualche patema chiudendo secondo con il tempo di 1’48″10, alle spalle del croato Bloudek con 1’48″07. Non ci sono ripescaggi in questa batteria
11.19: C’è Catalin Tecuceanu a caccia di un posto in semifinale nella terza batteria degli 800. Questi i protagonisti:
1 Catalin Tecuceanu ITA 1:45.00 1:45.35
2 Álvaro de Arriba ESP 1:45.43 1:45.84
3 Marino Bloudek CRO 1:46.15 1:46.15
4 Jakub Dudycha CZE 1:46.25 1:46.25
5 Ivan Pelizza SUI 1:47.05 1:47.05
6 Tobias Grønstad NOR 1:47.38 1:47.38
11.16: Pieroni supera 1.75 al secondo tentativo
11.15: Buona prova dell’azzurro Lazzaro che, in una batteria molto difficile, chiude quarto con 1’47″72 ed entra al momento fra i ripescabili. Vince Crestan con 1’46″57, secondo Garcia con 1’46″75, terzo e ripescabile Meziane con 1’46″79
11.10: Al via Giovanni Lazzaro nella seconda batteria degli 800. Questi i protagonisti:
1 Eliott Crestan BEL 1:44.69 1:44.69
2 Mariano García ESP 1:45.12 1:45.96
3 Yanis Meziane FRA 1:45.80 1:45.80
4 Daniel Kotyza CZE 1:46.57 1:46.64
5 Giovanni Lazzaro ITA 1:47.42 1:47.42
6 Uku Renek Kronbergs EST 1:46.84 1:46.84
11.08: Errore per Pieroni a 1.75
11.07. pasticcio in c oda al gruppo con Kitlinski spinto un paio di volte che finisce a terra trascinando a terra altri atleti, compreso McPhillips. Vince l’olandese Clarke con 1’48″11, secondo posto per Wipfli con 1’48″27. Ripescabili Randolph con 1’48″47 e Kitlinski con 1’56″76
11.04: Questa la classifica dell’eptathlon dopo le prime due prove:
Simon Ehammer – SUI (DOB: 07 Feb 2000) – 6.81 (2) – 951 pts – 8.20 (1112 pts) – 2063 total
Till Steinforth – GER (DOB: 11 Jun 2002) – 6.80 (1) – 955 pts – 7.89 (1033 pts) – 1988 total
Sander Skotheim – NOR (DOB: 31 May 2002) – 6.93 (6) – 907 pts – 7.95 (1048 pts) – 1955 total
Luc Brewin – FRA (DOB: 22 Nov 2002) – 6.86 (4) – 933 pts – 7.47 (927 pts) – 1860 total
Jeff Tesselaar – NED (DOB: 03 May 2003) – 6.98 (8) – 889 pts – 7.56 (950 pts) – 1839 total
Vilém Stráský – CZE (DOB: 03 Jul 1999) – 6.83 (3) – 944 pts – 7.26 (876 pts) – 1820 total
Johannes Erm – EST (DOB: 26 Mar 1998) – 7.00 (9) – 882 pts – 7.48 (930 pts) – 1812 total
Jente Hauttekeete – BEL (DOB: 14 Mar 2002) – 6.93 (5) – 907 pts – 7.30 (886 pts) – 1793 total
Rasmus Roosleht – EST (DOB: 25 Jul 2002) – 6.98 (7) – 889 pts – 7.27 (878 pts) – 1767 total
Téo Bastien – FRA (DOB: 03 Oct 2002) – 7.08 (11) – 854 pts – 7.38 (905 pts) – 1759 total
Marcel Meyer – GER (DOB: 01 Jan 2001) – 7.13 (12) – 837 pts – 7.04 (823 pts) – 1660 total
Risto Lillemets – EST (DOB: 20 Nov 1997) – 7.02 (10) – 875 pts – 6.80 (767 pts) – 1642 total
Tim Nowak – GER (DOB: 13 Aug 1995) – 7.28 (13) – 785 pts – 6.98 (809 pts) – 1594 total
Edgaras Benkunskas – LTU (DOB: 28 May 1999) – 7.28 (14) – 785 pts – 6.87 (783 pts) – 1568 total
11.02: Al via tra poco la prima batteria degli 800 maschili. Primi due in semifinale più i migliori due tempi. Questi i protagonisti:
1 Cian McPhillips IRL 1:45.33 1:45.33
2 Bartosz Kitlinski POL 1:45.75 1:45.75
3 Ryan Clarke NED 1:46.08 1:46.11
4 Pieter Sisk BEL 1:46.10 1:46.88
5 Thomas Randolph GBR 1:46.56 1:46.56
6 Ramon Wipfli SUI 1:48.61 1:48.61
10.59: Skotheim si riprende il secondo posto con 7.95 nel lungo dell’eptathlon
10.55: Tra poco c’è Idea Pieroni al via nella qualificazione del salto in alto femminile. Da superare 1.92, oppure le migliori otto. Queste le protagoniste:
1 Yaroslava Mahuchikh UKR 2.10 2.01
2 Angelina Topic SRB 1.98 1.96
4 Christina Honsel GER 1.98 1.95
8 Imke Onnen GER 1.96 1.93
9 Morgan Lake GBR 1.99 1.94
10 Ella Junnila FIN 1.97 —-
14 Buse Savaskan TUR 1.92 1.85
17 Tatiana Gkousin GRE 1.94 1.85
18 Britt Weerman NED 1.96 1.87
19 Michaela Hrubá CZE 1.95 1.89
21 Kateryna Tabashnyk UKR 1.99 1.93
23 Lilianna Bátori HUN 1.93 1.93
24 Idea Pieroni ITA 1.93 1.91
26 Elisabeth Pihela EST 1.92 1.88
27 Heta Tuuri FIN 1.91 1.87
28 Yuliia Chumachenko UKR 1.94 1.87
43 Engla Nilsson SWE 1.88 1.88
48 Patricija Jansone LAT 1.88 1.86
51 Marija Vukovic MNE 1.97 1.90
10.50: Nel lungo dell’eptathlon Steinforth si inserisce al secondo posto a 7.89
10.49. ELOISA COIRO C’E’! Grande rimonta nel finale dell’azzurra che era stata superata da Sarna e Boffey a un giro dalla fine ma Coiro è riuscita a scavalcare la britannica ed è seconda in 2’04″09, alle spalle di Sarna con 2’03″91. Ripescate Nielsen e Garcia
10.47. Ai 400 Coiro seconda all’esterno, passaggio a 1’03″18
10.44: C’è Eloisa Coiro al via della quinta batteria degli 800. Serve uno dei primi due posti o un gran tempo. Queste le prtoagoniste:
31 Nina Vukovic CRO 2:01.75 2:02.44
62 Marta Mitjans ESP 2:02.90 2:02.90
10 Eloisa Coiro ITA 1:59.76 2:01.64
29 Isabelle Boffey GBR 2:00.25 2:01.69
19 Angelika Sarna POL 2:00.76 2:00.76
24 Gabija Galvydyte LTU 2:00.97 2:00.97
10.43: Skotheim si migliora a 7.88 nel lungo dell’eptathlon
10.40: Vince la possente svizzera Werro che va via a un giro dalla fine e chiude con il nuovo record europeo under 23 2’00″92, seconda la francese Libermann con 2’01″00, terzo posto per Nielsen con 2’02″68, quarta Garcia con 202″75, entrambe ripescabili
10.36: Queste le protagoniste della penultima batteria degli 800 donne:
28 Daniela García ESP 2:02.21 2:02.21
23 Clara Liberman FRA 2:01.46 2:01.46
39 Annemarie Nissen DEN 2:02.15 2:02.15
6 Audrey Werro SUI 2:00.16 2:00.34
37 Wilma Nielsen SWE 2:01.27 2:01.27
10.35: Vola lo svizzero Ehammer che atterra a 8.20 e va al comando della gara del lungo dell’eptathlon con largo margine
10.33: La polacca Wielgosz fa gara di testa e vince in 2’03″94, secondo posto per la svizzera Pellaud che passa all’ultima curva all’interno e chiude in 2’04″04. Nessuna ripescata in questa batteria
10.30. Al via la terza batteria degli 800 donne. le protagoniste:
12 Rachel Pellaud SUI 2:02.19 2:02.19
61 Priscilla van Oorschot NED 2:04.58 2:04.58
5 Gabriela Gajanová SVK 2:01.55 2:01.55
55 Malin Ingeborg Nyfors NOR 2:01.97 2:01.97
15 Anna Wielgosz POL 2:00.38 2:00.38
13 Léna Kandissounon FRA 2:01.22 2:01.22
10.27: Nel lungo dell’eptathlon Tesselaar si inserisce al secondo posto con 7.56
10.26: La slovena Horvat alla corda, pur faticando, riesce a vincere la seconda batteria con 2’08″79, tempo molto alto, secondo posto per la svizzera Hoffmann con 2’08″75. Non ci sono ripescate da questa batteria
10.23: Queste le protagoniste della seconda batteria degli 800 donne:
58 Bianka Kéri HUN 2:01.95 2:04.93
42 Grace Vans Agnew GBR 2:02.20 2:02.20
45 Caroline Bredlinger AUT 2:01.76 2:02.11
5 Aleksandra Formella POL 2:01.53 2:01.53
18 Lore Hoffmann SUI 2:00.06 2:01.25
7 Anita Horvat SLO 2:00.35 2:00.35
10.22: Skotheim va al comando del lungo con 7.87
10.20: nel lungo dell’eptathlon in testa Erm con 7.48, secondo Brewin con 7.47, terzo Steinforth con 7.44
10.18: Gara di testa per la finlandese Määttänen che vince in 2’02″73, secondo posto per la francese Dumas con 2’02″96. Ripescabili Wallace con 2’03″38 e Kolberg con 2’03″38
10.15: Al via la prima batteria degli 800 femminili. Si qualificano le prime 2 più i 2 migliori tempi. Nell’ultima batteria Eloisa Coiro. Queste le protagoniste della prima batteria:
49 Georgia-Maria Despollari GRE 2:03.38 2:03.38
25 Erin Wallace GBR 2:01.35 2:02.61
52 Charlotte Dumas FRA 2:01.91 2:01.91
9 Eveliina Määttänen FIN 2:01.55 2:01.55
17 Lorea Ibarzabal ESP 2:00.56 2:01.20
8 Majtie Kolberg GER 2:00.53 2:00.53
10.00. Tra pochi minuti il via della gara del lungo dell’eptathlon. Questi i protagonisti:
12 Tim Nowak GER 7.33 7.11
16 Edgaras Benkunskas LTU 7.32 –
7 Till Steinforth GER 7.99 7.61
19 Téo Bastien FRA 7.89 7.57
17 Rasmus Roosleht EST 7.31 7.31
7 Simon Ehammer SUI 8.45 8.10
2 Johannes Erm EST 7.98 –
13 Luc Brewin FRA 7.67 7.60
10 Jente Hauttekeete BEL 7.47 7.35
14 Risto Lillemets EST 7.28 6.83
38 Marcel Meyer GER 7.27 7.12
4 Sander Skotheim NOR 8.19 8.19
15 Jeff Tesselaar NED 7.76 7.43
11 Vilém Stráský CZE 7.47 7.18
9.44: Alle 10.05 il lungo dell’eptathlon
9.42: Questa la classifica dell’eptathlon dopo la prima prova:
1 Till Steinforth GER 955
2 Simon Ehammer SUI 951
3 Vilém Stráský CZE 944
4 Luc Brewin FRA 933
5 Jente Hauttekeete BEL 907
6 Rasmus Roosleht EST 889
7 Johannes Erm EST 882
8 Risto Lillemets EST 875
9 Marcel Meyer GER 869
10 Edgaras Benkunskas LTU 862
11 Jente Hauttekeete BEL 856
12 Sander Skotheim NOR 850
13 Vilém Stráský CZE 844
14 Tim Nowak GER 837
15 Luc Brewin FRA 830
16 Rasmus Roosleht EST 824
17 Luc Brewin FRA 818
18 Johannes Erm EST 811
19 Téo Bastien FRA 804
20 Rasmus Roosleht EST 797
9.39: Vince la seconda serie il tedesco Steinforth con 6″80, secondo posto per lo svizzero Ehammer con 6″81, terzo il ceco Strasky con 6″83
9.34: Questi i protagonisti della seconda e ultima serie:
2 Johannes Erm EST 6.90 7.00
11 Vilém Stráský CZE 6.87 6.98
17 Rasmus Roosleht EST 6.94 6.94
14 Risto Lillemets EST 6.93 7.01
10 Jente Hauttekeete BEL 6.93 6.93
13 Luc Brewin FRA 6.81 6.81
7 Till Steinforth GER 6.77 6.77
– Simon Ehammer SUI 6.72 6.76
9.30: Vittoria e primato personale per il favorito della vigilia, il norvegese Skotheim che fa segnare 6″93, secondo Tesselaar con 6″98, terzo Bastien con 7″08
9.29. Questi i protagonisti della prima serie dei 60 piani dell’eptathlon:
16 Edgaras Benkunskas LTU 7.04 7.22
19 Téo Bastien FRA 7.02 7.02
12 Tim Nowak GER 7.17 7.21
38 Marcel Meyer GER 7.02 7.13
15 Jeff Tesselaar NED 7.01 7.01
4 Sander Skotheim NOR 6.99 7.04
9.27: In chiusura della sessione mattutina ci sono le semifinali dei 60 ostacoli maschili e femminili.
9.25: Alle 11.45 è il momento delle batterie dei 400 maschili. Tra i protagonisti spicca lo spagnolo Oscar Husillos, oro a Torun, reduce da un’ottima prestazione a Madrid, dove ha battuto il connazionale Iñaki Canal, il miglior spagnolo della stagione. Il più veloce dell’inverno è stato però l’ungherese Attila Molnar, capace di correre in 45.08, terzo europeo di sempre, a soli tre centesimi dal record di Schönlebe e Warholm. Tra gli avversari, l’olandese Liemarvin Bonevacia, esperto con quattro bronzi europei. Italia con Luca Sito (Fiamme Gialle), primatista under 23 e finalista europeo 2024. Completano il quadro l’inglese Alex Haydock-Wilson, il polacco Maksymilian Szwed, il ceco Matej Krsek e il talento norvegese Håvard Bentdal Ingvaldsen.
9.23: Alle 11.55 le batterie dei 400 femminili. La primatista del mondo Femke Bol ha scelto di concentrarsi esclusivamente sulle staffette 4×400, sia femminile che mista. A difendere i colori orange nei 400 metri individuali sarà però una degna erede: Lieke Klaver, argento europeo e mondiale indoor, oltre che bronzo a Roma 2024. La lunga falcata dell’olandese dovrà misurarsi con la norvegese Henriette Jaeger, leader stagionale europea con 50.44, e con la britannica Amber Anning, doppio bronzo olimpico con le staffette. Tra le outsider figurano la giovanissima Lurdes Gloria Manuel (Repubblica Ceca), l’irlandese Sharlene Mawdsley e la primatista italiana Alice Mangione (Esercito), iscritta con Alessandra Bonora (Fiamme Gialle).
9.20: C’è Larissa Iapichino fra le grandi protagoniste del salto in lungo donne. La qualificazione è in programma dalle 11.42. La regina del lungo, Malaika Mihambo, ha vinto tutto, ma le manca un titolo europeo o mondiale indoor. Insegue l’oro dopo l’argento di Torun, lo stesso risultato ottenuto da Larissa Iapichino (Fiamme Oro) nell’ultima edizione a Istanbul. Proprio la tedesca e l’azzurra guidano il ranking stagionale con 7,07 e 6,86 metri. Assenti la campionessa uscente Jazmin Sawyers, il bronzo Ivana Vuleta-Spanovic e Maryna Bekh-Romanchuk, il titolo avrà una nuova vincitrice. Tra le principali avversarie, la svizzera Annik Kälin, in grande forma, la tedesca Mikaelle Assani, coetanea di Larissa, e la spagnola Fátima Diame, sorpresa sul podio iridato 2023. Iscritta anche la rumena Alina Rotaru-Kottmann, bronzo mondiale a Budapest, sebbene ancora senza misure stagionali.
9.17: A seguire le batterie degli 800 maschili. La Spagna schiera un trio d’eccezione: l’oro europeo Álvaro de Arriba, l’oro mondiale Mariano García e il neo-primatista nazionale Josué Canales. La sfida si arricchisce con il belga Eliott Crestan, bronzo europeo e mondiale, e il primatista italiano Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro). Attenzione anche all’irlandese Mark English (due volte a podio) e allo svedese Andreas Kramer, argento mondiale, seppur senza gare nel 2024. La Francia punta su Yanis Meziane, mentre l’Olanda su Samuel Chapple. Gara dal profilo tattico, con il record dei campionati di Tom McKean (1:46.22, 1990) ancora imbattuto. Italia con Giovanni Lazzaro (Aeronautica), all’esordio, mentre Simone Barontini (Fiamme Azzurre) rinuncia.
9.15: Alle 11.00 il via delle qualificazioni dell’alto donne. La più attesa è senza dubbio Yaroslava Mahuchikh. L’ucraina, primatista del mondo con 2,10 nella scorsa estate, vanta una bacheca impressionante: due ori europei indoor e altrettanti all’aperto, un oro e un argento mondiale indoor, oltre al titolo olimpico di Parigi 2024. Capolista stagionale con 2,01, è la grande favorita della gara di salto in alto. Per il podio, la sfida è tra la serba Angelina Topic, la britannica Morgan Lake, la tedesca Christina Honsel e l’altra ucraina Kateryna Tabashnyk, bronzo a Istanbul. In gara anche l’argento 2023, l’olandese Britt Weerman, in ripresa dopo un infortunio. Italia presente con Idea Pieroni (Carabinieri), al debutto in maglia azzurra assoluta.
9.13: Alle 10.15 le batterie degli 800 femminili. Sulla carta, è una delle gare più imprevedibili del programma. Con Keely Hodgkinson fuori per infortunio e l’assenza della leader stagionale Jemma Reekie, l’elvetica Audrey Werro vanta il miglior accredito 2025, pur sopra i due minuti. L’unica atleta iscritta con un personale indoor sotto i 2 minuti è l’azzurra Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre), unica italiana in gara dopo il forfait di Elena Bellò. Tra le possibili protagoniste figurano le polacche Angelika Sarna e Anna Wielgosz, la tedesca Majtie Kolberg, la slovacca Gabriela Gajanova e la lituana Gabija Galvydyte. Il Regno Unito schiera Boffey e Wallace.
9.11: In mattinata iniziano le prove dell’Eptathlon con i 60, il lungo e il peso. Il protagonista più atteso è il norvegese Sander Skotheim, fresco detentore del record europeo con 6484 punti ottenuti a Tallinn un mese fa. Argento agli ultimi Europei e Mondiali indoor, oltre che a Roma 2024, punta ora al primo grande successo internazionale dopo la delusione olimpica di Parigi, dove tre nulli nell’asta lo hanno estromesso dalla gara. Il suo principale avversario sarà lo svizzero Simon Ehammer, campione mondiale indoor. Senza Karel Tilga, forfait dell’ultimo minuto, spiccano tra gli iscritti gli estoni Johannes Erm e Risto Lillemets, insieme al tedesco Till Steinforth.
9.09: Si entra nel vivo della rassegna continentale con la prima doppia sessione e l’assegnazione dei primi titoli. L’Italia si gioca subito due carte importanti come Lorenzo Ndele Simonelli e Mattia Furlani, rispettivamente nei 60 metri ostacoli e nel salto in lungo.
9.07: Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della seconda giornata degli Europei indoor di atletica 2025, in scena ad Apeldoorn (Olanda).
Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della seconda giornata degli Europei indoor di atletica 2025, in scena ad Apeldoorn (Olanda). Si entra nel vivo della rassegna continentale con la prima doppia sessione e l’assegnazione dei primi titoli. L’Italia si gioca subito due carte importanti come Lorenzo Ndele Simonelli e Mattia Furlani, rispettivamente nei 60 metri ostacoli e nel salto in lungo.
In mattinata inizieranno le prove dell’eptathlon con il grande favorito Sander Skotheim, fresco detentore del record europeo con 6484 punti messi a segno a Tallin un mese fa. Nella sessione diurna spazio anche alle qualificazioni per gli 800 metri femminili e maschili, dove esordirà Catalin Tecucenau, salto in alto e salto in lungo femminile. In quest’ultimo ci sarà Larissa Iapichino che lancia una nuova sfida alla regina di questa specialità, Malaika Mihambo. Attenzione poi alle ultime due gare con le semifinali dei 60 metri ostacoli con Simonelli, Giada Carmassi e Elisa Maria Di Lazzaro.
La sessione serale sarà aperta dalle qualificazioni del salto con l’asta maschile, dove il favorito è il greco Emmanouil Karalis che proverà a sfruttare l’assenza di Armand Duplantis. Dopo le semifinali dei 400 metri si entrerà nel vivo con la finale del salto in lungo: Mattia Furlani insegue una medaglia in una finale di altissimo livello nonostante l’assenza di Miltiadis Tentoglou. L’azzurro, qualificato grazie alla misura di 7.95 raggiunta in scioltezza con il primo salto, dovrà battere la concorrenza di Gerson Balde, Jaime Guerra, Bozhidar Saraboyukov e Thobias Montler.
La sessione diurna inizierà alle 9.30 con la prima prova dell’eptathlon e terminerà intorno alle 14 con le semifinali dei 60 metri ostacoli. La sessione serale scatterà alle 18.50 con la finale del salto triplo femminile e verrà chiusa dalla finale maschile dei 60 m. ostacoli prevista per le 21.53. Qui su OA Sport vi offriremo la DIRETTA LIVE testuale della seconda giornata degli Europei indoor di Apeldoorn 2025 con aggiornamenti minuto dopo minuto. Buon divertimento!