LIVE Amstel Gold Race 2025 in DIRETTA: Evenepoel si lancia all’inseguimento di Pogacar
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE 16.07 Terminato il Cauberg. Restano 17″ a Pogacar. Adesso Skjelmose darà qualche cambio ad Evenepoel o continuerà a fare il ‘succhia ruote’? 16.06 Il belga ed il danese ormai vedono lo sloveno! 16.05 Occhio, Evenepoel e Skjelmose si portano a 18″ da Pogacar… 16.04 INIZIA IL CAUBERG! 11,8% […]

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16.07 Terminato il Cauberg. Restano 17″ a Pogacar. Adesso Skjelmose darà qualche cambio ad Evenepoel o continuerà a fare il ‘succhia ruote’?
16.06 Il belga ed il danese ormai vedono lo sloveno!
16.05 Occhio, Evenepoel e Skjelmose si portano a 18″ da Pogacar…
16.04 INIZIA IL CAUBERG! 11,8% di pendenza massima.
16.04 Sta andando forte Evenepoel. Senza ricevere un cambio da Skjelmose, si porta a 24″ da Pogacar.
16.03 Un chilometro al Cauberg. Lì capiremo veramente la condizione di forma di Evenepoel.
16.02 Evenepoel va a riprendere Skjelmose. Devono recuperare 31″ a Pogacar. La corsa non è ancora chiusa.
16.01 Altro allungo di Evenepoel: stavolta nessuno ha le gambe per rispondere. 25 km all’arrivo.
16.01 Subito ripreso Evenepoel. Il fatto che abbia attaccato in pianura non è un bel segnale per il belga.
15.59 Contrattacco di Evenepoel, tallonato da Schmid.
15.58 Non sembra il solito Pogacar debordante oggi, tuttavia è comunque sufficiente per risultare una spanna sopra gli avversari.
15.57 Pogacar solo al comando con 29″ su Skjelmose e 41″ sul gruppetto di Evenepoel e Pidcock.
15.55 Siamo a 30 km dall’arrivo. Adesso 8 km pianeggianti, poi il primo transito sul mitico Cauberg: 900 metri al 7,5% di pendenza media.
15.54 Si muovono anche Pidcock ed Evenepoel.
15.53 Oggi Pogacar non sta facendo il vuoto. Skjelmose si è portato a soli 24″. A 33″ il gruppetto con Evenepoel.
15.52 Il danese Skjelmose prova a lanciarsi da solo all’inseguimento di Pogacar.
15.52 Van Wilder continua a lavorare per Evenepoel. E il gap dello sloveno scende a 28″.
15.51 Iniziato il Keutenberg. Pendenza massima del 18,2%.
15.50 Cresce a 35″ il vantaggio di Pogacar. Dietro sembrano mancare le gambe per tentare il riaggancio.
15.49 Tra poco il Keutenberg: 1600 metri al 5,3% di pendenza media.
15.48 Il vantaggio di Pogacar resta costante: 32″.
15.47 Staccato Conci. Dunque non ci sono italiani nel gruppetto inseguitore. Non arriverà nemmeno una top10 neanche oggi.
15.46 Il problema di Evenepoel è che ha il solo Van Wilder come gregario a disposizione.
15.45 Iniziato il Fromberg. 8% di pendenza massima.
15.45 L’unico italiano nel gruppetto inseguitore è Nicola Conci dell’Astana. Ed è già tanto che ci sia. Saremo ruvidi, ma questa è la realtà.
15.45 Pogacar sta andando a 79 km/h in un tratto di discesa.
15.44 Tra poco il Fromberg: 1700 metri al 4% di pendenza media.
15.43 14 corridori all’inseguimento di Pogacar, già lontano 32 secondi.
15.42 Evenepoel mette il suo gregario Van Wilder a tirare il gruppetto degli inseguitori, composto da circa 15 corridori. Ma Pogacar continua a guadagnare.
15.41 Mancano 40 km all’arrivo. Lievita il margine per lo sloveno, ora di ben 28 secondi.
15.40 Si mette addirittura Evenepoel a tirare il gruppo, ma Pogacar ha proprio un altro passo…
15.40 Iniziato l’Eyserbosweg. 1100 metri al 7,4% di pendenza media.
15.39 Tra poco inizierà subito l’Eyserbosweg. Pendenza massima del 17,4%.
15.38 13″ di vantaggio per Pogacar, terminata la salita. Ma ora chi tira in gruppo?
15.37 Skjelmose prova ad accelerare in testa al gruppo principale, ormai frantumato.
15.37 Siamo a 42,3 km all’arrivo. Pogacar è già solo al comando. Ripreso Alaphilippe.
15.37 Pogacar accelera e stacca Alaphilippe. Il francese si pianta completamente.
15.36 Iniziato il Kruisberg. Pendenza massima del 14,6%.
15.35 Buitrago prova a lanciarsi da solo all’inseguimento della coppia di testa, che nel frattempo ha portato il vantaggio a 11″.
15.35 Bagioli sta facendo da gregario a Nys in casa Lidl-Trek. Purtroppo un destino comune a quasi tutti i corridori italiani. Va detto che, in passato, Bagioli non ha sfruttato le occasioni avute a disposizione. Il talento c’era, ma non è mai emerso appieno.
15.34 E tra poco arriva il Kruisberg: 700 metri all’8,3% di pendenza media.
15.33 Alaphilipp e Pogacar hanno già guadagnato 9″ sul gruppo principale a 45 km dall’arrivo.
15.33 Era tantissimo tempo che Alaphilippe non si vedeva a questi livelli. E’ stato proprio il francese a lanciare l’azione che potrebbe rivelarsi decisiva. E forse utilizzare il condizionale è un eccesso di prudenza…
15.32 Nys e Healy all’inseguimento della coppia di testa. Non sembra averne Evenepoel.
15.31 Vanno via in due: Alaphilippe e Pogacar. E si danno già cambi regolari.
15.30 Attacca Alaphilippe! Indovinate chi gli si porta a ruota? Pogacar…
15.30 Si porta davanti la Lidl-Trek di Bagioli. Inizia il Gulpenrberg. Pendenza massima del 19,7%!
15.29 Tra poco il Gulperberg.
15.28 Siamo a 50 km dal traguardo.
15.27 Il gruppo di testa è già decisamente risicato ed è composto da non più di una quarantina di corridori.
15.26 C’è un po’ di nervosismo ora in gruppo in discesa.
15.25 Adesso si mette davanti Schmid della Jayco AlUla.
15.24 Prosegue l’azione della EF, ma è terminata la salita. Nessuno scatto. Evenepoel tallona Pogacar e lo segue a ruota.
15.22 Forcing importante della EF, Healy sembra voler anticipare i favoriti, ma Pogacar è molto vicile. Nelle prime posizioni anche un redivivo Alaphilippe.
15.21 Inizia il Loorberg. Pendenza massima dell’8,4%.
15.20 Si fa vedere davanti la EF di Ben Healy.
15.19 Fase di stallo della corsa. La classica quiete che precede la tempesta.
15.18 E’ presumibile che la corsa entri nel vivo a 42,5 km dal traguardo, quando verrà affrontato il Kruisberg.
15.17 Ci avviciniamo al secondo passaggio sul Loorberg: 1600 metri al 4,9% di pendenza media.
15.16 60 km al traguardo.
15.14 Sempre la UAE – XRG di Pogacar in testa al gruppo. Pogacar non vuol far andare via nessuno.
15.13 Oltre a Gasparotto (unico italiano ad aver firmato il bis nella Classica olandese), gli altri azzurri ad aver trionfato sono: Stefano Zanini (1996), Michele Bartoli (2002), Davide Rebellin (2004) e Danilo Di Luca (2005).
15.11 L’Olanda ha vinto 18 volte l’Amstel Gold Race, il Belgio 14, poi Italia al terzo posto a quota 7.
15.10 Sempre gruppo compatto. Il plotone è tirato da Sivakov (UAE Emirates – XRG), russo naturalizzato francese.
15.09 Oggi le possibilità che vinca un italiano rasentano lo zero. Proveranno ad ottenere un discreto piazzamento Bagioli, Velasco, Albanese e Zambanini.
15.07 Nei giorni scorsi proprio Gasparotto ha raccontato i suoi successi all’Amstel ad OA Sport. Qui l’intervista completa.
15.06 L’ultimo italiano a vincere l’Amstel Gold Race fu Enrico Gasparotto nel 2016. Il friulano si era imposto anche nel 2012. E ricordiamo ancora il titolo di OA Sport di allora: “L’incantesimo si è Gasparotto“. Già all’epoca erano tempi grami nelle Classiche. Ed oggi la situazione è ben peggiore di allora.
15.05 Adesso un tratto pianeggiante di circa 15 km. E’ già stato riassorbito Hessmann. Un attacco per farsi notare.
15.04 Un uomo della Ineos in testa al gruppo.
15.03 Prova ad evadere dal gruppo il tedesco Michel Hessmann della Movistar. Inizia ora il Bemelerberg.
15.02 70 km all’arrivo.
15.01 Ci avviciniamo al primo passaggio sul Bemelerberg, 900 metri al 4,6% di pendenza media.
15.00 Dunque gruppo compatto in questo momento.
14.59 Ripresa la fuga!
14.58 Un chilometro all’ascesa del Keerderberg.
14.55 Gruppo che viaggia con mezzo minuto di distacco dai tre battistrada.
14.53 44 km/h la velocità media registrata.
14.50 Si stacca Beullens, tre i corridori attualmente al comando della corsa.
14.49 Si ritira Jhonatan Narvaez (UAE Emirates – XRG).
14.48 80 km alla conclusione.
14.45 Il gruppo transita sul traguardo con 20″ di ritardo dalla testa della corsa. Due giri alla conclusione.
14.44 I quattro corridori rimasti al comando: Michel Hessmann (Movistar), Remi Cavagna (Groupama – FDJ), Cedric Beullens e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets).
14.43 Il gruppo continua a recuperare sulla fuga, che peraltro si è spezzata. I corridori affrontano il primo passaggio sul Cauberg.
14.42 Meno di 90 km alla conclusione.
14.40 La UAE Emirates – XRG fa il ritmo in gruppo.
14.37 Ricordiamo i nomi degli otto battistrada: Michel Hessmann (Movistar), Remi Cavagna (Groupama – FDJ), Robert Stannard (Bahrain – Victorious), Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck), Cedric Beullens e Jarrad Drizners (Lotto), Hartthijs De Vries e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets) hanno 2’20” da amministrare sul plotone.
14.36 Ora il gruppo si è portato a mezzo minuto dalla fuga.
14.33 La fuga arriva sul Vrakelberg.
14.31 Meno di 100 km all’arrivo.
14.29 Si ritira Pepijn Reinderink (Soudal Quick-Step).
14.27 Il gruppo paga meno di 1′ dalla fuga.
14.26 Simmons e Van Baarle si sono riportati su Clarke e Thompson: i quattro stanno rimontando sugli otto battistrada.
14.24 Evadono dal gruppo Quinn Simmons (Lidl-Trek) e Dylan Van Baarle (Team Visma | Lease a Bike).
14.21 C’è fermento ora in gruppo, vediamo se qualcuno proverà ad attaccare.
14.19 Nelle fasi precedenti di corsa, Remco Evenepoel è stato coinvolto in una caduta. Il belga è tranquillamente in gara, non dovrebbero esserci problemi il campione olimpico in carica.
14.17 Invariato il divario del gruppo dai battistrada.
14.14 La carovana ora sta per affrontare una serie di brevi strappi. Intanto provano ad avvantaggiarsi Reuben Thompson (Lotto), e Simon Clarke (Israel Premier Tech).
14.12 110 km al traguardo.
14.09 Inizia la scalata del Gulperberg.
14.06 1’45” il distacco del gruppo dalla fuga.
14.04 Cade Samuele Battistella (EF Education-Easy Post).
14.04 5 km all’ascesa del Gulperberg.
14.01 Ricordiamo i nomi degli otto battistrada: Michel Hessmann (Movistar), Remi Cavagna (Groupama – FDJ), Robert Stannard (Bahrain – Victorious), Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck), Cedric Beullens e Jarrad Drizners (Lotto), Hartthijs De Vries e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets) hanno 2’20” da amministrare sul plotone.
13.59 Ascesa di Eperheide completata, la prossima côte sarà Gulperberg (Bergweg) (0.7 km al 7.6%) tra 5 km.
13.57 120 km alla fine della 59° edizione dell’Amstel Gold Race.
13.55 Guadagna 15” il gruppo di testa, portandosi a 1’40” sugli inseguitori.
13.52 Dopo lo scollinamento presente una discesa che porta all’asperità di Eperheide (2 km al 5%).
13.50 Ora però il plotone cambia marcia e si riporta sotto, 1’25” il ritardo.
13.48 3 ore di gara sono trascorse, per il momento un attacco singolo da parte di 8 uomini a cui il plotone non ha ancora risposto. Pogacar e il suo team studiano la situazione.
13.45 Comincia la salita di Epenerbaan/Vijlenerbos (1.7 km al 4.6%), tredicesima della giornata.
13.42 130 km alla conclusione, è diminuito il vantaggio degli attaccanti: Michel Hessmann (Movistar), Remi Cavagna (Groupama – FDJ), Robert Stannard (Bahrain – Victorious), Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck), Cedric Beullens e Jarrad Drizners (Lotto), Hartthijs De Vries e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets) hanno 2’20” da amministrare sul plotone.
13.40 43.5 km/h la velocità media attuale di percorrenza.
13.37 Eseguito il rientro nei Paesi Bassi e subito lo scoglio di Gemmenich (0.9 km al 5.3%) da affrontare.
13.35 Tratto di Vaalserberg/Drielandenpunt (2.1 km al 6.2%) in corso, gara che si sposta per pochi chilometri in terra belga.
13.32 2’20” il distacco tra i due gruppi, il plotone sta visibilmente aumentando i giri del motore.
13.30 La nazione più vincente all’Amstel Gold Race sono i Paesi Bassi con 18 successi, seguiti dal Belgio con 14 e dall’Italia con 7.
13.27 140 km alla linea del traguardo di Berg en Terblijt.
13.25 Rosicchia il plotone principale nei confronti degli attaccanti, 2’40” il ritardo.
13.23 Prossima côte Vaalserberg/Drielandenpunt (2.1 km al 6.2%) tra 5 km. Codesta ascesa è per metà olandese e per metà belga.
13.20 Fra 10 km i corridori passeranno momentaneamente il confine tra Paesi Bassi e Belgio per rientrare quasi immediatamente nei territori olandesi.
13.17 Inizia l’ascesa di Camerig (3.5 km al 4.1%) per gli attaccanti.
13.15 Guadagna qualcosa il plotone, 3’10” il gap con il drappello degli otto.
13.12 150 km alla fine, questa la situazione: 8 fuggitivi in testa, Michel Hessmann (Movistar), Remi Cavagna (Groupama – FDJ), Robert Stannard (Bahrain – Victorious), Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck), Cedric Beullens e Jarrad Drizners (Lotto), Hartthijs De Vries e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets), i quali riportano un vantaggio di 3’40” sul gruppo compatto.
13.09 Gruppo di testa che inizia ora l’ascesa di Schweibergerweg (2.3 km à 4.6%).
13.08 Rimanendo nell’ambito della nostra nazione, l’ultimo successo tricolore all’Amstel Gold Race risale al 2016, quando Enrico Gasparotto prevalse su Michael Valgren e sull’altro azzurro Sonny Colbrelli.
13.05 Non ci sono corridori azzurri in lizza per la vittoria, anche se vanno tenute sott’occhio le prove di Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team), Simone Velasco (XDS Astana Team) e Christian Scaroni (XDS Astana Team).
13.03 Remco Evenepoel ha trionfato alla Freccia del Brabante nella giornata di giovedì. Il campione olimpico tornava da un infortunio rimediato in allenamento a Dicembre, che lo ha tenuto lontano dalle corse per quattro mesi.
13.00 Nel plotone iniziano a spingere considerevolmente la Soudal Quick-Step di Evenepoel, la Q36.5 Pro Cycling Team e la UAE Team Emirates – XRG di Pogacar.
12.57 Prime 8 côtes superate, la prossima Schweibergerweg (2.3 km al 4.6%) tra 7 km.
12.54 Aumenta nuovamente il distacco tra gli attaccanti e i fuggitivi, 4’40” in questo momento.
12.52 Nuova asperità in corso, Loorberg (1.1 km al 6.1%).
12.49 Tratto in salita di Wolsferg appena cominciato dal drappello degli 8 attaccanti.
12.48 Scoccano in questo momento le due ore di gara.
12.46 La situazione a 170 km dal traguardo di Berg en Terblijt: sempre gli stessi 8 al comando, Michel Hessmann (Movistar), Remi Cavagna (Groupama – FDJ), Robert Stannard (Bahrain – Victorious), Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck), Cedric Beullens e Jarrad Drizners (Lotto), Hartthijs De Vries e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets), i quali hanno un vantaggio di 4’05” sul gruppo degli inseguitori.
12.43 Rimane stabile il vantaggio dei fuggitivi.
12.40 Il muro più iconico dell’Amstel Gold Race è sicuramente il Cauberg (o.7 km allo 6.5%). Esso verrà percorso ben 3 volte quest’oggi, e sarà anche l’ultimo scoglio di giornata, non accadeva dal 2017.
12.37 5 km alla salita di Wolsferg (1.3 km al 3%).
12.35 Si assottiglia leggermente il gap tra il drappello di testa e il gruppo compatto, 4’05” ora il distacco.
12.33 Anche Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike) oggi in gara. Il belga a caccia della 50° vittoria tra i professionisti.
12.30 180 km alla fine, sempre 8 corridori al comando con un vantaggio di 4’30” sugli inseguitori.
12.28 44.4 km/h la velocità media attuale di percorrenza.
12.25 L’Amstel Gold Race è da sempre corsa ospitante a molti dei migliori corridori del mondo. Alla classica della birra, anche il “Cannibale” Eddy Merckx ha imposto il suo dominio, trionfando nell’edizione del 1973 e in quella del 1975.
12.22 Ora tratto pianeggiante di 15 km prima di arrivare al muro di Wolsferg (1.3 km al 3%).
12.20 Ricapitoliamo la situazione della classica dopo 67 km percorsi: Il gruppo di testa è formato da 8 uomini, Michel Hessmann (Movistar), Remi Cavagna (Groupama – FDJ), Robert Stannard (Bahrain – Victorious), Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck), Cedric Beullens e Jarrad Drizners (Lotto), Hartthijs De Vries e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets), i quali hanno un vantaggio di 4’30” sul plotone inseguitore.
Sei delle 34 asperità sono state oltrepassate.
12.17 Mancano 190 km al traguardo finale.
12.16 Gli ultimi vincitori dell’Amstel Gold Race:
2019 – 1° Mathieu Van der Poel
2020 – non disputata
2021 – 1° Wout van Aert
2022 – 1° Michal Kwiatkowski
2023 – 1° Tadej Pogacar
2024 – 1° Thomas Pidcock
12.13 Come detto in precedenza, Tadej Pogacar è il principale indiziato alla vittoria finale. Il fuoriclasse sloveno vuole bissare il successo del 2023.
12.11 Siamo ancora nelle fasi iniziali della corsa, i primi verdetti potremmo averli al passaggio sul Cauberg (o.7 km allo 6.5%), posto al km 171.
12.09 Iniziata l’ascesa di Nijswillerweg (0.8 km à 3%).
12.07 Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG) è rientrato nel gruppo principale.
12.05 Altri 20” secondi guadagnati dal gruppo di testa sul plotone.
12.02 Cominciato il Korenweg (0.6 km allo 3.2%), quarta côte di giornata.
11.59 Gli otto attaccanti: Michel Hessmann (Movistar), Remi Cavagna (Groupama – FDJ), Robert Stannard (Bahrain – Victorious), Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck), Cedric Beullens e Jarrad Drizners (Lotto), Hartthijs De Vries e Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets).
11.56 Gruppo staccato già di 4′ dai fuggitivi.
11.53 Adesso ci sarà una serie di tre strappi consecutivi.
11.50 Percorsi i primi 40 chilometri di gara.
11.47 Sono otto adesso i fuggitivi.
11.44 Arrivano altri corridori sulla testa della corsa.
11.40 Cinque corridori al comando della corsa.
11.37 Secondo strappo di giornata: Adsteeg.
11.33 Plotone che ora è compatto.
11.30 Pogacar non è ancora rientrato nel gruppo principale.
11.28 All’attacco una coppia della Unibet Tietema Rockets.
11.24 230 chilometri all’arrivo.
11.21 Lo sloveno è comunque supportato dalla squadra, non c’è pericolo in questa prima parte di gara.
11.17 Il drappello di Tadej Pogacar dista 20” dal plotone davanti. C’è stato uno split nel gruppo principale.
11.13 Corsa lunghissima, ancora 240 chilometri al traguardo.
11.11 Tadej Pogacar, supportato dagli uomini della sua squadra, si trova un po’ indietro nel plotone.
11.09 Attacchi sul primo strappo di giornata, il gruppo si allunga.
11.06 Non ci sono attacchi fino ad ora.
11.03 Primo di trenta muri da percorrere: Maasberg (0.4 km al 4.5%).
11.00 Percorsi i primi dieci chilometri di gara, andatura non esagerata.
10.56 Per adesso gruppo che procede compatto.
10.52 Vediamo se ci saranno attacchi sin dal via.
10.50 Al via anche Remco Evenepoel: il belga della Soudal-QuickStep è appena tornato in gara, vincendo la Freccia del Brabante, dopo il brutto infortunio di dicembre.
10.48 L’attesa è ovviamente tutta per Tadej Pogacar: il campione del mondo vuole continuare a vincere.
10.45 PARTITA UFFICIALMENTE LA GARA!
10.40 Condizioni meteo favorevoli in partenza, splende il sole.
10.38 Il via ufficiale della corsa sarà dato alle 10.43.
10.35 Corridori che hanno completato le operazioni pre partenza e si stanno dirigendo verso il chilometro 0.
10.32 In scena la Classica della Birra: un percorso che torna verso la tradizione, con il Cauberg a fare da protagonista.
10.30 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live dell’Amstel Gold Race. Prima tappa del Trittico delle Ardenne.
Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta Live della 59° edizione dell’Amstel Gold Race, prima delle tre classiche delle Ardenne stagionali.
Domenica di Pasqua che offre sul piatto una delle classiche più lunghe del calendario, con 256 km da percorrere tra Paesi Bassi e Belgio, da Maastricht a Berg en Terblijt. Si parte subito forte, con Maasberg (0.4 km al 4.5%), prima salita della corsa, posta al km 12. Successivamente un tratto pianeggiante di 35 km precede l’affronto delle restanti 33 côtes, le brevi ma tortuose asperità che caratterizzano la gara e che si susseguiranno continuamente. Il Gemmenich (0.9 km allo 5.3%) sarà il primo muro dopo il confine tra Paesi Bassi e Belgio, poi Gulperberg, Plettenberg, Eyserweg, Schanternelsweg e Vrakelberg tra il 144° e il 159° km. I corridori arrivano dunque al celebre Cauberg (0.7 km allo 6.5%) al km 171, il quale introdurrà un percorso da ripetere due volte, in cui figurano ben 10 muri, con lo stesso Cauberg che verrà scalato 3 volte. Esso torna anche ad essere l’ultima asperità della corsa. Terminate le salite, presente una leggera discesa fino al traguardo di Berg en Terblijt, dove potremmo assistere ad una volata.
La concorrenza è ampia, con corridori come Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike) o Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) pronti a darsi battaglia. Tuttavia, l’attenzione è posta sullo sloveno Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG), favorito numero 1 e fuoriclasse assoluto, e Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), campione belga vincitore della Freccia Brabante nella giornata di giovedì al rientro dopo un lungo infortunio. Ci sono curiosità sulle sue condizioni e sul possibile duello con Pogacar. In casa Italia, non ci sono concrete speranze di vittoria, ma possono far bene Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team), Simone Velasco (XDS Astana Team) e Christian Scaroni (XDS Astana Team).
OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE testuale dell’Amstel Gold Race 2025, con aggiornamenti costanti minuto per minuto. L’appuntamento è per le 10:30, 10 minuti prima dell’inizio della classica. Vi aspettiamo!