L’Irlanda sostiene l’Amazzonia nella lotta alla deforestazione con 15 milioni di euro

Il sostegno internazionale alla conservazione dell’Amazzonia si rafforza con l’ingresso dell’Irlanda nel Fondo Amazzonia. Lo scorso 12 marzo, il governo irlandese ha annunciato una donazione di 15 milioni di euro (circa 91 milioni di BRL) da erogare nei prossimi tre anni. L’annuncio è stato dato a San Paolo durante un incontro tra il ministro brasiliano...

Mar 24, 2025 - 12:33
 0
L’Irlanda sostiene l’Amazzonia nella lotta alla deforestazione con 15 milioni di euro

Il sostegno internazionale alla conservazione dell’Amazzonia si rafforza con l’ingresso dell’Irlanda nel Fondo Amazzonia.

Lo scorso 12 marzo, il governo irlandese ha annunciato una donazione di 15 milioni di euro (circa 91 milioni di BRL) da erogare nei prossimi tre anni. L’annuncio è stato dato a San Paolo durante un incontro tra il ministro brasiliano dell’Ambiente e dei Cambiamenti Climatici, Marina Silva, e il ministro irlandese dei Trasporti, Seán Canney.

Il Fondo Amazzonia, gestito dalla Banca Nazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale del Brasile (BNDES), è il più grande meccanismo finanziario al mondo dedicato alla riduzione delle emissioni da deforestazione e degrado forestale (REDD+). Attraverso finanziamenti non rimborsabili, il Fondo sostiene iniziative per il monitoraggio, la prevenzione e la lotta alla deforestazione, oltre a progetti di conservazione e sviluppo sostenibile della foresta.

Un contributo strategico in un anno cruciale

L’adesione dell’Irlanda arriva in un anno chiave per la politica climatica brasiliana. Con la COP30 in programma a novembre a Belém, il Brasile sta intensificando gli sforzi per il rilancio del Fondo Amazzonia, il cui Comitato direttivo è stato ricostituito dal presidente Luiz Inácio Lula da Silva il primo giorno del suo attuale mandato. Nel 2024, oltre 1 miliardo di BRL in donazioni contrattualizzate nel 2023 e nel 2024 sono stati aggiunti al fondo, con il supporto di Paesi come Norvegia, Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Danimarca, Svizzera e Giappone.

“La donazione dell’Irlanda è un riconoscimento internazionale dell’efficacia del Brasile nel combattere la deforestazione e promuovere lo sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Aloizio Mercadante, presidente del BNDES. “Questo importante contributo rafforza la nostra capacità di finanziare iniziative che proteggono la foresta pluviale, rafforzano le comunità locali e stimolano la bioeconomia”.

Risultati concreti nella lotta alla deforestazione

Gli investimenti nel Fondo Amazzonia stanno già producendo risultati significativi. Secondo i dati del sistema Prodes dell’Istituto Nazionale per la Ricerca Spaziale (Inpe), il tasso di deforestazione dell’Amazzonia da agosto 2023 a luglio 2024 è diminuito del 30,63% rispetto al periodo precedente, segnando la maggiore riduzione percentuale degli ultimi 15 anni. Il calo complessivo rispetto al 2022 supera il 45%.

Marina Silva ha sottolineato che il Fondo Amazzonia è un riferimento nei meccanismi finanziari dedicati alla lotta alla criminalità ambientale e agli investimenti in ricerca e sviluppo. “Vogliamo costruire un nuovo ciclo di prosperità, soprattutto in un contesto di crescente emergenza climatica”, ha dichiarato la ministra.

Un fondo trasparente e monitorato

Nel corso dei suoi 16 anni di attività, il Fondo Amazzonia ha raccolto oltre 4,5 miliardi di BRL, finanziando 123 progetti con un investimento totale di 3,1 miliardi di BRL. Oltre 1,9 miliardi di BRL sono già stati erogati, con più di 200 milioni di BRL destinati solo nel 2024.

Il BNDES garantisce la trasparenza delle operazioni pubblicando regolarmente sul sito del Fondo Amazzonia rapporti annuali sulle attività, informazioni dettagliate sui progetti finanziati e revisioni contabili indipendenti. Tutti i dati sono accessibili per consentire il monitoraggio degli investimenti e degli impatti generati.

L’ingresso dell’Irlanda tra i donatori del Fondo Amazzonia rafforza l’impegno globale nella protezione della più grande foresta pluviale del mondo. In un momento in cui la crisi climatica richiede azioni urgenti e concrete, questa donazione rappresenta un segnale importante di cooperazione internazionale. Con il supporto crescente della comunità globale, il Brasile potrà accelerare le sue politiche di tutela ambientale, rafforzando la lotta alla deforestazione.

Leggi anche: