Le banconote Euro cambiano volto: tra i nuovi protagonisti Leonardo da Vinci, Beethoven e Marie Curie
Preparatevi a salutare le attuali banconote dell’Euro così come le conosciamo. Tra pochi anni Maria Callas, Ludwig van Beethoven, Leonardo da Vinci e persino una sula bassana, un uccello marino, potrebbero diventare i nuovi volti della moneta unica europea. Le nuove banconote arriveranno nei prossimi anni, dopo il 2026, ma il messaggio è già chiaro: celebrare la ricchezza culturale e la biodiversità del nostro continente. Indice Cultura europea: da Maria Callas a Leonardo Fiumi e uccelli: la natura che ci unisce Un progetto partecipato: dentro anche i cittadini Cultura europea: da Maria Callas a Leonardo Uno dei due filoni scelti dalla Banca Centrale Europea (BCE) per il redesign delle banconote è intitolato “Cultura europea”. Obiettivo? Valorizzare le figure che, con la loro arte, ingegno o pensiero, hanno plasmato l’identità del continente. Tra i nomi già annunciati troviamo: Maria Callas sulla banconota da 5 euro, Ludwig van Beethoven sui 10 euro, Leonardo da Vinci sui 100 euro. Accanto a loro, anche Marie Curie, Miguel de Cervantes e Bertha von Suttner, scelti non solo per la loro fama, ma per il valore universale del loro contributo: dalla musica alla scienza, dalla letteratura all’impegno per la pace. Sul retro delle banconote dedicate a questi personaggi verranno raffigurati anche luoghi e attività culturali legati alla loro storia: musei, teatri, laboratori, biblioteche. Fiumi e uccelli: la natura che ci unisce Il secondo tema selezionato dalla BCE ha un sapore più ambientale: “Fiumi e uccelli”. Qui, ogni taglio di banconota sarà associato a: un bioma naturale europeo, una specie aviaria rappresentativa, una grande istituzione dell’UE. Per esempio: sui 5 euro potremmo trovare le sorgenti montane e il picchio muraiolo, con il Parlamento europeo sul retro; sui 200 euro potrebbero comparire i paesaggi marini e la sula bassana, insieme alla Corte dei Conti europea. Un progetto partecipato: dentro anche i cittadini Il percorso che porterà alla nascita delle nuove banconote è già cominciato. Tutto è partito da una consultazione pubblica che ha coinvolto oltre 365.000 cittadini dell’UE, Insieme a gruppi di esperti multidisciplinari. Il prossimo passo? Nel 2026 verrà lanciato un concorso grafico aperto a tutti gli artisti dell’Unione Europea. Una giuria selezionerà i migliori progetti,e i cittadini potranno di nuovo votare i loro preferiti. Solo dopo questa fase il Consiglio direttivo della BCE prenderà la decisione finale e si passerà alla produzione e distribuzione delle nuove banconote.

Preparatevi a salutare le attuali banconote dell’Euro così come le conosciamo. Tra pochi anni Maria Callas, Ludwig van Beethoven, Leonardo da Vinci e persino una sula bassana, un uccello marino, potrebbero diventare i nuovi volti della moneta unica europea.
Le nuove banconote arriveranno nei prossimi anni, dopo il 2026, ma il messaggio è già chiaro: celebrare la ricchezza culturale e la biodiversità del nostro continente.
Indice
Cultura europea: da Maria Callas a Leonardo
Uno dei due filoni scelti dalla Banca Centrale Europea (BCE) per il redesign delle banconote è intitolato “Cultura europea”. Obiettivo? Valorizzare le figure che, con la loro arte, ingegno o pensiero, hanno plasmato l’identità del continente.
Tra i nomi già annunciati troviamo: Maria Callas sulla banconota da 5 euro, Ludwig van Beethoven sui 10 euro, Leonardo da Vinci sui 100 euro.
Accanto a loro, anche Marie Curie, Miguel de Cervantes e Bertha von Suttner, scelti non solo per la loro fama, ma per il valore universale del loro contributo: dalla musica alla scienza, dalla letteratura all’impegno per la pace.
Sul retro delle banconote dedicate a questi personaggi verranno raffigurati anche luoghi e attività culturali legati alla loro storia: musei, teatri, laboratori, biblioteche.
Fiumi e uccelli: la natura che ci unisce
Il secondo tema selezionato dalla BCE ha un sapore più ambientale: “Fiumi e uccelli”. Qui, ogni taglio di banconota sarà associato a: un bioma naturale europeo, una specie aviaria rappresentativa, una grande istituzione dell’UE.
Per esempio: sui 5 euro potremmo trovare le sorgenti montane e il picchio muraiolo, con il Parlamento europeo sul retro; sui 200 euro potrebbero comparire i paesaggi marini e la sula bassana, insieme alla Corte dei Conti europea.
Un progetto partecipato: dentro anche i cittadini
Il percorso che porterà alla nascita delle nuove banconote è già cominciato. Tutto è partito da una consultazione pubblica che ha coinvolto oltre 365.000 cittadini dell’UE, Insieme a gruppi di esperti multidisciplinari.
Il prossimo passo? Nel 2026 verrà lanciato un concorso grafico aperto a tutti gli artisti dell’Unione Europea. Una giuria selezionerà i migliori progetti,
e i cittadini potranno di nuovo votare i loro preferiti. Solo dopo questa fase il Consiglio direttivo della BCE prenderà la decisione finale e si passerà alla produzione e distribuzione delle nuove banconote.