La Thailandia lavora per ospitare una gara di F1 dal 2028.

La prima ministra della Thailandia, Paetongtarn Shinawatra, ha annunciato che il governo sta esaminando l’investimento necessario per la creazione di un circuito di Formula 1 nel paese, con l’obiettivo di inaugurarne l’uso entro il 2028. Questa iniziativa si inserisce nella strategia della Thailandia per attrarre un numero crescente di turisti internazionali.

Durante un incontro a Bangkok con Stefano Domenicali, direttore della Formula 1, Shinawatra ha discusso i dettagli del progetto, il cui scopo è trasformare la Thailandia in un’importante destinazione sportiva globale. La premier ha condiviso su X (precedentemente Twitter) le immagini del colloquio, sottolineando come la Formula 1 rappresenti un’opportunità unica per promuovere il paese a livello internazionale.

Dopo l’incontro, la premier ha confermato che il governo analizzerà il percorso della gara, che si prevede sarà un circuito urbano, oltre al budget necessario per realizzare il progetto. Importante sarà anche valutare l’impatto economico e il “valore che la Thailandia riceverà” ospitando questo evento di portata mondiale.

Shinawatra ha sottolineato che il progetto non si limiterà solo all’onore di ospitare la Formula 1, ma rappresenta una vera e propria opportunità per sviluppare l’infrastruttura urbana della Thailandia. Questo progetto ha il potenziale di aprire il paese a turisti da tutto il mondo, promuovendo lo sviluppo di industrie future e il settore dei servizi di lusso.

La prima ministra si è detta fiduciosa del successo del progetto e ha ricordato che la Thailandia ha già ottenuto l’onore di aprire la stagione del mondiale di motociclismo nel 2025 e 2026, un evento che non si verificava in questa regione da oltre 25 anni.

La prospettiva di ospitare una gara di Formula 1 in Thailandia non solo metterebbe il paese sotto i riflettori globali, ma rafforzerebbe anche il settore turistico, grazie alla visibilità che un evento di tale portata può garantire. Il circuito urbano potrebbe attirare migliaia di visitatori, creando nuove opportunità economiche e sviluppando ulteriormente il turismo thailandese.

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