La spiaggia più bella del mondo? Si trova in Italia: è la sarda Cala Goloritzé
Se pensi che per nuotare in acque trasparenti e rilassarti su sabbia bianca servano voli intercontinentali, la verità è un'altra: il paradiso balneare più bello al mondo si trova proprio in Italia. Cala Goloritzé, in Sardegna, è la spiaggia più bella al mondo. E no, non è un’esagerazione, perché nella nuova classifica The World's 50 Best Beaches 2025, stilata dall'omonimo sito, due meraviglie sarde si piazzano agli estremi della lista. In cima c’è Cala Goloritzé, mentre a chiudere la classifica, ma comunque tra le magnifiche 50, troviamo La Pelosa di Stintino. Indice Cala Goloritzé: la numero uno Bellezza e tutela: una combinazione vincente La Pelosa: la cartolina del Mediterraneo Cala Goloritzé: la numero uno Nel 2025, la vetta della classifica delle spiagge pià belle al mondo è tutta italiana. La spiaggia migliore del mondo è Cala Goloritzé, un piccolo angolo paradisiaco incastonato nella Costa di Baunei, in Sardegna. "Cala Goloritzé è molto più di una semplice spiaggia: la sua bellezza selvaggia è in grado di toccarvi emotivamente nel momento stesso in cui la osservate. Sia che si guardi dal belvedere in alto, sia che si stia a riva con i piedi nell'acqua, la scena è davvero mozzafiato", così commentano i giudici, motivandone la vittoria. La vista che regala è infatti di un paesaggio unico: una scogliera calcarea alta 143 metri che svetta sul mare come una cattedrale naturale, rendendo questo angolo davvero indimenticabile. Bellezza e tutela: una combinazione vincente Non basta essere bella, Cala Goloritzé è anche un esempio virtuoso di conservazione ambientale. Sul sito i giudici commentano ancora così il paradiso sardo: "L'acqua qui è incredibilmente limpida e perfetta per nuotare, ma ciò che distingue veramente questa spiaggia sono i forti sforzi di conservazione che la proteggono". Dichiarata monumento naturale negli anni '90, la spiaggia è rimasta intatta grazie a regole precise, infatti l'accesso è limitato a coloro che si recano a piedi, con un numero limitato di biglietti venduti ogni giorno, o ai bagnanti che arrivano dalle barche ormeggiate a 200 metri di distanza. Un sistema che funziona: turismo controllato e natura protetta. Ed è proprio questo che la rende una spiaggia “diversa da qualsiasi altra”. La Pelosa: la cartolina del Mediterraneo Dall’estremo nord della Sardegna arriva invece La Pelosa, a Stintino. Una spiaggia che, pur trovandosi al 50° posto della classifica, resta una delle mete più amate d’Europa. È situata sulla costa nord-occidentale della Sardegna, una zona già celebre per la sua natura spettacolare e il mare cristallino. La Pelosa è "ampiamente considerata una delle più belle spiagge d'Europa", e non è difficile capire perché: acque turchesi, fondali poco profondi, sabbia chiarissima.

Se pensi che per nuotare in acque trasparenti e rilassarti su sabbia bianca servano voli intercontinentali, la verità è un'altra: il paradiso balneare più bello al mondo si trova proprio in Italia. Cala Goloritzé, in Sardegna, è la spiaggia più bella al mondo.
E no, non è un’esagerazione, perché nella nuova classifica The World's 50 Best Beaches 2025, stilata dall'omonimo sito, due meraviglie sarde si piazzano agli estremi della lista. In cima c’è Cala Goloritzé, mentre a chiudere la classifica, ma comunque tra le magnifiche 50, troviamo La Pelosa di Stintino.
Indice
Cala Goloritzé: la numero uno
Nel 2025, la vetta della classifica delle spiagge pià belle al mondo è tutta italiana. La spiaggia migliore del mondo è Cala Goloritzé, un piccolo angolo paradisiaco incastonato nella Costa di Baunei, in Sardegna.
"Cala Goloritzé è molto più di una semplice spiaggia: la sua bellezza selvaggia è in grado di toccarvi emotivamente nel momento stesso in cui la osservate. Sia che si guardi dal belvedere in alto, sia che si stia a riva con i piedi nell'acqua, la scena è davvero mozzafiato", così commentano i giudici, motivandone la vittoria.
La vista che regala è infatti di un paesaggio unico: una scogliera calcarea alta 143 metri che svetta sul mare come una cattedrale naturale, rendendo questo angolo davvero indimenticabile.
Bellezza e tutela: una combinazione vincente
Non basta essere bella, Cala Goloritzé è anche un esempio virtuoso di conservazione ambientale. Sul sito i giudici commentano ancora così il paradiso sardo: "L'acqua qui è incredibilmente limpida e perfetta per nuotare, ma ciò che distingue veramente questa spiaggia sono i forti sforzi di conservazione che la proteggono".
Dichiarata monumento naturale negli anni '90, la spiaggia è rimasta intatta grazie a regole precise, infatti l'accesso è limitato a coloro che si recano a piedi, con un numero limitato di biglietti venduti ogni giorno, o ai bagnanti che arrivano dalle barche ormeggiate a 200 metri di distanza.
Un sistema che funziona: turismo controllato e natura protetta. Ed è proprio questo che la rende una spiaggia “diversa da qualsiasi altra”.
La Pelosa: la cartolina del Mediterraneo
Dall’estremo nord della Sardegna arriva invece La Pelosa, a Stintino. Una spiaggia che, pur trovandosi al 50° posto della classifica, resta una delle mete più amate d’Europa.
È situata sulla costa nord-occidentale della Sardegna, una zona già celebre per la sua natura spettacolare e il mare cristallino. La Pelosa è "ampiamente considerata una delle più belle spiagge d'Europa", e non è difficile capire perché: acque turchesi, fondali poco profondi, sabbia chiarissima.