La spesa militare italiana arriva a 33 miliardi di euro all’anno

La spesa militare globale nel 2024 ha visto il suo più grande aumento dalla fine della Guerra Fredda, raggiungendo i 2,7 trilioni di dollari a causa di guerre e conflitti mondiali

Apr 28, 2025 - 11:27
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La spesa militare italiana arriva a 33 miliardi di euro all’anno

Nel 2024, la spesa militare globale ha raggiunto i 2.718 miliardi di dollari, con un incremento del 9,4% in termini reali rispetto all’anno precedente. Secondo i dati recentemente pubblicati dallo Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), i cinque Paesi con i maggiori investimenti nel settore militare (Stati Uniti, Cina, Russia, Germania e India) coprono il 60% della spesa globale, con un totale combinato di 1.635 miliardi di dollari. L’Italia si attesta fuori dalle prime posizioni: è al 14imo posto con 38 miliardi di dollari (33 miliardi di euro), in crescita rispetto allo scorso anno.

Le spese militari dell’Italia

Con questa cifra, l’Italia rappresenta l’1,4% del totale globale (uno dei più bassi in Europa), con una spesa combinata di 1.635 miliardi di dollari. La cifra di 33 miliardi è in linea con quanto dichiarato dal bilancio del Ministero della Difesa nel 2025, pari a 32, con un aumento di circa 2 miliardi rispetto al 2024 ed un aumento generale del 60% negli ultimi dieci anni. Considerando gli ultimi dieci anni, la nostra nazione ha speso una somma annuale complessiva per la difesa che varia tra i 25 e i 30 miliardi di euro, un record.

Ogni anno i fondi destinati alla spesa militare e alla difesa subiscono variazioni, ma per il bilancio 2025 i costi diretti, in particolare quelli per il personale delle Forze Armate, costituiscono una delle voci di spesa più rilevanti. Si prevede che:

  • circa 6 miliardi di euro siano destinati all’Esercito;
  • 2,8 miliardi all’Aeronautica;
  • 2,3 miliardi alla Marina Militare.

A questi importi si aggiungono circa 1,21 miliardi per le missioni militari all’estero, 4,5 miliardi per il sistema pensionistico militare, oltre ai costi per le basi militari e le quote di partecipazione come membro dell’Ue e della Nato. Per quanto riguarda gli armamenti, si stima che la spesa per il 2025 raggiunga quasi 13 miliardi di euro.

Attualmente, la spesa militare italiana rappresenta circa l’1,5% del Pil, rimanendo però al di sotto della media dell’Unione Europea, che si aggira intorno al 2%. Dal 2014, i Paesi membri della Nato si sono impegnati a destinare almeno il 2% del Pil alla difesa, mentre il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha proposto di aumentare questa soglia al 5% del Pil degli Stati membri.

La classifica mondiale

L’aumento della spesa militare è stato riscontrato in tutte le regioni del mondo, con una crescita particolarmente rapida in Europa e Medio Oriente. Il 2024 segna il decimo anno consecutivo di aumento delle spese militari nel mondo, con tutti i primi 15 Paesi della classifica che hanno incrementato il proprio budget militare, portando la spesa complessiva a rappresentare il 2,5% del Pil mondiale.

  1. Stati Uniti: 997 miliardi di dollari (+5.7%)
  2. Cina: 314 miliardi di dollari (+7.0%)
  3. Russia: 149 miliardi di dollari (+38%)
  4. Germania: 88,5 miliardi di dollari
  5. India: 86,1 miliardi di dollari (+1.6%)
  6. Inghilterra: 81,8 miliardi di dollari (+2.8%)
  7. Arabia Saudita: 80,3 miliardi di dollari (+1.5%)
  8. Ucraina: 64,7 miliardi di dollari (+2.9%)
  9. Francia: 64,7 miliardi di dollari (+6.1%)
  10. Giappone: 55,3 miliardi di dollari (+21%)
  11. Corea del Sud: 47,6 miliardi di dollari (+1.4%)
  12. Israele: 46,5 miliardi di dollari (+65%)
  13. Polonia: 38 miliardi di dollari (+31%)
  14. Italia: 38 miliardi di dollari (+1.4%)
  15. Australia: 33,8 miliardi di dollari (+1.9%)

I dati degli altri Paesi

Xiao Liang, ricercatore del Programma di spesa militare e produzione di armi del Sipri, ha dichiarato

“Più di 100 Paesi hanno aumentato le loro spese militari nel 2024. Poiché i governi stanno dando sempre maggiore priorità alla sicurezza militare, spesso a scapito di altri settori del bilancio, queste decisioni economiche e sociali potrebbero avere impatti significativi sulle società nei prossimi anni”

La spesa militare in Europa, inclusa la Russia, è aumentata del 17%, raggiungendo i 693 miliardi di dollari, contribuendo in modo significativo all’incremento globale del 2024. Con la guerra in Ucraina giunta al terzo anno, la spesa militare ha continuato a crescere in tutto il continente, superando i livelli registrati alla fine della Guerra Fredda. In particolare, la Germania ha visto un aumento del 28%, raggiungendo gli 88,5 miliardi di dollari, diventando così il Paese con la spesa più alta in Europa centrale e occidentale. Anche la Polonia ha visto un aumento significativo del 31%, con una spesa di 38 miliardi di dollari.

Cifre altissime anche per la Russia, 149 miliardi di dollari nel 2024 e un incremento del 38% rispetto all’anno precedente, doppio rispetto ai livelli del 2015. La crescita maggiore l’ha avuto però Israele: +65% e 46,5 miliardi di dollari nel 2024.