La SEC rivaluta le regole sulla custodia delle criptovalute

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sta riconsiderando una proposta per inasprire i requisiti di custodia delle criptovalute. 

Questa mossa segna un’importante svolta sotto la nuova amministrazione Trump e riflette i cambiamenti di politica del regolatore finanziario federale.  

SEC e la custodia delle criptovalute: una regola contestata e ora in riesame  

La norma, proposta nel febbraio 2023 sotto l’amministrazione Biden, prevedeva che i consulenti per gli investimenti registrati mantenessero le criptovalute presso un custode qualificato. Oltre a ciò, avrebbe introdotto requisiti più rigorosi per proteggere gli asset dei clienti.  

Tuttavia, numerosi commentatori del settore finanziario e delle criptovalute hanno espresso dubbi sulla fattibilità di questa norma. Secondo il Presidente ad interim della SEC, Mark Uyeda, il regolamento potrebbe comportare sfide significative. 

“Dato il livello di preoccupazione, potrebbero esserci ostacoli rilevanti per procedere con la proposta originale”, 

ha affermato Uyeda durante l’Investment Management Conference 2025 a San Diego.  

A seguito di queste criticità, Uyeda ha incaricato il personale della SEC di collaborare con la neonata task force sulle criptovalute per esplorare possibili alternative. 

L’obiettivo è trovare una mediazione tra la protezione degli investitori e il sostegno all’innovazione finanziaria.  

Le implicazioni per gli investitori e le istituzioni finanziarie  

Il regolamento attualmente in riesame avrebbe ampliato le regole sulla custodia degli asset, imponendo standard più severi per le criptovalute. 

Se approvato nella sua formulazione originale, avrebbe potuto rendere più difficile per numerose banche e broker operare con il settore delle criptovalute.  

Questo aspetto ha generato un forte dibattito tra i repubblicani del Congresso, aziende del settore crypto e operatori della finanza tradizionale. 

L’American Bankers Association e altre associazioni finanziarie avevano espresso preoccupazione, sottolineando che la proposta avrebbe potuto avere conseguenze significative sul loro business.  

Segnali di cambiamento sotto la nuova amministrazione Trump  

Questa iniziativa segna la seconda volta in un solo mese che Uyeda interviene per rivalutare le regole della SEC. 

La scorsa settimana, aveva chiesto al personale della Commissione di esaminare una modifica normativa che avrebbe ampliato la definizione di “borsa di scambio” per includere alcuni progetti crypto decentralizzati.  

Queste mosse rappresentano un cambiamento di direzione per la SEC rispetto all’amministrazione Biden. 

Sotto la precedente gestione, l’ormai ex Presidente Gary Gensler aveva affermato che la maggior parte delle criptovalute, ad eccezione di Bitcoin, dovesse essere considerata una security e quindi soggetta alle rigorose normative della SEC.  

Dall’insediamento della nuova amministrazione Trump, la SEC ha agito rapidamente per modificare politiche chiave nel settore crypto. 

Negli ultimi mesi, il regolatore ha annullato recenti linee guida contabili sulle criptovalute e interrotto azioni esecutive contro player del settore crypto  

Inoltre, è stata istituita una task force per le criptovalute e si è avviato un vero dibattito sulla definizione giuridica delle criptovalute, incluse le memecoin. 

Il primo tavolo di confronto della task force crypto per discutere lo status giuridico degli asset digitali è previsto per venerdì. Questo confronto potrebbe delineare il futuro del settore negli Stati Uniti.  

Il futuro della regolamentazione crypto negli Stati Uniti  

La riconsiderazione del regolamento sulla custodia delle criptovalute evidenzia un approccio più flessibile della SEC verso il settore crypto. 

Questa inversione di tendenza potrebbe favorire un maggiore coinvolgimento della finanza tradizionale nelle criptovalute, evitando normative troppo restrittive che limiterebbero l’operatività di istituti bancari e società di investimento.  

Tuttavia, il dibattito rimane aperto: la necessità di una regolamentazione efficace si scontra con il desiderio di non ostacolare l’innovazione. 

Gli sviluppi delle prossime settimane forniranno indicazioni più chiare sul percorso che la SEC intende seguire.