La Rotary Run Italia regala un pulmino ai ragazzi de “Il Ritrovo”

Dopo il sold out del 20 ottobre scorso, i ventuno club toscani del Distretto 2071 riportano in piazza del Carmine lo spirito di squadra che ha trasformato lo sport in un atto d’amore

Apr 18, 2025 - 12:22
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La Rotary Run Italia regala un pulmino ai ragazzi de “Il Ritrovo”

Firenze, 18 aprile 2025 – Da un traguardo cronometrico a uno di pura solidarietà. A sei mesi esatti dalla 1ª Rotary Run Italia – mille partecipanti, centinaia di rotariani arrivati anche da fuori regione e ben cento allievi della Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” – i ventuno club Rotary del Distretto 2071 sono tornati là dove tutto era cominciato, in piazza del Carmine, per consegnare all’associazione fiorentina “Il Ritrovo” un pulmino nove posti acquistato grazie al ricavato dell’evento sportivo.
«“Fare bene il bene” è la priorità che mi sono dato per quest’annata - afferma Luca Barretta, presidente del Rotary Club Firenze Sesto Michelangelo e anima – insieme alla presidente del Rotary Club Firenze Sud Federica Marini – dell’impresa organizzativa durata quindici mesi -. Il successo della 1ª Rotary Run Italia è stato prima di tutto la prova che quando si uniscono le forze si ottengono risultati concreti. Siamo un’associazione internazionale, ma il nostro dovere è intervenire localmente, dove c’è bisogno di attenzione e sostegno».
Il mezzo, fornito dalla concessionaria Brandini (sponsor della manifestazione), è stato consegnato al presidente de “Il Ritrovo” Andrea Mochi da tutti e ventuno i presidenti dei club promotori, sotto lo sguardo del governatore distrettuale 2024 25 Pietro Belli, del governatore nominato 2026 27 Alberto Papini, del presidente del Consiglio comunale Cosimo Guccione e dell’assessora allo Sport Letizia Perini.
Guccione, che da assessore allo Sport aveva creduto nell’iniziativa, ricorda la “lunga corsa” condivisa: «Sono contento di essere arrivato alla fine di questo percorso, iniziato con Luca e Federica. Spero che la Rotary Run possa proseguire perché dimostra come dallo stare insieme si producano risultati concreti come questo». E Perini annuncia già la data del bis: «È stato un primo appuntamento con un bellissimo risultato. Speriamo di farne tanti altri, il prossimo sarà il 9 novembre: vi aspettiamo per fare ancora grandi cose».
In piazza del Carmine c’erano una cinquantina di soci rotariani e una trentina di ragazzi de “Il Ritrovo”, pronti a salire a bordo del nuovo veicolo. «È stata un’emozione unica – racconta Federica Marini – vedere con quanta gioia ci hanno accolto. Finora non possedevano alcun mezzo per raggiungere i campi di allenamento; questo pulmino cambierà le loro settimane di sport».
La grafica che ha accompagnato la prima edizione porta la firma di Laura Roberta Confalonieri, presidente del Rotary Club Scandicci: «Come “architetto” del logo non riesco a trattenere la commozione. La magia del Rotary ha creato un percorso unico che deve continuare con lo stesso entusiasmo».
Tra gli artefici dell’iniziativa anche la Fondazione Medici F3, rappresentata dal presidente Paolo Gacci, che così riassume lo spirito della giornata: «Una bellissima iniziativa che porta a casa un grande risultato, frutto di un grande lavoro di squadra. La solidarietà attiva è quella che ci piace. Come diciamo noi di F3: “Nessuno basta a se stesso”. Se senti il dolore degli altri, vuol dire che stai facendo del bene al prossimo».
Barretta sogna già una tradizione: «Auspico che la Rotary Run Italia diventi un appuntamento annuale del Distretto 2071, capace di coinvolgere rotariani e cittadini d’Italia e non solo. Lo sport, la solidarietà e l’attenzione a chi è più fragile devono restare il nostro faro». Dopo la consegna delle chiavi e la foto di rito, i ragazzi de “Il Ritrovo” sono partiti per un giro inaugurale a bordo del loro nuovo pulmino: un piccolo tragitto che vale però un lungo viaggio verso l’inclusione – e l’ennesima dimostrazione che, quando si corre insieme, la distanza si accorcia per tutti.