La preghiera per il Papa: la messa in suffragio questa sera in Duomo
L’invito del vescovo a tutta la cittadinanza per ricordare Bergoglio. Dalle 21,15 la celebrazione eucaristica solenne in Cattedrale. Da domani Migliavacca sarà a Roma per il Giubileo degli adolescenti

Arezzo, 24 aprile 2025 – Questa è la notte in cui la Diocesi di Arezzo si raccoglierà in preghiera per Papa Francesco. Una veglia in suffragio convocata dal Vescovo Andrea Migliavacca e da lui presieduta in programma per questa sera alle 21,15 in Cattedrale. In Duomo si svolgerà una celebrazione eucaristica a cui tantissimi aretini potranno prendere parte, facendo seguito all’invito rivolto dallo stesso vescovo a tutta la cittadinanza.
«Penso a Papa Francesco con grande gratitudine personale e per il suo instancabile ministero per la Chiesa e il mondo intero, in particolar modo per i più piccoli ed emarginati – ha detto il vescovo Andrea - Ci accompagnano le immagini del Papa ancora in mezzo alla gente, come ha sempre fatto. Possa vivere ora in pienezza questa Pasqua nell’incontro con il Risorto nella casa del Padre. Ci benedica ancora come ha fatto nella Domenica di Pasqua. E lo ricordiamo nella preghiera che vivremo anche in modo particolare in diocesi questa sera alle 21,15 con una Celebrazione Eucaristica in Cattedrale pregando per lui e a cui tutti sono invitati a partecipare.
E’ la chiesa che prega per il suo pastore, Francesco».
Una preghiera collettiva scattata subito dopo aver appresa la triste notizia della morte del Santo Padre. Il vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Andrea Migliavacca, ha rivolto infatti ai fedeli della diocesi appena a conoscenza della morte di Papa Francesco, il suo pensiero: «Papa Francesco, dopo averci salutato e benedetto nel giorno di Pasqua, ci ha lasciati per tornare alla casa del Padre. Ora celebra in pienezza la Pasqua con il Signore risorto. Lo accompagniamo con la preghiera di tutta la Diocesi e mia personale. Anche a nome di tutta la nostra comunità diocesana, desidero esprimere sentimenti di grande gratitudine al Signore per il generoso ministero di papa Francesco, per la sua radicale testimonianza del Vangelo e per il bene che ha fatto alla Chiesa, al mondo e a tutti noi. In un momento storico nel quale la guerra sembra tornare prepotentemente a occupare l’orizzonte delle nostre vite, con papa Francesco la Chiesa cattolica, i credenti e il mondo intero perdono un punto di riferimento fermo, che ha sempre richiamato, dall’inizio del suo pontificato e fino al suo compimento, l’urgenza della pace.
Anch’io, oggi, ho una grande tristezza nel cuore e sento il bisogno di esprimere la mia gratitudine al Papa per la fiducia che mi ha dimostrato nel chiamarmi a essere vescovo e a guidare prima la Chiesa di San Miniato e, adesso, quella di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Affidiamo papa Francesco alla misericordia del Padre e, insieme con tutta la Chiesa, ci raccogliamo in preghiera per lui».
E così saranno chiamati a fare tutti quelli che stasera alle 21,15 accoglieranno l’invito del vescovo Andrea salendo in Duomo per la messa in suffragio del Papa.
Il giorno dopo Migliavacca partirà per Roma e guiderà il Giubileo degli adolescenti, sarà con loro da venerdì a domenica. Oltre quattrocento ragazzi in arrivo da tutta la diocesi pronti al pellegrinaggio verso la capitale senza nessun cambio di programma rispetto al calendario previsto.
Il Vescovo Andrea ha annunciato anche che farà una visita personale a San Pietro al pontefice e parteciperà ai funerali previsti per sabato mattina a Roma.