La Nigeria supera finalmente le quote di Produzione OPEC di petrolio

Le maggiori esportazioni e l’aumento della domanda della nuova enorme raffineria africana Dangote hanno spinto la produzione petrolifera nigeriana a febbraio di 70.000 barili al giorno (bpd) al di sopra della sua quota OPEC+ di 1,5 milioni di bpd, secondo un sondaggio Reuters.

Il mese scorso, la produzione nigeriana ha superato la sua quota nell’accordo OPEC+ più di tutti i partecipanti.

L’aumento della produzione di petrolio nigeriana e l’incremento della produzione iraniana, nonostante i tentativi degli Stati Uniti di frenare i flussi iraniani, hanno fatto salire la produzione totale dell’OPEC a febbraio, secondo il sondaggio Reuters.

La sovrapproduzione nigeriana del mese scorso arriva dopo anni in cui il primo Paese africano produttore di petrolio non è riuscito a pompare la sua quota OPEC+ a causa di furti di petrolio e atti di vandalismo, e dopo aver faticato a lanciare nuovi progetti.

Negli ultimi mesi, però, le autorità nigeriane hanno dato un giro di vite ai furti di petrolio e hanno favorito un aumento della produzione di petrolio e gas.

Il governo nigeriano mira a incrementare la produzione di petrolio del Paese di 1 milione di bpd entro il dicembre 2026, dagli attuali 1,75 milioni di bpd, ha dichiarato il mese scorso il capo del regolatore upstream del primo produttore di greggio dell’Africa.

Furti di petrolio in Nigeria

Grazie alla repressione governativa dei furti di petrolio, le perdite sono diminuite di 5.000 bpd e l’attuale produzione petrolifera del Paese è di circa 1,75 milioni di bpd, ha dichiarato Gbenga Komolafe, amministratore delegato della Nigerian Upstream Petroleum Regulatory Commission (NUPRC), durante una conferenza cittadina tenutasi a febbraio.

I furti di petrolio e gli atti di vandalismo negli oleodotti hanno da tempo afflitto l’industria petrolifera e del gas della Nigeria, allontanando le major dal più grande produttore OPEC dell’Africa e provocando spesso cause di forza maggiore nei principali terminali di esportazione del greggio.

“Guardando al futuro, ha dichiarato che il governo mira ad aumentare la produzione di 1 milione di BOPD entro dicembre 2026 nell’ambito dell’iniziativa Project 1 MMBOPD, facendo leva sulla collaborazione tra operatori, fornitori di servizi, finanziatori e comunità ospitanti”, ha dichiarato la NUPRC.

La Nigeria è “più che mai pronta per gli affari”, ha dichiarato l’esecutivo, aggiungendo che il governo federale è impegnato a garantire la certezza normativa, politiche favorevoli agli investimenti e competitività globale.

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