La conta dei danni. Montignoso il paese più colpito dal maltempo
Lorenzetti: "Stanziati 300mila euro per limitare i disagi urgenti". A Massa si torna alla normalità: l’unica strada ’off limits’ è via dell’Uva.

All’indomani degli eventi meteorologici eccezionali dei giorni scorsi che hanno messo a dura prova il territorio massese, il sole è tornato a brillare e si fa la conta dei danni, che non sono pochi. Le squadre della Protezione civile del Comune di Massa, Vigili del Fuoco con le ditte specializzate e squadre di volontari all’opera, hanno ripristinato la viabilità nelle zone colpite da frane e smottamenti: a Forno nella zona degli Ilci la strada è stata riaperta e dalle ore 14 di ieri è stato ripristinato anche l’approvvigionamento idrico. Ripristinata la viabilità e la messa in sicurezza, anche nell’area del Santo a Canevara, nelle località di via Gabbiano, via Giovello, via Gaggiola, via Foce, via Comunale delle Casette e nel paese di Altagnana.
Preoccupante resta invece la situazione di via dell’Uva, in Candia, già colpita da dissesto idrogeologico, per cui, dopo la frana, si è resa necessaria la chiusura al transito veicolare e pedonale nel tratto compreso tra i civici 4 e 7, in entrambi i sensi di marcia. Come riporta il primo cittadino, sindaco Francesco Persiani "la decisione è stata presa a tutela della pubblica incolumità, in quanto il fenomeno franoso in quell’area è ancora attivo e rappresenta un pericolo per la circolazione. Tutti i residenti sono stati avvisati, anche di spostare le proprie autovetture. Nessuna persona ha necessità mediche particolari. C’è una signora anziana che ha già in casa tutte le medicine di cui ha bisogno ed è autonoma". Insomma, massima attenzione sul territorio. Lungo la strada è stata posizionata apposita segnaletica e transenne provvisorie che resteranno in loco fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza. Solo le famiglie residenti potranno transitare a piedi. Anche la via del Vergheto, a monte del paese di Forno, non gode buona salute e le frane, puntualmente, spuntano ad ogni acquazzone. Le cunette sono stracolme di detriti e le acque piovane formano fiumi sull’asfalto, causando buche, crepe e smottamenti. Stiamo parlando di strisce d’asfalto che tagliano e appesantiscono territori collinari fragili e delicati, non più controllati dalla presenza costante dell’uomo e che necessitano di maggior attenzione. Si consiglia di prestare attenzione a muoversi nelle zone interessate da smottamenti in quanto potrebbero essere ancora attivi, soprattutto in caso di piogge.
È Montignoso il Comune più colpito in Provincia di Massa-Carrara dall’ondata di maltempo che ha interessato il territorio nelle ultime ore. A comunicarlo è l’Unità di crisi, riunita questa mattina in collegamento con la Regione Toscana, che sta monitorando costantemente la situazione. Dall’ultimo sopralluogo effettuato nelle prime ore della giornata, emerge un quadro critico: le somme urgenze già stanziate ammontano a circa 300mila euro, fondi destinati a coprire i primi interventi indispensabili per mettere in sicurezza strade, edifici e infrastrutture.
"La viabilità – scrive il sindaco Gianni Lorenzetti – risulta fortemente compromessa: la strada comunale Fratelli Buffoni per Vietina è stata interdetta al traffico veicolare. È consentito il solo transito pedonale in attesa di verifiche tecniche e interventi di ripristino. Situazione delicata anche in località Cozzanello, dove cinque famiglie sono state evacuate in via precauzionale a causa del rischio idrogeologico. Particolarmente critica la condizione del Pasquilio, che è isolato da questa mattina. Una frana sta interessando la Strada Provinciale 1, nel tratto compreso tra l’incrocio con via Tombara e località Pasquilio. La SP1 è chiusa anche nel comune di Massa, in località Ca di Cecco, dove sono stati segnalati avvallamenti preoccupanti del manto stradale".
Angela Maria Fruzzetti