La Cina gela gli ordini di Boeing dopo i super dazi degli Stati Uniti

La Cina ha ordinato alle proprie compagnie aeree di sospendere ogni nuova consegna di aerei Boeing dagli Stati Uniti. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la decisione arriva dopo che l’amministrazione statunitense, guidata da Donald Trump, ha imposto dazi doganali fino al 145% sull’intera gamma di prodotti importati dalla Cina. Cina contro Stati Uniti a suon […] L'articolo La Cina gela gli ordini di Boeing dopo i super dazi degli Stati Uniti proviene da Economy Magazine.

Apr 15, 2025 - 12:02
 0
La Cina gela gli ordini di Boeing dopo i super dazi degli Stati Uniti

La Cina ha ordinato alle proprie compagnie aeree di sospendere ogni nuova consegna di aerei Boeing dagli Stati Uniti. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la decisione arriva dopo che l’amministrazione statunitense, guidata da Donald Trump, ha imposto dazi doganali fino al 145% sull’intera gamma di prodotti importati dalla Cina.

Cina contro Stati Uniti a suon di Boeing

Pechino ha risposto con una mossa mirata e simbolicamente potente, colpendo uno dei giganti dell’industria aeronautica americana. Oltre al blocco delle consegne di jet, il governo cinese ha invitato le compagnie aeree nazionali a interrompere ogni acquisto di pezzi di ricambio e attrezzature tecniche provenienti da fornitori statunitensi.

Ma non finisce qui. Il governo cinese ha già annunciato misure tariffarie di ritorsione pari al 125% su una vasta serie di prodotti americani, aumentando la pressione su Washington e colpendo settori strategici come l’agricoltura, l’elettronica e ora anche l’aerospazio.

Lo scontro tra Washington e Pechino non è solo “ad alta quota”

Il blocco cinese ai Boeing rappresenta un duro colpo non solo per l’azienda americana, già in difficoltà dopo anni complessi, ma anche per i rapporti economici globali. Alla disputa ad alta quota si aggiungono le dispute incentrata che coinvolgono settori sempre più cruciali e simbolici, come i semiconduttori e gli smartphone. Si veda il caso Nvidia, che punta sulla produzione negli Usa. Il colosso dei semiconduttori ha annunciato che realizzerà interamente negli Stati Uniti i suoi futuri supercomputer di intelligenza artificiale. Il piano industriale che prevede fino a 500 miliardi di dollari di infrastrutture nei prossimi quattro anni. Mentre sul fronte Apple, la minaccia di nuovi dazi doganali si è trasformata in un pericolo scampato. L’amministrazione Trump ha deciso di escludere smartphone, computer e altri dispositivi elettronici dall’elenco dei prodotti colpiti dalle nuove tariffe commerciali, che per altri settori prevedono aumenti fino al 125%. Una decisione tutt’altro che secondaria per la Mela: secondo Counterpoint Research, circa 8 iPhone su 10 destinati al mercato statunitense sono realizzati in Cina.

LEGGI ANCHE Anche Nvidia produrrà negli Usa i supercomputer made in Texas e Arizona

LEGGI ANCHE Apple scampa ai dazi ma resta il nodo Cina: l’80% degli iPhone per gli Usa è assemblato a Pechino

L'articolo La Cina gela gli ordini di Boeing dopo i super dazi degli Stati Uniti proviene da Economy Magazine.