Jasmine Paolini: “E’ stata una partita dura, quando giocavo la seconda di servizio andavo in difficoltà”
Prosegue l’avventura di Jasmine Paolini nel Porsche Tennis Grand Prix di Stoccarda (Germania). Alla Porsche Arena, sulla terra rossa tedesca indoor, la n.6 del mondo ha piegato la padrona di casa, Jule Niemeier (n.121 del ranking), col punteggio di 6-1 7-5 in 1 ora e 26 minuti di partita. Un match che si è complicato […]

Prosegue l’avventura di Jasmine Paolini nel Porsche Tennis Grand Prix di Stoccarda (Germania). Alla Porsche Arena, sulla terra rossa tedesca indoor, la n.6 del mondo ha piegato la padrona di casa, Jule Niemeier (n.121 del ranking), col punteggio di 6-1 7-5 in 1 ora e 26 minuti di partita. Un match che si è complicato molto nel secondo set, dopo un primo sostanzialmente dominato dall’azzurra. Jasmine ha concluso con 15 vincenti a fronte di 7 errori gratuiti, faticando non poco nella seconda frazione quando ha dovuto giocare il punto con la seconda in battuta.
“Oggi è stata davvero dura, lei ha giocato molto bene, il suo servizio e il suo diritto sono incredibili. Il secondo set è stato insidioso, per due volte sono andata avanti di un break ma è riuscita a contro-brekkarmi: quindi sono felice per questa vittoria“, ha commentato Paolini.
“Continuavo a ripetermi che dovevo restare concentrata, lei stava giocando e soprattutto servendo molto bene. Cercavo di mettere in campo più prime possibili perché appena servivo la seconda lei provava a ‘uccidermi’. E’ stata davvero dura“, ha sottolineato l’azzurra.
E sul suo atteggiamento sempre positivo: “Non lo so se così. Di sicuro sono una che cerca di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Anche nei momenti complicati, quando la mia avversaria gioca bene, provo sempre a fare del mio meglio e a divertirmi. Penso che questa sia la chiave. Quando in campo mi lamento o sono triste non riesco a giocare al meglio“.