Italia nel vortice del maltempo: assalto del CICLONE MEDITERRANEO, il meteo peggiora ancora
Il meteo della settimana sarà dominato dalla persistenza di un’ampia circolazione ciclonica che, collocata inizialmente tra la Francia e la Spagna, influenzerà progressivamente tutto il settore centro-meridionale del continente europeo, spingendosi fino al cuore dell’Italia. Questa dinamica atmosferica, alimentata da correnti umide e miti di Scirocco, non solo continuerà ad alterare il quadro climatico, ma […] Italia nel vortice del maltempo: assalto del CICLONE MEDITERRANEO, il meteo peggiora ancora

Il meteo della settimana sarà dominato dalla persistenza di un’ampia circolazione ciclonica che, collocata inizialmente tra la Francia e la Spagna, influenzerà progressivamente tutto il settore centro-meridionale del continente europeo, spingendosi fino al cuore dell’Italia. Questa dinamica atmosferica, alimentata da correnti umide e miti di Scirocco, non solo continuerà ad alterare il quadro climatico, ma porterà anche a condizioni di instabilità marcata e diffusa.
Scirocco caldo e prime avvisaglie di maltempo
La fase iniziale della settimana vedrà il richiamo di masse d’aria calda da sud che contribuiranno a mantenere le temperature elevate, soprattutto sulle regioni del Sud Italia e sulle Isole Maggiori. In particolare, oggi, Domenica 23 Marzo, si potranno raggiungere punte di oltre 25°C in alcune località di Calabria e Sicilia, un valore anomalo per il periodo, spinto dalle correnti meridionali. Tuttavia, questo tepore prefrontale sarà solo l’anticamera di un cambiamento sostanziale.
Il ciclone si avvicina: peggioramento meteo a metà settimana
La struttura ciclonica, ostacolata nella sua evoluzione da un robusto blocco anticiclonico a est, muove lentamente verso il bacino centrale del Mediterraneo. L’interazione con un promontorio anticiclonico in risalita su Inghilterra, Francia Settentrionale e Germania, favorisce una frammentazione della saccatura. Questo porterà all’isolamento di un vortice che si approfondirà proprio sull’Italia a partire da Martedì 25 Marzo. Le condizioni meteo peggioreranno sensibilmente: i rovesci e i temporali, inizialmente concentrati sulle regioni settentrionali, si estenderanno progressivamente al Centro Italia, coinvolgendo anche parte del Sud, dove si assisterà a un calo termico verso valori più consueti per la fine di marzo.
Maltempo al Centro-Sud, tregua parziale al Nord
Con l’avanzare della settimana, la struttura ciclonica si sposterà verso i bacini meridionali, determinando un miglioramento del meteo sulle regioni del Nord Italia e lungo il versante tirrenico. Tuttavia, le regioni del Centro-Sud resteranno esposte a una variabilità perturbata, con particolare accanimento lungo l’Adriatico e nello Ionio, dove persisteranno piogge e temporali sparsi. Le temperature, in netto calo rispetto all’inizio della settimana, si attesteranno su valori compresi tra i 12°C e i 17°C al Centro-Nord, mentre al Sud, pur diminuendo, si manterranno più miti, con punte massime intorno ai 20°C nelle zone meno interessate dalle precipitazioni.
Dal caldo africano alla normalità stagionale
Il campo di alta pressione che nei giorni scorsi ha supportato la risalita di aria calda dal Nord Africa, sarà progressivamente scalzato verso il Mediterraneo Orientale. Il passaggio del ciclone mediterraneo interromperà il flusso caldo, riportando gran parte dell’Italia entro i parametri climatici consueti per la fine di marzo. Il contrasto tra l’aria più fredda in arrivo da ovest e quella ancora calda e umida preesistente potrebbe esaltare i fenomeni atmosferici più intensi, con possibilità di temporali forti, grandinate e raffiche di vento.
Neve in montagna e variabilità persistente
Le aree alpine torneranno a essere interessate da precipitazioni nevose, con fiocchi che scenderanno fino a quota 1300-1400 metri, specialmente tra Lombardia e Triveneto nella prima parte della settimana. Anche l’Appennino centrale vedrà nuovi apporti nevosi oltre i 1400 metri, in concomitanza con i nuclei temporaleschi più attivi. La dinamicità atmosferica si manterrà elevata fino al prossimo weekend, con un meteo ancora instabile e in attesa di ulteriori infiltrazioni perturbate, che potrebbero riportare un nuovo peggioramento già dalla fine del mese.
Italia nel vortice del maltempo: assalto del CICLONE MEDITERRANEO, il meteo peggiora ancora