Israele: “Pronti a occupare la Striscia di Gaza. Popolazione spostata”. Hamas: “Non più interessati a colloqui sulla tregua”

Gli Houthi minacciano ritorsioni dopo l’attacco di Israele che ha distrutto il porto di Hodeide. Idf attaccano il Libano, nel mirino un sito di produzione e stoccaggio di "armi strategiche" di Hezbollah 

Mag 6, 2025 - 07:46
 0
Israele: “Pronti a occupare la Striscia di Gaza. Popolazione spostata”. Hamas: “Non più interessati a colloqui sulla tregua”

Roma, 6 maggio 2025 – Cresce la tensione sul fronte mediorientale dopo che, in risposta al missile lanciato dai guerriglieri houthi sull’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, Israele ha sganciato 50 bombe in Yemen distruggendo il porto di Hodeide, dove i ribelli Houthi ricevono le armi dall’Iran. Oggi l'alto funzionario del movimento Houthi nello Yemen, Hizam al-Asad, ha scritto su X che "l'attacco sionista-americano al porto di Al-Hodeidah e al cementificio di Bajil" rappresenta "un crimine spregevole che non rimarrà senza risposta”.

Nemmeno Gaza conosce tregua, con il governo di Israele deciso a occupare la Striscia se Hamas non restituirà gli ostaggi entro la fine della prossima visita del presidente Donald Trump in Medio Oriente dal 13 al 16 maggio. 

Idf impegnato su più fronti, le Forze di difesa israeliane hanno confermato di avere effettuato attacchi aerei in Libano. Nel mirino le infrastrutture di un sito di produzione e stoccaggio di "armi strategiche" di Hezbollah nella valle della Beqa'a. 

Gaza sotto attacco dell'Idf
(DIRE) Bologna, 5 mag. - Entrare a Gaza per vedere coi propri occhi quello che era prima della devastazione. E per capire meglio cos'

Segui la diretta