iPhone prodotti negli USA? Gurman: "non c'è un universo in cui ciò sia possibile"
Il costo della manodopera sarebbe insostenibile
I dazi imposti dall'amministrazione Trump hanno dato il via ad una serie di considerazioni anche all'interno del mondo tech, specialmente in relazione alla forte dipendenza della filiera produttiva di qualsiasi dispositivo dal mercato asiatico, fatto che andrà ad incidere inevitabilmente sul prezzo di tantissimi prodotti, tra cui iPhone.
La soluzione pensata dall'amministrazione Trump è quella di riportare la produzione di questi dispositivi negli USA, tuttavia le voci più autorevoli del settore hanno già evidenziato come questo fatto, sebbene sia tecnicamente possibile, non può avvenire nel giro di pochi mesi, ma richiederebbe anni e anni di investimenti per adeguare la filiera produttiva USA alle necessità delle aziende che producono i propri prodotti tecnologici in Asia.
UNO SCENARIO IMPOSSIBILE
Ad unirsi al coro delle voci scettiche c'è anche Mark Gurman di Bloomberg, il quale è intervenuto sulla questione andando a rispondere ad un articolo di NewsWire che ipotizzava un costo finale di 3.500 dollari ad iPhone, nel caso in cui questo dovesse essere prodotto negli Stati Uniti.