Investire con Trump: 3 lezioni da ricordare secondo Pictet AM
A cura di Gloria Grigolon, Investment Specialist di Pictet Asset Management Ciò che abbiamo vissuto sui mercati a partire dal mese di aprile ha impattato anzitutto la fiducia di investitori e consumatori, che negli Stati Uniti è scesa fino a toccare i minimi storici (Fig.1). La mancanza di visibilità sul futuro di brevissimo termine ha... Leggi tutto

A cura di Gloria Grigolon, Investment Specialist di Pictet Asset Management
Ciò che abbiamo vissuto sui mercati a partire dal mese di aprile ha impattato anzitutto la fiducia di investitori e consumatori, che negli Stati Uniti è scesa fino a toccare i minimi storici (Fig.1). La mancanza di visibilità sul futuro di brevissimo termine ha portato ciò che i mercati più di tutto temono: l’incertezza (Fig.2). Questo si è riflesso sulle aspettative di rendimento, sull’avversione al rischio degli investitori e sulle strategie di portafoglio.
In un contesto difficile, se non impossibile da prevedere, è importante che il cliente abbia chiare in mente alcune regole chiave di corretta gestione patrimoniale. Anzitutto, non è in una fase di crisi che devono essere prese decisioni per ‘correre ai ripari’. Per loro natura, i mercati finanziari sono fatti di salite e discese. Nessuno sa con assoluta certezza dove andrà il mercato domani, ma è provato che l’asset class azionaria sia in assoluto la componente di portafoglio più adatta a portare rendimento nel medio-lungo periodo. In altre parole, momenti di difficoltà come quelli che viviamo oggi non devono scatenare il panico, tutt’al più devono aiutare il cliente a capire se, grazie alla sua pianificazione e agli strumenti che possiede, si senta tranquillo.
Seconda regola da ricordare, e non ci stancheremo mai di ripeterlo, è che proprio dalle fasi e dai momenti di crisi nascono spesso le migliori opportunità di investimento. Guardando con lo specchietto retrovisore alcuni dei più recenti shock, i mercati finanziari hanno storicamente dimostrato come a periodi di forti correzioni siano seguite fasi di importanti rimbalzi, capaci non solo di recuperare i crolli, ma anche di dare il via a nuovi cicli di crescita stabili nel tempo. A un anno di distanza dai minimi toccati a seguito di uno shock di mercato, infatti, i listini sono quasi sempre stati in grado di azzerare le perdite tornando in profitto (Fig.4).
Molte crisi finanziarie del passato sono state segnate da momenti di “panic selling”, in cui vendite massicce hanno accentuato il movimento al ribasso dei prezzi, esasperando la reale portata dello shock. E nel timore che il mercato calasse, gli investitori hanno fatto la cosa più sbagliata che si possa fare: liquidare rapidamente le proprie posizioni (loss aversion) per poi aspettare il punto di minimo per rientrare (market timing). Ecco, quindi, la terza regola: il tempo premia l’investitore capace di non reagire di pancia a una fase di volatilità. E il “market timing”, ossia ricercare i punti migliori per comprare e vendere titoli, quasi sempre finisce col distruggere valore. Risulta evidente come il tentativo di prevedere “i tempi” del mercato possa trasformare drasticamente il risultato dei propri investimenti. Se guardiamo il rendimento cumulato dell’Indice S&P500 dal 1994 al 2024, il migliore dei mondi possibili è proprio quello dell’investitore rimasto investito con pazienza nel tempo. Cercare di prevedere il mercato, e quindi rischiare di starne fuori durante le sue fasi di massimo, è infatti costato molto caro.
In conclusione, per far fronte alle turbolenze geopolitiche e ai picchi di volatilità che potremmo continuare a vedere sui mercati nei prossimi mesi, riteniamo indispensabile tenere a mente tre elementi chiave di gestione del portafoglio: gestione del rischio, sia di breve che di lungo periodo, diversificazione azionaria e astensione dal rincorrere le news del momento. In Pictet AM abbiamo creato una strategia di investimento pensata appositamente per il mercato italiano, che permette al cliente di liberarsi dal pensiero di cosa farà il mercato e di beneficiare delle dinamiche di breve, medio e lungo periodo: Multi Solutions-Pictet Smart Road to Megatrends. Questa soluzione Step-in parte, infatti, da strumenti monetari a basso rischio, con rendimenti ancora interessanti, incrementando in modo strutturale il peso delle azioni nel tempo. In particolare, il meccanismo “Smart” di finanza comportamentale permette di incrementare le posizioni azionarie in fasi di ribasso e di prendere profitto dal mercato dopo un rialzo spostandosi sul monetario, sollevando il cliente più impaziente dal pensiero di “doverlo fare” in autonomia.