INPS, nuovo consulente RED: procedura più semplice per i pensionati

L’INPS introduce una nuova modalità semplificata per la dichiarazione reddituale RED, riducendo gli oneri burocratici per i pensionati.

Feb 12, 2025 - 12:02
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INPS, nuovo consulente RED: procedura più semplice per i pensionati

L’INPS ha annunciato un’importante novità per i pensionati che devono presentare la dichiarazione RED, il modello utilizzato per comunicare i redditi necessari alla verifica del diritto a prestazioni collegate al reddito.

La scadenza ordinaria del 28 febbraio riguarda i redditi rilevanti nel 2022: la mancata comunicazione all’INPS della Dichiarazione entro tale termine può comportare, come da regola, la sospensione o la revoca della pensione o prestazione.

Con il Messaggio n. 525 dell’11 febbraio 2025, è stata però introdotta una nuova procedura che dovrebbe semplificare l’adempimento annuale per i pensionati coinvolti. In particolare, è stato attivato il servizio Consulente RED, per compilare la dichiarazione in modalità assistita.

Quali pensionati devono presentare il RED

Il modello RED è richiesto ai pensionati che ricevono prestazioni collegate al reddito, come:

  • integrazioni al trattamento minimo;
  • pensioni di invalidità;
  • assegni sociali;
  • maggiorazioni e supplementi di pensione legati al reddito personale o del nucleo familiare.

La dichiarazione RED è necessaria per evitare la sospensione o revoca delle prestazioni, poiché permette all’INPS di verificare il rispetto dei limiti reddituali previsti dalla normativa.

Chi è esonerato dalla presentazione del RED

Non tutti i pensionati devono inviare il modello RED. Sono esonerati:

  • coloro che hanno già dichiarato i redditi all’Agenzia delle Entrate attraverso il 730 o il Modello Redditi PF, se tali redditi sono sufficienti per la verifica da parte dell’INPS;
  • i pensionati senza altri redditi oltre alla pensione;
  • coloro per i quali l’INPS ha già ricevuto le informazioni necessarie da altre fonti ufficiali.

Novità della procedura RED 2025

Con la nuova modalità introdotta dall’INPS, descritta nel Messaggio 525/25 i pensionati potranno presentare la dichiarazione RED in modo più rapido e semplificato. Riassumiamo di seguito le principali novità.

  • Acquisizione automatica dei redditi: per molti pensionati, l’INPS utilizzerà i dati dell’Agenzia delle Entrate, evitando la necessità di presentare la dichiarazione RED se le informazioni risultano già complete.
  • Nuova modalità di trasmissione: per chi deve presentare la dichiarazione, il servizio “Consulente RED” consente di inviare i dati in modo assistito tramite i canali digitali dell’INPS o con l’aiuto di CAF e patronati.
  • Notifiche personalizzate: i pensionati saranno avvisati via SMS, email o messaggio sul fascicolo previdenziale in caso di obbligo di dichiarazione, con le istruzioni da seguire.
  • Accesso facilitato al servizio online: è possibile compilare e inviare il modello RED dal sito INPS con credenziali SPID, CIE o CNS.

Come accedere al servizio RED INPS 2025

Per inviare la dichiarazione RED, i pensionati hanno diverse opzioni:

  • Online: tramite il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS.
  • Tramite CAF e Patronati: che possono fornire assistenza nella compilazione e nell’invio del modello.
  • Telefonicamente: contattando il Contact Center INPS per ricevere supporto e chiarimenti.

Scadenze e modalità di invio

Come ogni anno, la scadenza è fissata per fine febbraio e riguarda i redditi rilevanti due anni prima. Coloro che non invieranno la dichiarazione entro questa data riceveranno un sollecito e, in caso di mancato riscontro, le prestazioni collegate al reddito potrebbero essere sospese o revocate.

Grazie all’acquisizione automatica dei dati fiscali e al potenziamento del servizio online, però, si riduce quest’anno il rischio di errori e si velocizza il controllo delle prestazioni collegate al reddito.