“Imma Tataranni 4”, intervista ad Alessio Lapice: “Calogiuri sarà più intraprendente con Imma. Come lui sono protettivo nei confronti delle persone a cui voglio bene”
Nella serie “Imma Tataranni” è Ippazio Calogiuri, l’uomo che fa girare la testa a Imma Tataranni. Grazie al suo ruolo, Alessio Lapice ha saputo conquistare una buona fetta di pubblico. Nei nuovi episodi che andranno in onda a partire da domenica 23 febbraio, Ippazio Calogiuri non mollerà la presa su Imma Tataranni ma cercherà di […]


Nella serie “Imma Tataranni” è Ippazio Calogiuri, l’uomo che fa girare la testa a Imma Tataranni. Grazie al suo ruolo, Alessio Lapice ha saputo conquistare una buona fetta di pubblico. Nei nuovi episodi che andranno in onda a partire da domenica 23 febbraio, Ippazio Calogiuri non mollerà la presa su Imma Tataranni ma cercherà di insinuarsi ancora di più, consapevole del momento di crisi che sta vivendo il matrimonio tra il sostituto Procuratore e Pietro.
“Imma Tataranni 4”, intervista esclusiva ad Alessio Lapice
Noi di SuperGuida TV abbiamo video intervistato in esclusiva Alessio Lapice. L’attore ci ha regalato qualche anticipazione su quello che vedremo in questa quarta stagione: “Per Calogiuri la quarta stagione è quella della maturità ma anche del coraggio. Calogiuri finirà per essere più intraprendente perché di Imma non riesce a fare a meno. Cercherà di prendere in mano le redini di questo rapporto per avvicinarsi il più possibile a lei. Per quanto riguarda il suo arco narrativo, nella quarta stagione Calogiuri lancerà una freccia più affilata, più forte”. Sulla somiglianza con il suo personaggio, Alessio ha dichiarato: “Come lui sono molto protettivo nei confronti delle persone a cui voglio bene. Calogiuri poi è un uomo del Sud che sognava di raggiungere quello che era oltre l’orizzonte, un po’ come me”.
Alessio Lapice traccia poi un bilancio di ciò che questa serie e questo personaggio hanno rappresentato nella sua carriera: “E’ un personaggio a cui voglio molto bene perché in un’epoca storica in cui si è egoriferiti, lui è totalmente in opposizione a questo concetto che poi è anche la sua debolezza perché rispetto alle sue scelte mette sempre davanti il bene degli altri piuttosto che quelle che sono le sue volontà. Calogiuri è anche un uomo testardo, caparbio e questo mi ha fatto riflettere molto sulla sua emotività e personalità. Provo una grande riconoscenza per Calogiuri che mi accompagna ormai da sette anni, ha un valore importante nella mia carriera”.