Il terzo mandato agita ancora il centrodestra. Dubbi di Fratelli d’Italia sulla legge trentina

La differenza questa volta la potrebbe fare l’essere autonomi. Nella querelle ‘terzo mandato sì, terzo mandato no’ le Regioni a...

Mag 3, 2025 - 06:26
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Il terzo mandato agita ancora il centrodestra. Dubbi di Fratelli d’Italia sulla legge trentina

La differenza questa volta la potrebbe fare l’essere autonomi. Nella querelle ‘terzo mandato sì, terzo mandato no’ le Regioni a statuto speciale potrebbero decidere di far valere il loro autogoverno anche a livello elettorale e mettere il sigillo sulla possibilità di ricandidare per un ulteriore mandato i governatori già al secondo giro. Il primo passo lo ha fatto la Provincia di Trento, con l’approvazione del disegno di legge che aumenta da due a tre i mandati massimi consecutivi per i presidenti. Vale a dire il Fugatti ter. A ruota ora potrebbe seguire il Friuli Venezia Giulia, il cui presidente, il leghista Massimiliano Fedriga, rimane alto nelle classifiche di gradimento. Se la Consulta si è già espressa mettendo un freno al passo avanti fatto dalla Campania di Vincenzo De Luca per le Regioni speciali e le Province autonome la questione rimarrebbe ancora aperta. Il nodo da sciogliere è se il Consiglio dei ministri impugnerà la norma trentina. Tema su cui il governo ha già cominciato una riflessione "sia tecnica che politica", ha spiegato il responsabile organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli (foto). "Non ci possono essere regole diverse fra le varie regioni", è in sintesi la questione posta nell’ultimo Cdm, mercoledì, dal ministro di FdI Francesco Lollobrigida al collega leghista Roberto Calderoli. Il tutto mentre in Veneto il governatore uscente Luca Zaia scandisce: "Penso non sia lesa maestà da parte della Lega chiedere il candidato presidente".