Ibiza: chiuso il Mirador d’Es Vedrà, lo spot del tramonto passato da paradiso naturale a vittima dell’overtourism

Uno dei luoghi più iconici di Ibiza, il Mirador d’Es Vedrà, ha chiuso l’accesso al pubblico a causa dell’overtourism. La decisione, presa dai proprietari dei terreni su cui sorge il famoso punto panoramico, ha scatenato un acceso dibattito sull’isola. Un tempo rifugio segreto conosciuto solo dai locali, il Mirador è diventato una delle attrazioni più...

Mar 5, 2025 - 12:55

Ibiza: chiuso il Mirador d’Es Vedrà, lo spot del tramonto passato da paradiso naturale a vittima dell’overtourism

Uno dei luoghi più iconici di Ibiza, il Mirador d’Es Vedrà, ha chiuso l’accesso al pubblico a causa dell’overtourism. La decisione, presa dai proprietari dei terreni su cui sorge il famoso punto panoramico, ha scatenato un acceso dibattito sull’isola. Un tempo rifugio segreto conosciuto solo dai locali, il Mirador è diventato una delle attrazioni più frequentate di Ibiza, tanto da essere invaso quotidianamente da migliaia di visitatori desiderosi di immortalare il tramonto spettacolare sullo sfondo dell’imponente isolotto di Es Vedrà.

Un angolo incontaminato trasformato in un evento di massa

Ciò che un tempo era un’esperienza intima e suggestiva si è trasformato in un vero e proprio evento di massa. I social media, che hanno amplificato la popolarità del Mirador, hanno contribuito a un afflusso senza precedenti. Il sito, privo di infrastrutture adeguate, ha visto il proliferare di venditori abusivi, bancarelle di cocktail improvvisate e persino DJ set che trasformavano il tramonto in una festa a cielo aperto. Il traffico di auto, moto, quad e pullman ha congestionato l’unica strada di accesso, rendendo l’area caotica e pericolosa, mentre i rifiuti abbandonati dai visitatori hanno messo a rischio l’ecosistema locale.

Un problema di sicurezza e degrado ambientale

Oltre ai problemi legati all’inquinamento e alla mancanza di controlli, il Mirador d’Es Vedrà è diventato teatro di numerosi incidenti. Molti turisti, nel tentativo di scattare la foto perfetta, si sono avventurati troppo vicino al bordo della scogliera, con conseguenze tragiche.

La mancanza di barriere di sicurezza ha reso il sito particolarmente pericoloso, e negli ultimi anni si sono registrate diverse cadute fatali. Nonostante le richieste dei residenti per un intervento delle autorità, nessuna regolamentazione efficace è stata attuata, portando i proprietari dei terreni a prendere la drastica decisione di chiudere l’accesso con barriere fisiche.

Cosa succederà ora al Mirador?

Le autorità locali stanno cercando soluzioni per gestire il flusso turistico in modo più sostenibile. Tra le ipotesi in discussione, vi è la creazione di un sistema di trasporto controllato con bus navetta per limitare l’accesso e ridurre il traffico selvaggio. Il sindaco di Sant Josep ha già annunciato che i parcheggi saranno regolamentati e le soste abusive severamente sanzionate. La vicenda del Mirador d’Es Vedrà è l’ennesimo esempio di come il turismo di massa, se non gestito con attenzione, possa compromettere la bellezza e l’integrità di un luogo unico.