Haas, Bearman: “La presenza di tanti rookie aiuterà il mio debutto in Formula 1”

Formula 1 Haas Bearman – L’arrivo di un consistente gruppo di esordienti in Formula 1 nel 2025 rappresenta, per Oliver Bearman, un’opportunità per affrontare con maggiore serenità la sua prima stagione completa nel Circus.

Il britannico, 19 anni, si prepara a debuttare da titolare con Haas dopo le esperienze vissute lo scorso anno tra Ferrari (Jeddah) e la stessa compagine statunitense (Baku e Interlagos). La nuova stagione vedrà ben sei rookie in pista, un evento raro che, secondo Bearman, potrebbe contribuire a ridurre la pressione sulle sue spalle: “Sono stato il primo ad essere annunciato. Per qualche mese ero l’unico rookie in griglia ed era un’idea un po’ spaventosa. Sapere che ci sono altri esordienti è rassicurante. Affrontare una nuova stagione e una nuova sfida insieme ad altri piloti nella stessa situazione è una sensazione positiva”.

Una nuova generazione pronta al debutto

La rivoluzione del mercato piloti, scatenata dal passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari, ha innescato un effetto domino che ha portato diverse scuderie a puntare su giovani promesse. In questo contesto, la Red Bull ha deciso di inserire in squadra Isack Hadjar e Liam Lawson, sebbene quest’ultimo, avendo già disputato 11 Gran Premi, non sia considerato un esordiente a tutti gli effetti.

La decisione di Haas di affidarsi a Bearman rientra nella strategia della Ferrari Driver Academy, che ha seguito da vicino il percorso di crescita del giovane britannico. Il regolamento tecnico invariato per la prossima stagione potrebbe agevolare l’inserimento dei nuovi piloti, offrendo una base stabile prima dell’introduzione delle modifiche previste per il 2026.

Rapporti consolidati in pista

Bearman non sarà solo nell’affrontare questa nuova avventura. L’esperienza condivisa nelle categorie minori gli permetterà di sentirsi maggiormente a proprio agio nel confronto con i colleghi esordienti: “Ho corso con Jack in Formula 2 nel 2023, quindi li conosco tutti. Con Kimi, Gabriel e Isack ho gareggiato l’anno scorso e abbiamo un buon rapporto. In particolare con Kimi, essendo stati compagni di squadra per un anno. Anche con Gabri siamo amici da tempo e abbiamo corso insieme per anni”.

Un gruppo affiatato, cresciuto insieme tra Formula 3 e Formula 2, che ora si ritroverà nella massima serie automobilistica: “Sono entusiasta di condividere la pista con loro. Anche Jack ha avuto la sua prima gara in F1 con Alpine ad Abu Dhabi, quindi tutto sta prendendo forma ed è davvero emozionante”.

Un banco di prova per il futuro

La stagione 2025 si preannuncia come un test importante per i giovani emergenti, con l’ex Prema pronto a dimostrare il proprio valore e a consolidare la sua posizione in griglia. La competizione interna tra i rookie e il confronto con piloti più esperti rappresenteranno un’occasione imperdibile per misurare le proprie capacità e costruire una solida base per il futuro.